Parin, sciopero di solidarietà?

Pubblichiamo di seguito, in maniera integrale, una nota di Moreno Parin  apparsa nei giorni scorsi su Staffetta Quotidiana con la quale il coordinatore della GISC_TV Confcommercio critica le Associazioni dei gestori Faib Fegica e Figisc  sulle ragioni dello sciopero del 6 – 7 Novembre. 

“Le Federazioni Nazionali, Faib, Fegica e Figisc, hanno proclamato un paio di giornate di sciopero per il 6 e 7 novembre, e, da quanto si legge, sono le prime di una serie, l’apertura del comunicato stampa lascia intendere che lo sciopero sia essenzialmente contro l’illegalità, a seguire un elenco di “problemi” dei gestori.

Che l’illegalità sia un fenomeno gravissimo è inutile ricordarlo, ma che si faccia uno sciopero dei soli gestori a sostegno della lotta mi lascia parecchio perplesso, non tanto per il fatto che se anche chiudesse il 100% degli impianti colorati dove c’è un gestore in contratto di comodato, unica tipologia dove il gestore può decidere di scioperare, il disagio provocato sarebbe irrisorio, tra pompe bianche, ghost e gestioni più o meno dirette gli impianti aperti garantirebbero un servizio al 99%, e questo ben lo sanno i promotori, almeno così credo.

Quindi lo sciopero è puramente dimostrativo volto a sensibilizzare l’opinione pubblica, e la cosa ci sta, ma non capisco del perché non vengano coinvolte le associazioni che stanno dall’altra parte del tavolo, e mi riferisco alle compagnie petrolifere e retisti, tutti soggetti che lamentano un deciso calo di redditività conseguente alla concorrenza sleale da parte di chi lavora con l’illegalità.

E’ pur vero che questo calo di redditività si riflette anche sul margine disponibile per il gestore, ma in modo decisamente inferiore a quanto patiscono compagnie e retisti, almeno questa è la lamentela ricorrente da quelle parti, e allora se lotta all’illegalità deve essere che sia fatta come si deve coinvolgendo tutta la filiera, allora si che anche i sordi sentiranno, diversamente mi viene in mente uno sciopero di solidarietà verso i petrolieri, il che ti mette in testa dei dubbi non di poco conto.

L’illegalità è una cosa troppo seria per correre da soli, ognuno deve metterci del suo, tutti devono pagare qualcosa per contrastare l’illegalità, ma per farlo occorre lavorarci seriamente stando tutti dalla stessa parte, da quella degli onesti, diversamente sarà tutto più difficile. E io rimango sempre dell’idea che un bel bonifico o RID “parlante” sarebbe una ottima forma di contrasto (per chi non lo sapesse sarebbe lo stesso sistema usato per poter usufruire del credito d’imposta per ristrutturazioni edilizie, efficentamento energetico, ecc. che ha ben funzionato, e le cose che funzionano vanno sempre copiate).

Tra le varie problematiche relative alle gestioni due mi hanno particolarmente colpito, due numeri in particolare, quel 2% di margine del gestore sconosciuto ai più, poi l’affermazione che attualmente al gestore è imposto un margine del 30% inferiore al 2011, il che è quasi vero per il 2% ma molto meno per il 30%, più veritiero un 50%, basti pensare ai soli costi, diretti e indiretti, della fatturazione elettronica.

Però ho il grosso dubbio che anche le federazioni dei gestori non conoscessero, almeno fino allo scorso 14 ottobre, i due numeri sopracitati, altro non può essere visto l’accordo Retitalia di fine marzo 2019 e il precedente sottoscritto con EG Italia a luglio 2018, entrambi gli accordi hanno mantenuto le condizioni economiche invariate, questo ad essere buoni. E se i conti non tornano ora non tornavano nemmeno nel 2018, e perché hanno firmato? Per solidarietà? Oppure perché era il male minore?

Tutto quanto lamentato lo conosciamo benissimo e non dal 14 ottobre, gli “autoconvocati”, ANGAC e GAIA sono nati proprio come logica conseguenza di una attività sindacale non compresa dai gestori, a torto o a ragione i gestori non si riconoscono più in chi ha firmato gli accordi, la stessa Gisc_TV è figlia di questo scollamento, sono anni che si capiva benissimo che qualcosa non quadrava più, e adesso lo vedono tutti, o quasi.

E adesso ti proclamano uno sciopero anche per lamentarsi di quei numeri, il che sarebbe anche un bene se mi dicessero a che numeri vogliono arrivare, perché se da una parte vedo i nazionali che ridicolizzano i 10 centesimi al litro rivendicati dai Sardi, dall’altra ci sono i numeri intravisti nel futuro accordo Eni che sono decisamente molto più ridicoli dei 10 cent dei Sardi. Almeno i Sardi hanno messo in fila un bel numero di dati a sostegno dei loro numeri, almeno su quei numerici possiamo ragionare sopra.

Invece andrà a finire che ci ritroveremo un accordo che cambierà di poco le cose, che non solo non risolverà tutti i problemi elencati, ma nemmeno li attenuerà, accordo che sarà calato in testa a tutti i gestori, non importa se non appartengono ad alcun sindacato, e sono parecchi, non importa se sono gli “autoconvocati” arriverà e basta.

