Bitonci e Villarosa, positivo esito confronto con sindacati e Up. Trovato un accordo per una tempestiva soluzione tecnica
“Scongiurato lo sciopero nazionale dei gestori di carburanti previsto domani”.
Nel corso dell’incontro, entrambi i Sottosegretari hanno tenuto a riconoscere la fondatezza delle questioni poste e la necessità di avviare un confronto che porti ad una rapida definizione “tecnica” (ma non é esclusa anche la necessità di ulteriori interventi normativi) per formalizzare le soluzioni più efficaci.
A questo scopo, il Mef si é impegnato a riconvocare il tavole entro due settimane, allo scopo di mettere appunto le prime soluzioni delle questioni temporalmente più urgenti, chiedendo ed ottenendo dalle Organizzazioni di categoria la sospensione delle iniziative sindacali già proclamate, ivi compreso lo sciopero di 24 ore che avrebbe dovuto prendere avvio già nella tarda serata di oggi.
L’accordo prevede una tempestiva soluzione tecnica per le criticità relative ai costi collegati all’utilizzo delle carte di pagamento elettroniche per le transazioni sui carburanti e la prosecuzione del tavolo [che sarà riconvocato già entro la metà del mese di febbraio] per discutere delle altre tematiche relative alla filiera della distribuzione dei carburanti, come ad esempio la trasmissione telematica dei corrispettivi, la tassazione sul credito d’imposta e la detraibilità sulla liquidazione 2018 dell’IVA sulle fatture per acquisti di carburante emesse e trasmesse allo SDI negli ultimi giorni del 2018 e consegnate nel 2019.
Soddisfazione da tutte le parti.