
L’incontro “virtuale” convocato dalla Sottosegretaria On.le Morani (Mise) ha fornito dei segnali incoraggianti anche e soprattutto perché utile a mettere finalmente in cantiere una riforma del settore della distribuzione carburanti, a cui necessita una profonda opera di razionalizzazione e regolazione, anche per contrastare adeguatamente la crescente infiltrazione di comportamenti variamente illegali e l’immissione sul mercato di prodotti clandestini.
E’ il commento che le Organizzazioni di categoria dei Gestori -Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio- affidano ad una nota congiunta, al termine dell’incontro di questo pomeriggio.
E tuttavia -prosegue la nota sindacale- la conferma dell’attuale ed immotivata esclusione della categoria, a differenza di quanto correttamente avvenuto nella prima fase dell’emergenza “Covid-19”, dalle misure a sostegno delle imprese in gravissima sofferenza contenute nei “Decreti Ristori”, non permette di attenuare le preoccupazioni per la tenuta economico/finanziaria delle gestioni, chiamate a garantire la continuità e la regolarità del pubblico servizio essenziale.
In attesa di un auspicato aggiornamento della posizione del Governo -concludono le Organizzazioni dei Gestori- e un eventuale nuovo incontro per lunedì prossimo, lo sciopero nazionale della categoria viene confermato con la riduzione già concordata con la Commissione di garanzia per lo sciopero nei pubblici servizi e le seguenti modalità:
impianti di rete ordinaria:
dalle ore 19.00’ del giorno 14 dicembre,
alle ore 15.00’ del giorno 16 dicembre 2020;
aree di servizio della viabilità autostradale e assimilabili:
dalle ore 22.00’ del giorno 14 dicembre,
alle ore 14.00’ del giorno 16 dicembre 2020.
Grande attenzione è quello che volevamo , primo risultato ottenuto.Aspettiamo gli eventi con fiducia .