Magari se dopo aver scritto una pagina di lamentele avessero messo li due righe con un paio di numeri sul margine giusto del gestore, margine che comprenda tutti gli impegni ai quali è sottoposto il gestore, margine che gli permetta di fare fronte alle varie incombenze senza dover continuamente mendicare aiuti al governo di turno, poi due righe chiare sulla tutela della concorrenza nei confronti di chi è sottoposto all’esclusiva, insomma poche righe con l’obiettivo di ridare ai gestori quanto tolto dagli accordi dal 2011 in avanti, ma anche i precedenti non scherzavano.

Forse le poche righe non convincerebbero i gestori ad aderire a uno sciopero, almeno a questo sciopero, ma magari potrebbero convincerli che le Federazioni Nazionali hanno compreso del perché è in atto una disaffezione sempre più evidente, coinvolgere i gestori negli accordi, o quantomeno farli approvare dagli stessi sarebbe un passo non da poco, un mezzo miracolo. E pure un coinvolgimento degli “autoconvocati” non guasterebbe, e questo si che sarebbe un miracolo.”

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Roberto Timpani
Roberto Timpani
5 anni fa

Io rimango allibito di fronte a queste considerazioni. Dire che lo sciopero è inutile perché dovrebbero aderire le compagnie ed i retisti e rinfocolare la solita trita considerazione degli Accordi da fame sottoscritti negli ultimi anni, farebbe pensare che dirlo PRIMA anziché DOPO, sia una tattica voluta non da rappresentanti dei gestori ma portatori di altri piu’ oscuri interessi.
Devo dire caro Parin che stavolta hai veramente superato ogni limite morale ed etico di chi vorrebbe rappresentare una categoria. Veramente hai superato te stesso e già non era facile. Un insieme di accuse e di infamie e questo è tipico di te. Avresti, come al solito potuto dirlo dopo come al solito. Ma dirlo PRIMA – e non puo’ sfuggire a nessuno, anche ai meno attenti – vuole suggestionare ed indurre i gestori a NON FARE sciopero e a non protestare. Al di là del merito delle questioni. Vuol dire che stai tirando l’acqua ad un altro mulino, non a quello dei gestori che pretendi di rappresentare. Non ci puo’ essere chi non veda che questo tuo commento diramato a destra o a manca serve a molti altri ma non ai gestori. Mi vengono dubbi atroci che non posso esprimere compiutamente. Avrei capito se , pur non condividendo le ragioni, avessi lasciato liberi i tuoi di aderire o no. mica per farmi contento, ma per dimostrare che una categoria c’è comunque. ed i ogni caso i tuoi occhi ottenebrati dalla vendetta personale non hanno visto che quando si parla di illegalità noi facciamo riferimento ai contratti anomali che retisti e petrolieri adottano . E vorresti che facciano sciopero insieme a noi ? Ma in ogni caso, rimane il mio giudizio. HAI FATTO IL GIOCO SPORCO DI QUALCUNO, MASCHERATO DA PALADINO DEI GESTORI. Io daro’ le dimissioni se me lo chiederanno i miei, ma tu ti dovresti vergognare.

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  Roberto Timpani
5 anni fa

Allora, per primo devo rilevare che sei già il secondo, sempre Fegica, che te la prendi in modo eccessivo per delle mie considerazioni. Poi non riesco a comprendere del perché di queste uscite, tu dai, o meglio date, la netta impressione di considerare i gestori degli autentici idioti, di che avete paura? di quattro “morti di fame” di autoconvocati o del “Parin” di turno?? E lascia che siano i gestori farsi una idea di quanto scrivo, non sono degli sprovveduti e sono assolutamente in grado di leggere con senso critico quello che scrivo io e voi, se come affermi tu, ho sparato un sacco di cavolate, non pensi che lo stesso potrebbero pensare i gestori? E se così sarà dove sta il vostro problema? Ma di che vendetta personale parli? Se ti riferisci a qualcuno, e a me non viene in mente nessuno, dillo, altrimenti sarebbe meglio tacere, saresti il secondo che se ne esce tranquillamente con delle falsità su di me. Non ti contesterò nulla di quanto hai scritto, lascio che chi legge si faccia una sua personale idea, ma su una cosa ti dico che hai toppato: IO, Moreno Parin, ho sempre lasciato liberi i gestori di scioperare o meno, sia quando ero Figisc e aderivo agli scioperi, che da quando siamo Gisc_TV, MAI abbiamo imposto qualcosa, e guai a chi si permetteva, e si permette, di fare danni a chi non la pensa come lui, e anche questa volta saranno liberi di chiudere o rimanere aperti, non so chi ti ha informato male, ma niente imposizioni di nessun tipo. Ho solo comunicato ai gestori le mie perplessità e consultato il Consiglio Direttivo, il quale ha già dato il suo parere. L’indicazione più morbida? “Lasciamo liberi i gestori di aderire o meno” Ovviamente dopo aver fatto altre considerazioni. Un consiglio: quando te ne esci con certe affermazioni, decisamente pesanti, mettici anche nomi e cognomi, riporta i fatti che conosci, insomma non dire le cose senza il giusto contorno informativo, diversamente corri il rischio che ti si ritorca contro di te. Io sono banalmente tranquillo, se qualcuno vuole scavare si accomodi… basta che si porti via il materiale di scavo e lasci libera la strada. E ignoraci una volta per tutte!

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Moreno Parin
5 anni fa

Finchè faccio parte della Fegica io non ignoro nulla di quello che succede . Non devo fare nomi o scavare . Trovo solo vergognose le tue uscite e sono sicuro – come dici tu- che i gestori tutti leggendo le tue miserevoli considerazioni abbiano fatto le loro giuste valutazioni. Continuo a dire che potevi esprimerti dopo lo sciopero .Farlo prima significa per tutti – e ribadisco per tutti – un segnale che indica da che parte stai . Io dopo anni che ti conosco, in verità, non ho mai capito da quale parte stai.

