“Furbetto del CashBack”: in 55 minuti fa 62 transazioni bancomat a un distributore di benzina per un totale di 6,51 euro
Ha effettuato 62 transazioni bancomat in 55 minuti al distributore automatico di benzina, per complessivi 6,51 euro. Un andirivieni continuo, dalle 20,42 alle 21,37, tra infilare la carta nel totem, digitare il numero pin e utilizzare la pompa del carburante. Sempre con scatti minimi, stile «premi e molla», con importi variabili da un minimo di 8 a un massimo 12 centesimi. È accaduto l’altra sera a Caraglio, alla stazione di servizio IP della famiglia Bergia, in via Divisione Cuneense. Protagonista un «furbetto del CashBack» di Stato, iniziativa che dà diritto ai cittadini di ricevere un rimborso del 10% di tutti i pagamenti fatti con carta di credito o altri metodi elettronici. «Quando sono arrivato all’alba per aprire e ho visto due metri e mezzo di scontrini, ho pensato che nella notte l’automatico aveva lavorato tantissimo – racconta il titolare, Aldo Bergia -. Ma è bastata un’occhiata agli importi degli scontrini per capire che i conti non tornavano. Ho anche contattato i carabinieri di Caraglio: tutto perfettamente regolare».
L’automobilista ha solo approfittato di un’anomalia del regolamento. Oltre alla possibilità di ricevere un rimborso fino a 150 euro con almeno 50 transazioni (quindi per un massimo di spesa di 1.500 euro), una delle novità introdotte è infatti il «Super CashBack», ovvero la possibilità di ottenere 1.500 euro di rimborso extra, per tutti coloro che si piazzeranno tra i primi 100.000 in una speciale classifica, basata non sugli importi, ma solo sul numero di transazioni. «Ha diritto al Super Cashback – riporta il sito di riferimento, www.cashlessitalia.it -, chi rientra tra i primi 100.000 cittadini che hanno totalizzato, in un semestre, il maggior numero di transazioni con carte e App di pagamento. Conta il numero di acquisti, non gli importi spesi». E sottolinea: «Ad esempio un caffè vale come un televisore». Ma rispetto al televisore, il caffè al Pos comporta zero commissioni, bloccate dal circuito Pago Bancomat fino a 5 euro di spesa, proprio per promuovere il pagamento con carte anche per piccoli acquisti.
Così è accaduto che a 10 giorni dal lancio, il primo in classifica avesse già totalizzato 300 transazioni, l’ultimo solo 12. Pur ammettendo che siano possibili 30 euro di spesa al giorno, sembra quantomeno improbabile fare 30 transazioni da 1 euro al giorno con la carta di credito o il bancomat. Nel caso del distributore caragliese, l’automobilista ha battuto ogni record: 62 transazioni in meno di un’ora per 6,51 euro. Gli sarà servito a scalare la classifica?
Fonte: La Stampa Cuneo
GIOCO DEFICIENTE PER BIMBI CRETINI , GRANDE FANTASIA di un ESPERTO IDEATORE, che paese per citrulli .-