Presente anche il minstro Adolfo Urso che ha annunciato che le compagnie petrolifere hanno deciso di fare un ulterirore sconto ai possessori di social card.
Il 27 settembre 2023, Giuseppe Sperduto, Presidente della Federazione Autonoma Italiana dei Benzinai (Faib) Confesercenti, ha introdotto l’Assemblea Faib 2023, celebrando il sessantesimo anniversario dalla fondazione dell’associazione e sottolineando l’importanza dell’evento come occasione di confronto su temi cruciali.
Sperduto ha ripercorso la storia della Faib, fondata nel 1963 da gestori determinati a rivendicare dignità e diritti nella filiera petrolifera. Ha evidenziato le battaglie passate per diritti contrattuali, autonomia delle gestioni e giusta retribuzione, nonché il periodo di liberalizzazione e i cambiamenti nel settore.
Il presidente Faib ha sottolineato le sfide attuali legate a crisi economiche globali, prezzi dei prodotti petroliferi in aumento e transizione energetica. Ha richiesto azioni concrete per affrontare la situazione attuale, tra cui l’attivazione dell’accisa mobile per contenere gli aumenti dei carburanti e una riforma approfondita del settore.
Inoltre, Sperduto ha enfatizzato l’importanza della contrattualistica di settore nel garantire la centralità del gestore e ha auspicato che il Ministro del Made delle Imprese, Adolfo Urso, possa annunciare una riforma significativa per il settore. Infine, ha ribadito la centralità del gestore nella gestione delle stazioni di servizio e il ruolo cruciale della contrattazione per sostenere l’evoluzione del settore.
A margine dell’assemblea, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che il governo finanzierà la social card con altri 100 milioni di euro destinati al carburante. Ha evidenziato la possibilità che anche le grandi compagnie petrolifere contribuiscano finanziariamente alla loro rete di distribuzione, citando i primi riscontri positivi. “Le principali reti di distribuzione di carburanti, a cominciare dall’Eni, hanno deciso di fare un ulteriore sconto ai possessori di social card che si riforniscono di carburanti dalla rete”, ha detto Urso. “Abbiamo chiesto alle compagnie petrolifere di fare la loro parte, come hanno fatto le organizzazioni della grande distribuzione (col patto anti-inflazione che sarà firmato domani, ndr) per quanto riguarda i possessori della social card”, ha spiegato Urso . “Lo Stato finanzia la social card ‘Dedicata a te’ con altri 100 milioni di euro, destinati principalmente ai carburanti. Lo stesso possono fare le grandi società petrolifere, e abbiamo chiesto loro di farlo. Abbiamo già avuto i primi riscontri, molto positivi”.
Il circo….