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  Roberto Timpani
5 anni fa

Ecco, intanto mi fa piacere che anche tu lasci che siano i gestori a valutare le nostre affermazioni. Quanto al domandarti da che parte sto lo trovo un tantino esagerato, comunque se per te è lecito porti delle domande e evidenziare dei dubbi che hai sempre avuto, per me il problema non esiste, sono sempre stato da una sola parte, quella dei gestori, e da prima di iniziare il mio impegno di Presidente, lo ero quando l’allora Agip mi trascinò in tribunale per una iniziativa sindacale, lo ero l’altro giorno quando ho scritto le mie considerazioni, e lo sono anche adesso, certo lo so benissimo che non a tutti piacciono i miei metodi, le mie idee. Però, se non ti dispiace, io devo innanzitutto rispondere ai colleghi che rappresento, quelli che si riconoscono nella Gisc_TV, e finché la maggioranza di questi, non il risicato 51%, ma quella molto più abbondante, trova corretto il mio comportamento rimango al mio posto, se poi oggi o domani cambieranno idea ne prenderò atto e lasciaerò spazio a chi sarà scelto dai gestori.

DIEGO
DIEGO
Rispondi a  Roberto Timpani
5 anni fa

Sig. Timpani, quando ho letto le motivazioni dello sciopero ho avuto una brutta sensazione, che per educazione non descrivo. Questo in sintesi il mio commento allo sciopero, sono assolutamente d’ accordo con quanto scritto da Parin e non cambia nulla se scritto prima o dopo lo sciopero. i Gestori hanno già deciso se chiudere o no sia che leggano o che non leggano ciò che ha scritto Timpani o Parin

Franco
Franco
Rispondi a  DIEGO
5 anni fa

Mah io non credo che i colleghi abbiano già deciso anzi parlando con alcuni di loro stanno ancora cercando di informarsi bene. e sempre più facile convincerli a non scioperare che a scioperare

Massimo
Editore
Rispondi a  Moreno Parin
5 anni fa

Non vorrei passare inosservato sono stato io il primo ed averti dovuto mettere di fronte a delle responsabilità che dovrebbero essere sia nel tuo bagaglio culturale da sindacalista navigato (anche troppo) che da persona di una certa età. Ma come ti ho già detto evidentemente il tuo egoismo personale e la tua voglia di apparire, nonostante siano chiari molti limiti, ti porta in primis a danneggiare questa categoria che di Parin o altri della tua stessa forza non ha proprio bisogno. Io dico che quello che considera dei veri idioti i Gestori sono quelli come te o quelli che fanno credere che si possano disdire gli accordi distruggere la concorrenza ed avere margini da 10 centesimi. Questi venditori di fumo come te pensano che tutti i gestori siano degli idioti dando in pasto la falsa aspettativa che poi dovrebbe essere soddisfatta dalle sigle nazionali che nel frattempo dall’alto del tuo piedistallo sono prontamente criticate e delegittimate. Un gioco che conduci abilmente da 30 anni sapendo poi sottrarti alla prova dei fatti, delle idee e delle proposizioni, trovando la sponda solo di quei 4 sprovveduti che al tuo pari non hanno mai combinato nulla. Questo te lo dico in un momento nel quale alla categoria non servono queste divisioni e non servono altre di queste questioni ma al contrario serve la massima coesione per dare una risposta che pare essere l’ultima. Sono intervenuto per la seconda volta tradendo la mia natura di padrone di casa attento ai miei ospiti sia perchè chiamato in causa sia per significarti la gravità delle tue affermazioni. Torno al mio lavoro e al mio ruolo scusandomi con tutti per l’intrusione.

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  Massimo
5 anni fa

Che dire Massimo, già hai migliorato rispetto a quanto avevi già scritto privatamente e, purtroppo, pubblicamente, almeno hai tolto la falsità messa li per denigrarmi, sul resto non ti rispondo, giudicheranno i gestori, magari saranno gli stessi che hai “bonariamente” citato in un tuo messaggio vocale su WhatsApp, accompagnati da altri “graziosi” complimenti su vari soggetti del mondo sindacale, sindacati dei gestori compresi.

Massimo
Editore
Rispondi a  Moreno Parin
5 anni fa

Hai ragione ma era solo una dimenticanza. D’altronde lo stai dimostrando adesso citando cose che avrei detto o scritto ma che chi ci legge non può ne sapere ne verificare. Questo è il tuo operato come quando hai scritto di me nella newsletter della Gisc ma non mi hai poi permesso la stessa visibilità con la replica.

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  Massimo
5 anni fa

Eccoti accontentato, questo è quanto mi hai scritto su WhatsApp domenica 27 ottobre 2019, adesso avrà una visibilità al quadrato rispetto alla newsletter della Gisc_TV, che riporto alla fine della tua, migliaia al posto di pochi, adesso sarai contento?

