La sicurezza e la legalità nella distribuzione dei prodotti petroliferi sono stati al centro del corso di aggiornamento professionale per le Forze di polizia nel Commissariato del governo per la provincia di Trento.
Il corso, aperto dal Commissario del governo prefetto Sandro Lombardi e dal procuratore della Repubblica Sandro Raimondi, si è svolto nelle modalità di interscambio informativo tra la componente pubblica e quella privata, ispirato alla cultura della “sicurezza partecipata”, già adottate nel contrasto del fenomeno degli attacchi agli oleodotti.
Unione Petrolifera ha in particolare affrontato la tematica dei reati predatori in danno degli impianti di distribuzione di carburanti e degli oleodotti. La tematica dei reati predatori contro gli impianti di distribuzione di carburanti e oleodotti è stata affrontata dal rappresentante dell’Unione Petrolifera ripercorrendo le iniziative di collaborazione e scambio informativo con la direzione centrale della Polizia Criminale portate avanti nell’ultimo anno, in particolare, dal Servizio Analisi Criminale con una analisi delle attività delittuose per pianificare strategie anticrimine.
È stata poi illustrata un’analisi delle principali frodi nella filiera della distribuzione carburanti e delle misure di contrasto contenute nelle ultime Leggi di bilancio per prevenire un fenomeno degenerativo che ha ricadute negative non solo sull’erario, ma anche sulle imprese e sui consumatori.