Quotidiano Energia – Con i prezzi di questa settimana l’Erario incasserà almeno 7 centesimi di Iva al litro in più rispetto al marzo del 2021
di Antonello Minciaroni – Dopo sedici anni consecutivi di pubblicazione, è difficile oggi scrivere questa rubrica. Il Brent ha superato i 100 € al barile, i prodotti raffinati hanno raggiunto valori non immaginabili solo qualche settimana fa.
In questo contesto sempre più problematico, anche tenuto conto del grande rilievo che hanno per i consumatori i prezzi dei carburanti (la benzina ha superato abbondantemente, nella modalità servito, i due euro al litro), il Governo sembra non voler dedicare all’argomento la minima attenzione. Con i prezzi di questa settimana l’Erario incasserà almeno 7 (sette) centesimi di Iva al litro in più rispetto al marzo del 2021.
Questi soldi non sarebbe necessario e opportuno restituirli immediatamente ai consumatori?
Rete – I prezzi delle compagnie in modalità self risultano con la verde a 1,91-1,93 €/l, il diesel 1,78-1,81 €/l.
In modalità servito, rispettivamente, 1,98-2,13 €/l e 1,87-2 €/l. I prezzi sia self che con servizio non recepiscono ancora gli aumenti decisi da oggi. Per i prodotti gassosi con servizio Gpl a 0,83-0,87 €/l e metano a 1,76-1,94 €/kg.
Gli impianti della Gdo, in modalità self, praticano per la benzina fra 1,84-1,99 €/l, diesel 1,74-1,84 €/l, Gpl 0,77-0,84 €/l e metano 1,299°-2,5 €/kg.
°Questo il prezzo presso la Gdo di Rezzato (Bs). Q8easy, Ipmatic, Eniselfy, Tamoil pienOK, impianti solo self senza gestore, risultano per la benzina fra 1,84-1,93 €/l e diesel 1,72-1,84 €/l.
Margini – Il livello medio in modalità self della settimana, rispetto a quella terminata il 25 febbraio, risulta diminuito per la benzina di 2,8 €cent/l e per il diesel di 6,9 €cent/l. Rispetto al livello medio dei tre anni precedenti il valore per la verde è inferiore di 3,7 €cent/l e per il diesel di 7,6 €cent/l. Nel progressivo annuo per la benzina risulta inferiore di 0,5 €cent/l e per il diesel superiore di 0,3 €cent/l.
Il costo dei prodotti, rispetto al 25 febbraio, è aumentato per la benzina di 7,7 €cent/l e per il diesel di di 15,3 €cent/l.
La settimana dell’extrarete
Nel periodo dal 26 febbraio al 4 marzo le quotazioni sui mercati internazionali risultano in ulteriore salita per entrambi i prodotti. Nel rapporto di cambio euro/dollaro la moneta unica è in ribasso dello 0,8%.
Le quotazioni giornaliere sono riportate sulla rubrica QE domani in extrarete. Sulla base dell’attuale andamento del rapporto di cambio €/$ e delle quotazioni al momento dei prodotti sui mercati internazionali si prevede che per martedì 8 marzo i prezzi potrebbero avere modeste variazioni.
Differenza media settimanale prezzi self rete vs. extrarete
La differenza dei prezzi self rete vs. extrarete è scesa per la benzina di 3 €cent/l e per il diesel di 7 €cent/l
Reti no-logo – I prezzi self degli impianti no-logo sono: Benzina: nord fra 1,85 e 1,97 €/l e centro-sud fra 1,89 e 1,90 €/l. Diesel: nord fra 1,77 e 1,86 e centro-sud 1,79 e 1,91 €/l.
Mercato Usa – La produzione giornaliera della settimana risulta ferma a 11,6 mln b/g che equivale a +16% sull’anno passato. Prezzi in rapida salita, aumentati in un anno del 35% la benzina e del 31% il diesel. Domanda dei carburanti della mobilità in ripresa sul 2021.
Il prezzo del Brent ha raggiunto il suo massimo assoluto in questa settimana a 101,2 € al barile. Nel 2016-2022 lo stesso ha oscillato fra 17,8 € (21/4/2020) e 101,2€ (2/3/2022). Oggi è in aumento di 11,5 € sulla settimana precedente.
Per gentile concessione di Quotidiano Energia
Buongiorno,sono un gestore che ha trascorso gli ultimi 47 anni sul piazzale e diciamo pure dal miscelatore a manovella ad oggi ,tutto potevo immaginare tranne che saremmo arrivati al punto di non ritorno.le petrolifere si arrogano il diritto di soffocare i gestori mandandoli fuori mercato solamente aumentando il prezzo di vendita,le incombenze sono diventate tantissime , la modalita’ servito non giustifica per utili che da, il personale ,gli aumenti assurdi delle utenze, l’obbligo di ordinare i carburanti seguendo la logica imposta del” minimo ordinabile” anche in questo periodo di scarsa vendita .Cari signori ho il timore che il sistema stia
crollando!