“Caro Moreno, fa piacere vedere che alla tua veneranda età ti diverta ancora a raccontare le storielle. Ma forse sarebbe opportuno (ed a mio avviso ti darebbe maggiori soddisfazioni) che le raccontassi solo ai nipoti visto che certe storielle hanno bisogno di un pubblico almeno predisposto e ingenuo. Ingenuità che evidentemente non è presente in quei Gestori (definiti banalmente postini) che inviandomi la tua email qualche domandina se la sono fatta. Perché in quello che hai allegramente mandato era scritta la storiella che a scioperare non dovrebbero essere i Gestori ( i quali notoriamente e storicamente in passato ne hanno trovati parecchi di alibi) ma, dicevamo addirittura, le compagnie petrolifere o i retisti (entrambi per un verso o per l’altro beneficiari e complici del torbido in cui versa oggi questo nostro settore). Ma d’altronde il tuo scopo è sempre stato solo quello di denigrare e dividere la categoria. Prova ne sia anche questo tuo messaggio a denunciarmi, che trovo poco opportuno sia nei modi che nei termini visto che la discussione era racchiusa all’interno di una chat con altre tre persone ed aveva avuto tutt’altri toni. Ma d’altronde non poteva essere diversamente visto che ognuno ha il suo stile e tu fai di tutto per evidenziare il tuo. Perché , la “storiella stupida” dello sciopero delle compagnie ha attecchito in alcuni Gestori che (credendo agli asini che volano) hanno iniziato a ripeterla a giustificazione della mancata adesione allo sciopero. D’altronde tu trovi terreno fertile proprio in quel tipo di Gestori. Quelli che credono alla favola della disdetta degli accordi o al margine di 10 centesimi ed in altre cazzate da cazzari come se di problemi e di difficoltà i Gestori non ne abbiano già abbastanza. A ma tanto con le tue storielle verranno sicuramente salvati. Stai tranquillo però e non avere la solita mania di protagonismo il tuo commento non è uscito dall’alveo di quella chat di tre persone in cui è emersa la discussione. E nemmeno il sottoscritto che non parlava ne a titolo di Sindacalista (nel termine dispregiativo con cui lo hai etichettato nonostante io faccia il Gestore e non percepisca contributi da Ascom o dal Contrin a differenza tua che arrotondi la pensione con il tuo ruolo ) ne da titolare di GestoriCarburanti. Ho voluto sottolineare semplicemente la “stupidaggine” per quello che era.
Chiudendo queste mie due righe spero vivamente che il tuo commento sia solo un fatto sporadico dovuto ad un eccesso uso di prosecco perché diversamente ti consiglierei di farti finalmente da parte e dare spazio a quei Gestori che sia per anagrafe che per necessità o lucidità possono contribuire alla categoria dando a te la possibilità di godere pienamente sia del prosecco che dei nipoti,

Tanto ti dovevo

Massimo D’Adamo

P.S. Fortunatamente, come tu ben sai non ho bisogno dell’informazione che tu dai ai tuoi associati che ti pagano la tessera, anzi ne faccio volentieri a meno. Purtroppo però noto che ai tuoi associati dai una informazione parziale e selezionata. Mi spiace per loro che ti pagano la tessera .

P.S.2 Per una completa informazione sarebbe opportuno che tu girassi questa mia risposta cosi come hai girato la tua.”

E questa e la storiella incriminata della newsletter della Gisc_TV:

“in allegato alcune notizie e… sentite questa storiella simpatica:

Come molti di Voi sanno, o possono immaginare, sono personalmente in contatto con diversi gestori di varie parti d’Italia, iscritti o non iscritti a varie associazioni, comprese, ovviamente, le neonate GAIA e ANGAC, poi partecipo ad alcune chat su WhatsApp o Facebook, o semplicemente le leggo, tutto questo mi aiuta molto nel tenermi informato sul settore, non che dagli associati Gisc_TV non mi arrivi nulla, anzi, ma sapere che succede al di fuori della nostra provincia è un notevole aiuto per la conoscenza del settore.

Fatta questa breve premessa vengo alla storiella: giovedì scorso mi chiama un collega, un amico, della provincia di Torino, chiedendomi se avevo fatto un articolo sullo sciopero proclamato dalle federazioni nazionali per novembre, questo perché qualcuno non aveva preso bene il mio presunto articolo, come ben sapete non si può osare dire la propria opinione sull’operato dei nazionali, insomma qualcuno si è risentito per qualcosa che io avrei scritto, è che proprio non mi ricordavo di avere inviato lettere a qualche giornalista… veramente un commento su WhatsApp l’ho fatto con un giornalista del settore, ma di questo non c’era traccia in giro, boh! Sarà l’età mi son detto, succede.

Ma nella telefonata mi si è accesa una spia, non quella della riserva (il prosecco non era ancora finito), io effettivamente ho scritto due righe al riguardo dello sciopero, e per nulla morbide con i promotori, e parlo della mail che vi ho inviato lunedì scorso, nulla che io abbia inviato al di fuori degli associati alla Gisc_TV….. dall’amico al telefono mi faccio girare quanto aveva ricevuto dal sindacalista incavolato e 10 secondi dopo mi ritrovo il commento che ho fatto nella mail di lunedì…. e perfettamente uguale perfino nelle virgole e spazi.

