
Hanno reclamato in tanti, dagli organi di stampa locale ai cittadini, contro l’avviso che imponeva al cliente il divieto di utilizzare la moneta elettronica per pagare il carburante con un importo inferiore a 20 euro. Il titolo é stato addirittura di questo tenore: Cancellata “la tassa” sulla benzina per chi paga con bancomat
L’articolo parla di tanti clienti “beffati negli ultimi giorni presso il distributore di benzina situato nel cuore del comune termale a Casamicciola. Chi magari non aveva con sé del contante si è visto limitare – e di non poco – la propria libertà di scelta una volta arrivato nei pressi dell’erogatore. Un cartello annunciava l’impossibilità di fare rifornimento alla propria autovettura o motorino per una cifra al di sotto della cifra ritenuta dal gestore idonea e soddisfacente per usufruire del servizio. C’è chi si è visto costretto a sborsare 20 euro perchè sprovvisto in quel momento di contanti. E c’è anche chi usa solo carte prepagate non ha avuto la possibilità di rifornire di quei pochi euro che servivano per rimettere in moto l’automobile, trovandosi costretto a chiedere in prestito dei soldi pur di fare benzina.”
“Le numerose lamentele e probabilmente anche il nostro articolo di giornale con cui abbiamo segnalato l’anomalia devono aver colpito nel segno, tant’è che al momento presso il distributore non c’è più alcun avviso. Si può fare benzina con bancomat o carta di credito anche al di sotto dei 20 euro. Una limitazione che oltre a essere fonte di fastidio per gli utenti non abituati a fare rifornimento con cifre elevate risulta essere tutt’altro che tollerata dalla legge. Pochi mesi fa l’autorità antitrust ha multato per 5.000 euro un esercizio che penalizzava la libertà di scelta dei consumatori. Il distributore, infatti, faceva pagare un “malus” ai camionisti che decidevano di pagare con carta di credito o bancomat. Una pratica che l’Antitrust ha considerato contraria all’articolo 62 del Codice del Consumo. Una limitazione, durata poco, che ha suscitato il fastidio degli automobilisti e che avrebbe potuto anche far intervenire gli agenti delle Fiamme Gialle per accertamenti. Ma il cartello non c’è più e chi ha intenzione di fare benzina anche per pochi euro presso il distributore di Casamicciola ha finalmente e nuovamente la possibilità di farlo. “
Cari colleghi se avete un’idea portatela avanti fino in fondo..sanzioni o meno da me il bancomat si usa solo per non meno di 20 euro..allo sportello puoi prelevare per non meno di 25 euro..se lo fai in una banca fuori circuito ci paghi anche 2 euro di spese..mi chiedo perche’ alle banche debba essere consentito tutto e a noi no..e ancora mi chiedo perche’ solo in Italia le spese debbano toccare a chi eroga il servizio e non a chi ne usufruisce..?