“Quanto avevamo previsto due anni fa in sede di approvazione del Disegno di legge che delega ai Comuni le funzioni amministrative in materia di bonifica dei punti vendita di carburanti, si è purtroppo avverato. I Comuni sono stati caricati di un compito che, in molti casi, non sono in grado di portare a termine data l’esiguità delle a risorse a loro disposizione, per questo chiederemo alla Regione di aiutarli”.
Lo dichiarano i consiglieri del M5S Rosa Barone e Cristian Casili a margine della seduta della IV Commissione in cui è stato dato parere favorevole al regolamento attuativo del “Codice del Commercio’, articolo 3, comma 1, lettera i): requisiti e procedure per l’installazione e l’esercizio degli impianti di distribuzione dei carburanti sulla rete stradale ordinaria, autostradale e raccordi autostradali”.
“Gli uffici regionali nel 2016 – continuano i pentastellati – ci fornirono dati precisi sui procedimenti di bonifica da portare ancora a termine: 16 in tutta la regione. Ora chiediamo di effettuare una nuova mappatura per poter pensare ad azioni mirate di sostegno alle amministrazioni. Come annunciato in Commissione depositeremo la richiesta di audizione dell’assessore all’Ambiente Stea per sollecitare la Regione a farsi carico della bonifica di questi impianti magari attraverso l’istituzione di un fondo di rotazione che possa aiutare i Comuni. Il problema – concludono – va risolto il prima possibile per non rischiare una vera emergenza ambientale”.
Fonte: giornale di Puglia