Tentativo in extremis per scongiurare lo sciopero. Anche l’onorevole De Toma si fa portavoce delle istanze della categoria e chiede di dare immediato riscontro alla sua risoluzione ferma ormai da quasi un anno in Parlamento.
Ci sarà un probabile nuovo incontro virtuale tra la sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo economico, Alessia Morani, e i sindacati dei Gestori Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio, lunedì prossimo per un “tentativo in extremis” di scongiurare lo sciopero. Così i sindacati di categoria, dopo la conferma della serrata che avrà la seguente modalità: sugli impianti di rete ordinaria dalle ore 19.00 del 14 dicembre alle ore 15.00 del 16dicembre. Nelle aree di servizio della viabilità autostradale e assimilabili dalle ore 22.00 del 14 dicembre alle ore 14.00 del16 dicembre.
A spingere sulle rivendicazioni della categoria dei Gestori è anche Massimiliano De Toma del gruppo Misto, che chiede di ascoltare le richieste di un intero settore in difficoltà. “A maggior ragione dopo l’immediata convocazione da parte del governo dei sindacati dei benzinai e dopo l’ennesima frode dall’ingente valore economico nel settore dei prodotti petroliferi scoperta oggi, chiedo che venga dato immediato seguito alla mia risoluzione che giace ormai da quasi un anno senza che gli sia stato dato alcun seguito”.
E’ quanto dichiara in una nota il deputato del gruppo Misto, Massimiliano De Toma. “Anche lo sciopero proclamato dal settore per la settimana prossima – prosegue De Toma – rappresenta l’ennesimo campanello d’allarme per un settore che chiede a gran voce e ormai da troppo tempo una seria razionalizzazione della rete nazionale”.
Il sindacato non deve cedere sullo sciopero ,lo sciopero Va fatto a prescindere .I vari “signori hanno avuto tutto il tempo per fare qualunque cosa ,ma ,visto che diventiamo visibili solo oggi ,lo sciopero è sacrosanto .Il non farlo ,metterebbe il sindacato e i gestori che lo supportano alla berlina ,alla derisione di chi ha annunciato essere inutile .
Ricordiamoci che quello che ci daranno ,se mai lo daranno ,sarà un elemosina ,un contentino .La vera battaglia sarà quando si deciderà di colpire le compagnie e i retisti .Come ci presenteremmo davanti a loro se cediamo con un contentino ? quale credibilità avrete e avremmo ?
Se cederete alle effimere promesse del governo perderete credibilità e i gestori assieme a voi Questo molti gestori non lo accetteranno