Quindi uno “sconosciuto” gestore della nostra provincia ha avuto la bella idea di girare la mail di lunedì scorso a Massimo D’Adamo, che riveste la carica di segretario regionale aggiunto FEGICA del Piemonte nonché gestore del sito gestoricarburanti.it, e l’amico Massimo non ha gradito il mio commento e si è dato da fare con le lamentele, poi penso proprio che il mio commento avrà fatto diverse tappe in giro per l’Italia, il che, a essere sincero, non guasta. Giusto ricordare che la FEGICA è una di quei sindacati che hanno firmato gli accordi… ma ultimamente si sono dimenticati di averli sottoscritti, almeno quelli dal 2011 in avanti…

Il bello della faccenda è che io da tempo so che più di qualche mail, specialmente quelle commentate, prende la via del Piemonte, ma non mi aspettavo fossero talmente ingenui da fornirmene la prova, cavolo! almeno che le facciano bene le cose! Quasi quasi gli insegno io a farle bene…

Morale della storia? Ognuno ne tragga le proprie conclusioni, io continuerò a scrivere senza preoccuparmi che qualcuno in giro per l’Italia si possa risentire, se accettavo il bavaglio da tempo sarei stato Vicepresidente Figisc Nazionale, ma permettermi di dire all’amico postino che è una grave scorrettezza verso i colleghi trevigiani della Gisc_TV inviare le mail a gente che non c’entra nulla con noi, l’invio di queste mail non sarebbe possibile senza l’apporto delle quote associative che pagate, inoltre ci sono informazioni che hanno generato dei costi per poterle dare. E comunque se proprio non riesci a smettere almeno girami quello che ti arriva dall’altro amico, par condicio almeno.

Un saluto”

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Moreno Parin
5 anni fa

Ma, anche alla luce di quanto pubblicato da Parin, la domanda sorge spontanea : la Gisc Tv ed altri si facciano un bel portale, un blog, insomma un sito dove potersi confrontare tra loro con i loro gestori associati che cosi’ stiamo meglio tutti. Ma in verità è che significa “lavorare” e sudare sul serio, come sta facendo gratuitamente – non so se per qualcuno è chiara la parola GRATUITAMENTE – il caro Massimo che per passione, senso di solidarietà con i collegi, orgoglio di appartenere a questa povera categoria, si mette a disposizione di tutti . E c’è pure chi come Parin che lo insulta e lo denigra. Oppure come altri che vorrebbero che ogni minima flautolenza del proprio meraviglioso pube venga pubblicato su gestori carburanti. dovreste vergognarvi per la vostra arroganza e per le vostre pretese cari amici della Gisc o amici sardi o ex amici della provincia di Torino sotto diversi nomi e pseudomini. Lavorate, sudate, impegnate le notti a pensare e costruire qualcosa di buono invece di stare alla finestra , sport privilegiato da voi , e sparare anatemi e giudizi. Dovreste ringraziare un uomo come Massimo che si è messo al servizio di chi vuole informarsi e sapere e gratis. Ma il patologico narcisismo che vi attraversa – forse fino alla cintola perché non ci sono tracce di attributi – vi fa oltraggiare ance chi con umiltà e modestia si cura ogni giorno di dare informazioni a tutti. Fatevi un sito tutto vostro cari Parin, Garau, Zidda o altri sotto vari pseudomini. Lavorate, sudate, invece di sfruttare la disponibilità di Massimo e del suo portale .

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  Roberto Timpani
5 anni fa

E avanti, certo che Massimo fa gratuitamente un bel servizio, e per dare di più ti mette pure la pubblicità, ma non è l’unico, e parlo per me, a fare gratuitamente qualcosa, diversamente dalle falsità scritte da Massimo. Ma poi siamo noi che “sfruttiamo” lui (sigh) o lui che sfrutta noi? Sai, sono sempre punti di vista. Poi non mi sembra che nessuno lo obblighi a pubblicare le cose, le cavolate, che scriviamo, e se lo fa vuol dire che lui ritiene valga la pena di farlo. O no?

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Moreno Parin
5 anni fa

Tu ed io non facciamo gratuitamente le cose, lascia perdere sto discorso, meglio. Lui pubblica tutto ciò che viene dal mondo dei gestori per dare a tutti informazione e trasparenza . Che poi se tutti coloro che usano questo sito dessero un contributo stai certo che non avrebbe hisogno di pubblicità per farlo funzionare. E molti lo usano per dimostrare di essere rappresentativi magari perché ci sono 100 gestori che ki seguono o perché qualcuno gli segue le contabilità. Lascia perdere Parin . Scendete dal piedistallo perché non ho visto il triangolino con l’occhio dentro né in te ne’ in Garau né nei due o tre responsabili dei sardi . Non siete Dio in poche parole . E Massimo non ha convenienze come vuoi insinuare . E merita rispetto da tutti.

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  Roberto Timpani
5 anni fa

Eccoti qua Roberto, dove ti aspettavo, quando dici che “Tu ed io non facciamo gratuitamente le cose” parla per te, perché, per quanto a te possa sembrare strano, io non sono mai stato pagato per fare il presidente, ne ieri, ne oggi, ne domani, e, per conoscenza diretta, molti altri sono come me in Confcommercio, Figisc compresa, e, come ho già scritto a Massimo, informatevi sugli informatori/trici prima di dare notizie false. Verissimo invece che non spendo un centesimo dei miei per il sindacato, ho un rimborso spese totale, ovviamente previa esibizione della documentazione, e, guarda un po che strano, per questo non usiamo ne i soldi delle quote associative Confcommercio e tantomeno del contributo Contrin, solo schei, soldi, delle quota Gisc_TV che i gestori versano direttamente in modo del tutto volontario. Comunque non è che mi scandalizzo se tu prendi qualcosa per quello che fai, tanto o poco che sia, riguarda i vostri associati. Quanto al sito “usato” da noi è solo da ridere, mica ho chiesto io a Massimo di pubblicare le mie considerazioni, lo ha deciso in piena autonomia, e viste le cose da oggi sarà mia cura evitare di inviare, come in passato, qualsiasi documento a Massimo, sia mai che venga pubblicato.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Moreno Parin
5 anni fa

Beh almeno ho raggiunto due risultati. Il primo che Massimo viene dispensato dalla pubblicazione dei tuoi proclami, dall’altro che tu abbia deciso di non usare il sito.

