Nel decreto Aiuti-quater, “in corso di perfezionamento”, verranno riproposti i crediti d’imposta a favore delle imprese e il taglio dell’accisa sui carburanti.
Prende forma il prossimo decreto Aiuti contro il caro-energia, il quarto dall’inizio dell’anno e il primo del governo Meloni. Nuovi dettagli sul provvedimento emergono dalla versione rivista e integrata della Nadef, che è intervenuta sulle previsioni macroeconomiche e tendenziali di finanza pubblica approvate lo scorso 28 settembre, elaborando anche lo scenario programmatico per il triennio 2023-2025.
Il documento è stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dove si legge che l’esecutivo “ha deciso di confermare l’obiettivo di deficit per il 2022 del Def e di utilizzare il risultante spazio di bilancio, quantificabile in poco più di nove miliardi, in larga parte a copertura di nuove misure di mitigazione del costo dell’energia”.
Le due misure valgono complessivamente circa 5,5 miliardi di euro: un miliardo per la proroga degli sconti sui carburanti e 4,5 miliardi per coprire i crediti d’imposta alle aziende
…spero tanto che l’On. Luca Squeri faccia qualcosa per i nostri soldini dimenticati…