Gestori alla disperazione: “Non sappiamo come sopravvivere”

“Con questi prezzi, non sappiamo come riusciremo a sopravvivere”, è il grido di allarme lanciato da molti gestori dei distributori di carburante ormai disperati.

La situazione è talmente tragica che il suo potrarsi porterà quasi sicuramente molti Gestori sull’orlo del fallimento.

I prezzi continuano ad aumentare, senza che i Gestori possano fare niente per frenare questa avanzata galoppante. Molti pensavano di aver toccato il fondo con la pandemia, invece in questi giorni la situazione è diventata ancora più critica, ormai insostenibile. 

I Gestori denunciano che molti impianti sono quasi deserti. I clienti sono diminuiti in maniera vertiginosa negli ultimi mesi, raccontano. Il 2022 ha portato con sé un progressivo aumento dei prezzi del carburante e dell’energia in generale, ma da quando è scoppiata la guerra tra Ucraina e Russia, la situazione è precipitata. Fino ad oggi, gli aumenti erano stati progressivi, con massimo uno o due centesimi di aumento al giorno. Nella notte tra il 3 e il 4 marzo, invece, c’è stata la stangata: si sono registrati aumenti anche oltre i dieci centesimi.

I Gestori sono le prime vittime dell’aumento dei carburanti in quanto vivono in virtù di accordi stipulati con le compagnie petrolifere che prevedono un margine fisso pro-litro. L’aumento di questi ultimi tempi crea una vera e propria tempesta perfetta, dovuta sia alla contrazione delle vendite ma anche per il fatto che i margini fissi si ripercuotono fortemente sulle spese che il Gestore deve affrontare su energia e moneta elettronica. Proprio la moneta elettronica che prevede una commissione in percentuale sugli euro spesi dai clienti, sta portando all’azzeramento dei margini di guadagno.

E mentre ci sono Gestori disperati per una situazione che nel nostro paese è diventata insostenibile a San Marino si vedono decine e decine di auto incolonnate in attesa paziente di fare rifornimento. Una situazione che da qualche settimana a questa parte si ripete puntuale nelle piazzole di sosta delle stazioni di rifornimento della Repubblica di San Marino, specialmente quelle situate lungo il confine, da Rovereta a Torraccia a Faetano. Se in Italia il costo del carburante è alle stelle, riminesi e marchigiani cercano in qualche modo di limitare i danni, approfittando della vicinanza del Titano per riempire i serbatoi delle loro macchine. Un altro danno che si riperquote sui Gestori confinanti e sull’erario.

Il tutto nel silenzio e nell’assenza di un governo miope alle richieste (non troppo convinte) di una categoria di lavoratori (pseudo imprenditori) che fanno da esattori ad un erario che (come ha calcolato quotidiano Energia ) questa settimana incasserà almeno 7 centesimi di Iva al litro in più rispetto al marzo del 2021.  

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pippo
pippo
2 anni fa

Purtroppo ,non ci sono molte cose da fare Una è lamentarsi con il governo (che non esiste ),con le compagnie che ci stanno speculando alla grande e nessuno le controlla ,l alta cosa è fare quello che la legge ci permette :SCIOPERARE
Allora ,o il sindacato proclama uno sciopero generale e NOI TUTTI lo seguiamo ,o finiamola di lamentarci ,ognuno faccia quello che crede ,lasci l impianto ,aumenti il prezzo ,non paghi ,faccia un pò quello che crede ,e non si lamenti
Oggi noi in prima linea stiamo facendo la figura dei ladri !!! colpa ns se il gasolio è a 2 €!!! per due centesimi di guadagno !!e nessuno dice nulla
Il sindacato non dice nulla ,il governo ci ignora ,i clienti ci insultano e noi supini ,supini cosa facciamo ? Ci lamentiamo
Quindi o ci ribelliamo ,o rimaniamo in silenzio

oleoblitz
oleoblitz
2 anni fa

quando anni e anni fa predicavo la chiusura immediata di almeno 8000/10000 impianti per rientrare nella media europea…magari fosse stata fatta una vera razionalizzazione rete (e le leggi ci sono) …..invece no ….ed ora sempre peggio!!!!!!!! le gestioni sono un vero deserto, totalmente abbandonati a se stessi, fatevi bene i conti perchè molti si mangiano i buoni per i cattivi…..

pippo
pippo
Rispondi a  oleoblitz
2 anni fa

SE si fossero chiusi migliaia di impianti in modo “obbligato “,si sarebbe stata una levata di scudi dal sindacato ai gestori. Oggi gli impianti ,gli chiudono “spontaneamente” i gestori ,quindi nessuno lascia a casa nessuno ,ma abbandonano ,mica colpa ns (delle società) se i gestori chiudono
La ristrutturazione si farà senza colpo ferire .E vissero tutti ?? felici e contenti

franco
franco
2 anni fa

Bah, ne resteranno di meno, l’uso dell’auto cambierà soprattutto per gli spostamenti voluttuari (che non sono una quota irrilevante sul totale)

lucai eg
lucai eg
2 anni fa

io lo sciopero lo faccio da me. non riesco più ad acquistare il carburante con questi prezzi. per guadagnare 500€ ne devo anticipare 45 mila. io questa forza non ce l ho.
oggi sarà l’ultimo carico poi chiudo, non mi basta nemmeno la scopertura in banca. io non sono ricco