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  Roberto Timpani
5 anni fa

No so che tu intenda per “tu abbia deciso di non usare il sito” se intendi dire che non invierò più a Massimo nessun tipo di documento hai/avete ottenuto il risultato desiderato, altrettanto dicasi per la “richiesta” di eventuali pubblicazioni, ma se intendi dire che io non interverrò più sul sito ti sbagli, sempreché Massimo non mi banni, ovvero mi impedisca di entrare e commentare, e se lo facesse io non avrei nulla da obiettare… io

Alex
Alex
Rispondi a  Moreno Parin
5 anni fa

Signor Moreno quello che lei scrive non avrebbe nessun significato senza un fine ben preciso. Non si può passare il tempo a parlar male degli altri per affermare la propria persona. Kennedy” parlò del bisogno di tutti gli americani di essere cittadini attivi, pronunciando la famosa frase: «Non chiedete cosa può fare il vostro paese per voi, chiedete cosa potete fare voi per il vostro paese»
E’ esattamente il contrario di quello che cerca di fare lei.
Una categoria fragile e stremata come la nostra non ha bisogno di chi cerca di buttare fumo sulle iniziative (belle o brutte) non abbiamo nulla di meglio.
Bisogna avere l’intelligenza di capire che si ha a che fare con un governo assente, una legge che lascia il tempo che trova e dei colossi pronti a cavalcare l’onda di tutto questo.
Noi siamo dei semplici gestori che oltre a trattare con dei colossi che non ci considerano perché la legge è assente, ci sono anche altri soggetti sempre pronti a gettare fango senza proposte o alternative.

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  Alex
5 anni fa

Lasci stare Kennedy, non è il nostro caso, non sarò intelligente come dovrei ma spero di poter continuare a dire la mia, poi i gestori, che non sono stupidi, ragioneranno con la loro testa. Non voglio ritornare su cose che ho detto e ridetto, la nostra controparte sono le compagnie petrolifere, e li dobbiamo trovare quello che manca ai gestori in termini economici, il resto va a posto da solo, e il continuare a cercare l’aiuto del governo di turno è l’evidenza della debolezza che abbiamo nei confronti dei petrolieri, gli stessi che hanno argomenti più pesanti dei nostri per convincere il governo. Da quanto ho letto non è che il governo non li abbia ascoltati, mi sembra che il sottosegretario Villarosa abbia compreso qualcosa, per questo non capisco l’accusa di disinteresse fatta al governo, con questo non voglio dire che lo sciopero debba essere revocato (fermo restando la mia idea in merito) ma che almeno si cambi obiettivo e nel mirino ci finiscano le compagnie petrolifere… aggiungendoci quello che si vorrebbe ottenere.

pippo
pippo
Rispondi a  Massimo
5 anni fa

Io dico che quello chi considera dei veri idioti i Gestori sono quelli come te o quelli che fanno credere che si possano disdire gli accordi distruggere la concorrenza ed avere margini da 10 centesimi. Buon giorno Massimo vorrei sapere il perché un gestore è da considerarsi un idiota se pretende un margine di 10 centesimi ,perché ,vede con un margine di di 2 /3 centesimi come lo dobbiamo chiamare ? fallito ,schiavo o somaro ? le ricordo che un tabaccaio prende 8 % al caldo e non in un piazzale ,e come attività collaterale ,e lo stato ? il 400% senza fare nulla ? e quando le società aumentano del 2/3 % con la scusa del petrolio ? l aggio sui bolli auto ,sui gratta e vinci ,sulle slot !!!
E mi scusi ,perché non si possono disdire gli accordi ? sole le compagnie sono libere di NON rispettarli ? e lo stato ? solo lui può cambiare le leggi e guarda caso sempre in proprio favore ?
Parliamo di concorrenza ,dove è ,cosa ha prodotto la Bersani ,fame e cinesi ,abbandono delle più importanti petrolifere e aumento delle p bianche del 300% frodi e mafia contro le quali IO il6/7 dovrei scioperare .Naturalmente tutto per colpa dei gestori ,quei 4 gatti che stanno ancora cercando di tirare fuori la testa dalla merda ,per sentirsi dire illusi.
Con questo dibattito tra grandi sindacalisti ,stiamo capendo il perché della ns situazione complimenti

