Avviata preventiva segnalazione all’Autorità di Garanzia per la Concorrenza ed il Mercato in quanto secondo le associazioni alcune disposizioni della normativa sarebbero in contrasto con i principi di concorrenza e del mercato. Intanto Eni comunica ai Gestori che sarà la compagnia a fornire gratuitamente il cartello del prezzo medio regionale.
Con una comunicazione avente come oggetto “anomale informazioni su cartello prezzi medi ex DL n. 5/2023” le associazioni dei Gestori Fegica e Figisc – uniche ad aver intrapreso tale iniziativa -, dopo ad aver scritto alla compagnie e ai retisti hanno scritto direttamente al sottosegretario del MIMIT Massimo Bitonci, e per conoscenza al Ministro Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, Segretario Generale Mimit e Responsabile Prezzi, Dott. Benedetto Mineo e al Responsabile Ufficio Legislativo Mimit, Giulio Veltri.
Nella comunicazione, le due Federazioni segnalano anomalie nelle proposte avanzate da soggetti privati riguardo alla cessione, a titolo oneroso, di beni e servizi legati agli adempimenti del DL n.5/2023 e all’obbligo di esporre il prezzo medio dei carburanti. Queste anomalie sono state evidenziate anche alle associazioni di categoria e compagnie petrolifere.
Fegica e Figisc sottolineano come il provvedimento sia nato da presupposti sbagliati e sia stato costruito per fini propagandistici, risultando controproducente per il mercato e la concorrenza, e aggravando il settore con ulteriori oneri e adempimenti. Gli unici a beneficiarne sono i soggetti terzi che lucrano grazie agli obblighi e adempimenti disordinati e confusi.
Inoltre, si sottolinea che questi soggetti terzi dimostrano di avere informazioni che dovrebbero essere riservate al Ministero. La normativa non ha ancora stabilito una decorrenza per l’obbligo di esposizione del cartello, in quanto tale decorrenza è rimandata all’emanazione di un Decreto Ministeriale attuativo, che non risulta ancora approvato o pubblicato.
Le Associazioni dei Gestori chiedono un intervento formale e pubblico del Ministero per chiarire ogni aspetto della vicenda e richiedono una revisione dei tempi di attuazione, considerando che la norma non chiarisce diverse “tecnicalità attuative”. Inoltre, si evidenzia l’assenza di un tavolo di confronto per affrontare le vere criticità del settore e la mancanza di interventi adeguati di riforma complessiva e strutturale.
Inoltre le Federazioni annunciano di aver messo allo studio nuove iniziative sindacali di contrasto e sollecitazione in risposta alla delusione per l’operato complessivo del Ministero.
Parallelamente Le associazioni dei Gestori hanno inviato all’Autorità di Garanzia per la Concorrenza ed il Mercato una comunicazione per segnalare la loro riserva in merito all’obbligo di esporre il prezzo medio dei carburanti sui punti vendita della rete ordinaria e autostradale, come stabilito dal DL n. 5/2023 e dalla L. 10 marzo 2023, n. 23. Le Federazioni ritengono che alcune disposizioni della normativa siano in contrasto con i principi di concorrenza e del mercato e chiedono una valutazione da parte dell’autorità competente sulla possibile presenza di profili anticoncorrenziali riguardanti il trasferimento, la raccolta, l’elaborazione e l’utilizzo dei dati sensibili, come i prezzi dei carburanti, da parte di soggetti privati. La segnalazione verrà presentata formalmente una volta emanato il Decreto Ministeriale di attuazione previsto.
Intanto Eni ha fatto sapere tramite un apposita comunicazione ai Gestori che si sta organizzando”per l’approvvigionamento del prezziario, nel rispetto delle modalità che verranno previste dalla legge, per l’esposizione sia dei prezzi medi Regionali che Nazionali”. Vi chiediamo pertanto di non prendere in considerazione proposte eventualmente ricevute da qualsiasi fornitore, in quanto detti prezziari verranno forniti dall’azienda ai propri gestori gratuitamente nel rispetto del vigente contratto di comodato ed in accordo ai requisiti tecnici e tempi previsti dalla normativa.”
FEGICA-FIGISC – Lettera a compagnie e retisti per anomale informazioni su prezzi medi del 09 05 2023
FEGICA-FIGISC – COMUNICAZIONE SOTTOSEGRETARIO BITONCI ed altri del 10.05.2023
Intanto Eni ha fatto sapere tramite un apposita comunicazione ai Gestori che si sta organizzando”per l’approvvigionamento del prezziario, nel rispetto delle modalità che verranno previste dalla legge, per l’esposizione sia dei prezzi medi Regionali che Nazionali”. Vi chiediamo pertanto di non prendere in considerazione proposte eventualmente ricevute da qualsiasi fornitore, in quanto detti prezziari verranno forniti dall’azienda ai propri gestori gratuitamente nel rispetto del vigente contratto di comodato ed in accordo ai requisiti tecnici e tempi previsti dalla normativa.”
GRAZIE SUA MAESTA’ x l’enorme attenzione verso i suoi sudditi.
Occorre qualcuno che ricorda all’antitrust che noi acquistiamo dalla compagnia petrolifera eni al prezzo MASSIMO DI VENDITA e non al miglior prezzo.
Quindi dalla concorrenza del mercato noi veniamo esclusi già dal momento che ordiniamo il carburante.
Ora se questo cartello è stato inventato x legalizzare questa distorzione, mettetevi l’anima in pace tanto non si risolve nulla BASTA LEGGERE L’ARTICOLO PRECEDENTE A QUESTO SU QUESTO STESSO SITO.