Approvata dalla x commissione della camera dei deputati la risoluzione a prima firma on. De Toma sulla distribuzione carburanti.
La commissione industria, all’unanimita’, impegna il governo a riformare il settore nella direzione indicata dalla categoria. un primo risultato della mobilitazione dei gestori che hanno creduto fosse possibile imprimere un verso differente agli affanni della categoria, sollecitando parlamento e forze politiche. ora si tratta di “dare gambe” alla risoluzione e trasformarla in provvedimenti di legge.
Il sostegno a questa battaglia non puo’ che essere una scelta dell’intera categoria. senza strumentali tentennamenti o anacronistiche divisioni. il risultato e’ di tutti. in gioco e’ il nostro futuro!
E’ stato un lavoro lungo e paziente di interlocuzione, di cucitura, di informazione e di rappresentazione di una realtà che, anche ai più informati Deputati della Repubblica, sembrava non essere arrivata nella sua crudezza.
E, mentre nella grida del quotidiano si faceva fatica a comprendere che i risultati arrivano solo a seguito di un lavoro certosino, nel corso dei mesi -in incontri individuali e collettivi- in audizioni, attraverso la presentazione di memorie sullo stato del settore e della Categoria, alla fine – con un’impresa ardua per questo contesto politico (e nonostante le rimostranze di qualche soggetto interessato al fallimento dell’iniziativa)- siamo riusciti ad ottenere un risultato che rappresenta se non la soluzione dei problemi, almeno una speranza per la nostra Categoria. Tutto questo, però, non basta: la risoluzione è un atto politico che, per produrre i suoi effetti, ha bisogno che si avviino iniziative legislative in grado di tradurre l’analisi politica in provvedimenti spendibili.
Dobbiamo avere consapevolezza che la nostra Categoria non ha tanti amici (nemmeno al suo interno) e certamente dobbiamo aspettarci che qualcuno si candiderà a diluire questo risultato o, peggio ancora, a negare la possibilità che abbia effetto e che possa incidere sulla vita dei Gestori nel loro rapporto con i “titolari di impianti”.
Mentre è giusto ringraziare il primo firmatario della Risoluzione -On.le Massimiliano De Toma (M5S)- va anche dato atto a tutti i gruppi parlamentari (alcuni più convintamente di altri) di avere messo da parte, almeno per una volta, le divisioni, con l’obiettivo di avviare una riforma organica di questo settore, dimostrando concretamente solidarietà verso la nostra Categoria.
Ed un convinto ringraziamento va a tutti quei Gestori che hanno preferito, al “canto (stonato) delle sirene”, il terreno della partecipazione, del confronto e dell’iniziativa sindacale a sostegno di una rivendicazione che rimette al centro del dibattito la figura del Gestore e le contraddizioni di un sistema (illegalità compresa) che così come si è trasformato, non può certo ambire ad avere un futuro.
aspettiamo e speriamo che siano rose,ma senza spine..