Massimo
Editore
Rispondi a  pippo
5 anni fa

Caro Pippo credo che la tua domanda rappresenti il problema reale di una parte di questa categoria, ovvero, essere incapaci di guardare in faccia la realtà. Sono pienamente consapevole (faccio il gestore) che il margine attuale (di qualsiasi compagine) è il margine più scarso (evito francesismi) che si abbia mai avuto. Ma questa condizione non può dare adito a chi pensa che con la sola imposizione delle mani si possa ottenere un margine di 10 centesimi. Chi lo dice evidentemente mente sapendo di mentire o lo fa perchè non ha mai avuto un minimo di esperienza sindacale e non ha mai rapportato questa esperienza con la forza della gente che tenta di rappresentare. Perchè noi non siamo tabaccai, i locali e le licenze (pagate profumatamente) non sono nostre e loro e non sono costrette ad avere come controparte ne le (strapotenti) compagnie petrolifere ne tantomeno le aziende del tabacco che li considerano (diversamente dalle nostre ) patner commerciali indispensabili. Paragonarsi ai tabaccai non solo è sbagliato ma (me lo conceda con sincerità) anche stupido. La nostra situazione è dovuta dal fatto che siamo una categoria che (a volte anche per volontà dei nostri stessi colleghi) ha subito l’affondo distruttivo di compagnie incapaci a dare una visione di futuro alla rete (prima il fdte poi il self poi i ghost poi l’extrarete poi dopo la distruzione dei gestori si torna al servito perchè manco loro guadagnavano) e l’latro affondo è stato della politica che ha usato il carburante come bancomat per aggiustare i conti bistrattati dello stato. Gli oppositori (solo noi) dovevano essere messi all’angolo nella migliore delle ipotesi. Solo chi ha vissuto realmente sulla propria pelle queste battaglie e queste difficoltà può dare come simbolica vittoria l’essere ancora qui in semi-vita a raccontarlo. Certo ci sono stati degli errori ma chi non ne fa? E’ per queste considerazioni che emergono con violenza rabbia e opposizione. Perchè i venditori di illusione o peggio gli avvoltoi sono la spallata finale alla divisione di questa categoria. E’ vero le compagnie non rispettano gli accordi, ma sono ancora una delle poche armi in mano ai singoli gestori per rivendicare quel barlume di diritti ancora presenti. Disdirli sarebbe come tagliarsi gli attributi per fare dispetto alla moglie. Lo so che non ho convinto, ma è la verità e dirla è un atto di coraggio ed è l’unica a soddisfare davvero l’anima.

Franco
Franco
5 anni fa

Signor Parin sinceramente il suo discorso non l’ho proprio capito. Non capisco quale soluzioni prospetti lei per risolvere i nostri problemi.

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  Franco
5 anni fa

Evidentemente Lei non mi ha seguito nel tempo, diversamente avrebbe letto di qualche idea, ma non è detto che coincida con quanto Lei si aspetta come soluzione, non la pensiamo tutti allo stesso modo, è normale e pure giusto, diversamente saremmo solo degli automi clonati

Franco
Franco
Rispondi a  Moreno Parin
5 anni fa

Continuo a non capire nemmeno la sua risposta in quanto io intendevo nel suo discorso esposto non si vedono soluzioni e proposte. Io cerco di informarmi un po grazie a questo sito ma non mi pare di avere letto delle proposte per risolvere i nostri problemi.

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  Franco
5 anni fa

Nel mio discorso esposto non ho volutamente indicato soluzioni, comunque ho più volte detto la mia su questo, l’unica indicazione l’ho data su una possibile forma di contrasto all’illegalità, tutto qua

Franco
Franco
Rispondi a  Moreno Parin
5 anni fa

Si infatti ma sarebbe stato corretto farlo. Mi scusi ma è solo la mia opinione. Sento sempre molti colleghi criticare poi però o non fanno nulla o peggio se possono si comportano anche peggio.

gioeni
gioeni
5 anni fa

IO PENSO CHE, PER IL BENE DI NOI GESTORI, DOVRESTE SMETTERELA DI LITIGARE FRA DI VOI E DIFENDERCI !!!
Giusto o sbagliato che sia lo sciopero è un inizio di ribellione dopo tanti anni di oppressione e quindi credo sia giusto farlo per cominciare a farci sentire altrimenti è la fine.
ABBIAMO GIA’ ATTESO TROPPO e se saltiamo anche questo è la fine.
quindi faccio un appello a tutti i gestori “FACCIAMO SCIOPERO TUTTI UNITI E ANDIAMO A ROMA”

Giovanni Ruiu
Giovanni Ruiu
5 anni fa

Chiudo l’impianto il 18/11.. Ma sciopero ugualmente.. Perche’?! Perche’ voglio dare supporto a questa categoria vessata da adempimenti burocratici e soprattutto retribuita con margine da FAME; che neanche i bengalesi vorrebbero.. Smettiamola di farci prendere in giro e perderci in polemiche.. Oltretutto vi faccio presente che gestisco l’impianto a ridosso della Svizzera.. Anche se vado via, voglio che i gestori guadagnino in maniera soddisfacente!! Qui bisogna essere UNITI.. Altrimenti questa volta vi sara’ un GAME OVER..

gioeni
gioeni
Rispondi a  Giovanni Ruiu
5 anni fa

GRANDE E GRAZIE DEL SUPPORTO. Ti auguro una vita migliore di quella del “benzinaio”

Massimo
Editore
Rispondi a  Giovanni Ruiu
5 anni fa

Il tuo esempio dimostra come dovrebbe essere una categoria. Il tuo messaggio è da leggere e rileggere sopratutto a tutti quelli che in questi anni hanno trovato le scuse migliori sia per fregarsene che per remare contro a prescindere, tanto poi la colpa era sempre dei soliti…

pippo
pippo
5 anni fa

Bello e interessante leggere questo scontro tra “titani” specialmente alla vigilia, si spera ,di uno sciopero , uno contro l altro ,bello
Ci sarebbe un piccolo e insignificante problema ,che in mezzo ci sono i gestori Avete provato a sentire i gestori ,quei 4 gatti rimasti cosa vogliono ? Vogliamo un margine che ci deve permettere di vivere come imprenditori ,10 15 20 centesimi non importa sono affari dei retisti e delle compagnie ,aumentano le commissioni pos ? le scarichiamo sul prezzo finale ,che scioperino i clienti ,quelli che credono sia tutto gratis .La lotta all evasione e al illegalità’ ? GdF e agenzia delle entrate ,sono tanto bravi a fottere i gestori si arrangino
Questo vogliono i gestori punto e smettetela con le vs beghe

fw14
fw14
Rispondi a  pippo
5 anni fa

verissimo Pippo
ma queste Beghe nascono dal fatto che finora gli accordi
sono PEGGIORATIVI . E per quanto riguarda aumenti di margine NON TI ASCOLTANO anzi firmano EG E RETEITALIA
Per quanto riguarda la concorrenza sleale che le stesse compagnie ci impongono con gli impianti gestiti dalle
compagnie stesse pratica illegale non ci si muove
ma ci si occupa del prodotto illegale …
allora e 20 anni che subiamo subiamo ed ancora subiamo
e cosa e cambiato per noi NIENTE
in ultimo le voci su prossimi accordi eni e ip sono
sempre su questo piano