Marco
Marco
Rispondi a  lucai eg
2 anni fa

Saggia scelta, buona fortuna!

pippo
pippo
Rispondi a  lucai eg
2 anni fa

Non so chi sia quello che si diverte a prendere in giro i gestori mettendo un giudizio negativo ,ma di certo un coglione lo è
Detto questo caro luca se chiudi ,spero tu abbia ,o trovi un lavoro degno alla faccia di EG Auguri
Il rammarico è che stiamo /stanno chiudendo gli impianti uno alla volta ,come nei piani delle compagnie Mi chiedo e chiedo a chi di dovere :cosa aspettate far scendere in piazza i BENZINAI!!! cosa credono di fare i BENZINAI da soli !!
Un gg quando si parlava di margine a 10 centesimi si passava da ebete ,non sarà possibile ,oggi che il prezzo è a 40/50 cent in più e le comp a +”200 platz continuiamo con 2 centesimi litro ?SIOPERO GENERALE ;IN CULO AL ANTITRAST ;COMPAGNIE E CLIENTI !!!SUBITO

antonio
antonio
Rispondi a  pippo
2 anni fa

Ok inimichiamoci i clienti e chi ci fornisce il prodotto, e poi?
Tutti dalle pompe bianche, gdo, ghost, retisti vari.
Ottima strategia!

pippo
pippo
Rispondi a  antonio
2 anni fa

Siete sempre i soliti benzivendoli !!! sempre pronti a lagnarsi e no fare mai un cazzo di nulla :Avete paura anche della vostra ombra ,nemmeno lo spetro di chiudere pieni di debiti vi smuove !! Continuate ad avere il terrore di sentire la parola sciopero ,continuate a foraggiare le compagnie Andate a ….

antonio
antonio
Rispondi a  pippo
2 anni fa

Vacci tu! Anzi incatenati ai cancelli della raffineria/deposito che ti sgomberano di peso tempo 2 secondi

pippo
pippo
Rispondi a  antonio
2 anni fa

Se domani mattina avessi dei colleghi che mi seguono ci andrei molto volentieri .L’ho già fatto !!!!!e mi sono anche divertito cucco
Tu invece continua a leccare il culo all assistente rete ,ai clienti ,a pulire il vetro e gonfiare le ruote gratissss ,A FARE DA BANCA ALLA COMPAGNIA e LAMENTARTI ,PER 2 CENT AL LITRO .LA TUA è UN OTTIMA STRATEGIA per arrivare con le pezze al culo

antonio
antonio
Rispondi a  pippo
2 anni fa

con la pompa mi basta andare in pareggio, ho altri business. sarò contento di accogliere e fidelizzare i clienti degli altri che chiuderanno

pippo
pippo
Rispondi a  antonio
2 anni fa

Allora caro Antonio se hai altre entrate e il carburante ti serve solo da acchiappa mosche ,fai bene MAAAA non rompere i coglioni a chi vive solo di carburante ,e in ogni caso ,merda ce ne è per tutti PS continua a leccare culi e sperare che i tuo colleghi chiudano per RUBARGLI un cliente Oltre a un c…..ne sei anche un o sciacallo AUGURONIIIIIIII

antonio
antonio
Rispondi a  pippo
2 anni fa

A casa mia si chiama competizione e libero mercato, o mi vuoi venire a bloccare la pompa? Potrei smettere di lavorare che posso permettermelo ma mi diverte, non è mica colpa mia se non siete stati in grado di rimanere a galla…
e poi non è certo colpa dei clienti che magari hanno bisogno della benzina per andare al lavoro e di certo non voglio punire loro che non mi hanno fatto niente di male…
Non ho bisogno di leccare il culo a nessuno caro, porta i tuoi insulti altrove.
Anche gli autolavaggi andranno male adesso che ci penso, con i tempi che corrono. Menomale che non è ho acquistato nessuno

pippo
pippo
Rispondi a  antonio
2 anni fa

Per me sei uno sciacallo che si nutre delle disgrazie altrui .Se lo ritieni un insulto ,mi dispiace per lo sciacallo Saluti

lucai eg
lucai eg
Rispondi a  pippo
2 anni fa

ho il contratto in scadenza, mi prenderò la soddisfazione di tirargli le chiavi in faccia. poi voglio vedere come gestiscono loro un impianto in sicilia. le loro teorie economiche andranno a sbattere con la malavita organizzata 😉
io per fortuna ho una preparazione tale da lavorare tranquillamente in un ufficio, vestito bene, al caldo e 7 ore al giorno

pippo
pippo
Rispondi a  lucai eg
2 anni fa

Auguroni !!! e alle chiavo attaccaci una pietra