Ripristino Accise, Fegica: aumentare il prezzo dei carburanti è un grave errore strategico

La Fegica era già intervenuta sull’argomento sottolinendo il grave errore strategico il voler annullare il taglio delle accise.

Con l’eliminazione definitiva dello sconto previsto dal governo Draghi, diventano evidenti gli effetti che ciò è destinato a generare sul rialzo dei prezzi di tutte le merci e, quindi, sull’inflazione già di per sé significativamente alta.

E’ inoltre utile ricordare come, a regime, la pressione fiscale sui carburanti in Italia è una delle più alte d’Europa e semmai occorrerebbe ragionare di come ridurre strutturalmente l’eccessivo prelievo fiscale.

Della scelta del governo Meloni di non prolungare lo sconto Accise sui carburanti, dei problemi legati al caro carburanti in autostrada ne ha parlato a Lazio TV il segretario generale della Fegica, Alessandro Zavalloni.

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Carlo gestore eni
Carlo gestore eni
2 anni fa

E pensate quando fra uno o due anni il prossimo governo tecnico si troverà obbligato ad alzare ulteriormente le accise per compensare ai buchi di bilancio di questo governo, copia del fu Berlusconi 4.
Sempre che la cara Giorgia non le alzi di sua spontanea volontà, lei che è abituata a fare il contrario di ciò che dice

pippo
pippo
Rispondi a  Carlo gestore eni
2 anni fa

Gentilissimo Carlo
Potresti darmi i numeri del super enalotto visto che leggi cosi bene il futuro ? Potresti anche anticipare se per l anno in corso ci saranno aumenti di margine ? e magari potresti dirci in via confidenziale quando aumenteranno i carburanti ,cosi faremo scorta e compensare il furto delle accise fatte dal precedente governo ?Trovo assurdo sparare merda su un governo in carica da 2 mesi di destra o di sinistra che sia ,una vergogna !!!!!

Gio
Gio
Rispondi a  Carlo gestore eni
2 anni fa

Tu non sai neanche cos’è l ENI.

Alex
Alex
2 anni fa

Non entro in meriti troppo complicati x le mie conoscenze, ma mi sembra doveroso correggere un informazione poco corretta che aleggia involontariamente nel articolo.
Il gestore percepisce 3.5 centesimi pro litri che non sono il suo guadagno perché quel pseudo margine sarebbe il 45/50 % di rimborso spese.
Nel 2009 il margine del gestore era più alto, nel frattempo gli impegni, gli obblighi le mansioni del gestore sono aumentate, le spese sono aumentate, l’inflazione è continuata a crescere e il gestore nel 2014 ha rinunciato al suo margine con il rinnovo di un contratto di solidarietà che ha bloccato x 6 lunghi anni il suo margine mentre il mondo continuava a girare. Nel frattempo le politiche aziendali sono cambiate perché le loro strategie hanno assunto direzioni meno onerose x vendere lo stesso prodotto facendo sì che le vendite del gestore diventavano simboliche rispetto al passato, questo ha fatto sì che il margine del gestore non è nemmeno sufficiente a coprire le spese.
Poi che al gestore possa restare un centesimo di margine sfido chiunque a provarlo.

Giovanni
Giovanni
Rispondi a  Alex
2 anni fa

Era meglio, infatti, non entrare in “meriti”. La confusione è tanta anche se il concetto sarebbe molto semplice, il margine del gestore è ormai palesemente inadeguato…

Alex
Alex
Rispondi a  Giovanni
2 anni fa

Era tanto semplice il concetto che vedi i meriti e addirittura della confusione .?!?!