Franco
Franco
Rispondi a  fw14
5 anni fa

Scusa FW14 ma non ho capito tutto l’intervento. MA cosa proponi per obbligare le compagnie a darci un margine maggiore o per la conocrrenza sleale?????

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  fw14
5 anni fa

Ma che cavolo di commento caro fw14 alias Gabriele Garau co-fondatore di una aggregazione di gestori autoproclamata come la vera associazione che difende la categoria. Scusa ma perché non hai temerariamente indagato sugli ultimi 30 o 40 anni della categoria visto che ti trovavi?
Ogni giorno ne spari una piu’ grossa. Se vai avanti cosi nei prossimi giorni ci addebiti anche l’attentato di Sarajevo che diede inizio alla prima Guerra Mondiale. Che era una guerra, come diresti tu “infrabrend”..( che poi si scrive infra-brand)

fw14
fw14
Rispondi a  Roberto Timpani
5 anni fa

GARAU GABRIELE X TIMPANI
ALIAS CIO’ CHE MEGLO GREDI!!!
NON HO INDAGATO PER IL SEMPLICE FATTO CHE HO SUBITO
INNUMEREVOLI ACCORDI PEGGIORATIVI CON LA TUA FIRMA
IN CALCE.
INVECE DI FARE BATTUTE DA CABARET ALQUANTO INOPPORTUNE VISTO LA SITUAZIONE….( MA EVIDENTEMENTE NON NE SEI COINVOLTO )
DOVRESTI E DICO DOVRESTI ADOPERARTI PER PORRE RIMEDIO AD ANNI DI CONTRATTI FOLLI!!!
MA…. IMPASSIBILE ED IMPASSIBILI CONTINUATE A FIRMARE VEDI EG ..
MA PERCHE’ NON RACCONTI COSA STATE TRATTANDO PER ENI ED IP
O QUESTE COSE NON CI RIGUARDANO…O SIAMO TROPPO TONTI PER CAPIRLE???
O ANCORA LE CAPITE SOLO VOI!!!
LUMINARI DEL SETTORE1!SETTORE CHE GRADUALMENTE ATTRAVERSO IL
VOSTRO PONTIFICATO AVETE PORTATO AL DISASTRO
I MIEI OSSEQUI
SANTITA’

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  fw14
5 anni fa

Ma che sai dell’accordo Eg
Che ne sai delle condizioni dei gestori ex esso. Sei rintanato nel tuo micocosmo di ex gestore totalerg totalmente disinteressato per non dire sprezzante delle condizioni dei tuoi colleghi. Ed ora fai il paladino. Sali sulla sedia e da tribuno urli senza alcun costrutto. Vai avanti per la tua strada e facci vedere cosa sai fate. In eni le decisioni si prendono con i rispettivi gruppi diigenti dei gestori eni. Cosi come è stato in Eg. Ma a chi lo dico ? A te ? Tempo perso. Spero solo che nei tuoi stati di allucinazione non siano coinvolti altri gestori.

Fw14
Fw14
Rispondi a  Roberto Timpani
5 anni fa

Garau
Fai un po di confusione con
I periodi storici
Trovo che ti calza a pennello pero la fine della repubblica con l avvento di Cesare dopo il Rubicone
Le tue idee sono giuste
Gli altri non sanno niente
Io ne so meno di tutti
E POI PARLI DI CONFRONTO
GRAZIE SANTITA
VEDIAMO TUTTI I GIORNI
LA SUA SCONFINATA SAGGEZZA
DOVE CI HA PORTATO
CORDIALITA
SANTITA

Paolo
Paolo
Rispondi a  Fw14
5 anni fa

Scusi Garau io a lei non la conosco ma conosco Roberto Timpani e so della sua grande abnegazione nel sindacato. Secondo me lei rispetto a Roberto potrebbe solo imparare ma non credo sia in grado di fare nemmeno quello.

pepsi
pepsi
Rispondi a  fw14
5 anni fa

Garau,,
prova a chiedere a Timpani perchè non prendono posizione sul fatto che le compagnie petrolifere si facciano pagare affitti di migliaia di euro l’anno e non in percentuale sui corrispettivi come impongono gli Accordi Interprofessionali?
Caro Sig.Timpani,molti gestori sono falliti per questo!!!!!!

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  pepsi
5 anni fa

Non c’è bisogno che me lo chieda Garau caro pepsi. Probabilmente parliamo di eni, perché non mi risultano violazioni dell’Accordo del 1998 sul non oil da parte di altre compagnie. Abbiamo avuto cause in merito – con alterne vicende processuali. sul piano complessivo ancora con eni non siamo riusciti a intavolare una trattativa che vede al centro il rispetto dei canoni sulle attività integrative. ma sono al momento disponibile per dare supporto a coloro che intendono rivendicare il giusto.

max
max
5 anni fa

e finito sta convocazione mangiano sempre si fa o non si fa questo benedetto sciopero !