Incontro tra Associazioni e Sindacati del Settore Carburanti per una Riforma Condivisa

Oggi si è svolto un importante incontro presso la sede di Unem, focalizzato sulla questione della ristrutturazione della rete di distribuzione dei carburanti. Questa riunione ha visto la partecipazione di rappresentanti di diverse organizzazioni, tra cui Unem, Assopetroli-Assoenergia, Faib Confesercenti, Fegica, Figisc Confcommercio e IP-Gruppo Api.

Un incontro, scrivono le Associazioni in un comunicato congiunto, che testimonia la volontà del settore tutto di impegnarsi per arrivare ad una proposta condivisa da portare all’attenzione di Governo e Parlamento e dare finalmente un futuro ad un settore centrale per una transizione sostenibile anche economicamente e socialmente.

A tal fine, è stata condivisa la costituzione di specifici tavoli tecnici – limitati a pochi esperti delle singole organizzazioni – dove approfondire i temi rilevanti, su cui in molti casi c’è già condivisone, già emersi in occasione di precedenti incontri anche con i Ministri Urso e Pichetto Fratin, e il relativo calendario di incontri da programmare da qui alla fine dell’anno.

20 10 2023 Rete carburanti_incontro Associazioni-Sindacati per proposta condivisa

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stefano
stefano
1 anno fa

VEDO CON PIACERE CHE I SINDACATI SI STANNO INTERESSANDO AL DL DI RIORDINO DEL SETTORE VISTO CHE SARANNO PREVISTE CHIUSURE PER IMPIANTI SOTTO I 300KL ANNO SAREBBE OPPORTUNO LOTTASSERO PER FAR AVERE IL PIU’ ALTO INDENNIZZO AI GESTORI COIVOLTI E CONTROLLARE LE OPPORTUNITA’ IN ESSO CONTENUTE PER LE RESTANTI GESTIONI.BRAVI A LORO.

Last edited 1 anno fa by stefano
Sal
Sal
Rispondi a  stefano
1 anno fa

Uno si chiede, ma con erogato sotto i 300.000 litri a 3 cents lordi…non è meglio il RdC ? Esistono ancora PV sotto questa soglia? Saranno tutti non gestiti mi auguro.

pippo
pippo
1 anno fa

Se è lecito ,quali sono le proposte che il sindacato congiunto porta all attenzione del Governo e del Parlamento ? Cosa si andrà a discutere ,a nome e per conto dei gestori ,sui quali ricadranno le decisioni che saranno prese ,in questi nuovi tavoli tecnici ? Quali sono i punti sui quali il sindacato resa irremovibile e non farà sconti ? Grazie per la risposta

Guido
Guido
Rispondi a  pippo
1 anno fa

Che li chiudano senza indennizzi alcuni, già dovremo come comunità sborsare miliardi per le modifiche e le compagnie non metteranno un centesimo… Chi vuole lavorare può farlo altrove ..

Salvatore
Salvatore
Rispondi a  Guido
1 anno fa

Questa è la categoria ognuno pensa solo a se stesso fregandosene altamente dei colleghi , questo è uno dei motivi per il quale siamo cosi ridotti….e poi non capisco per quale motivo le compagnie non debbano contribuire alla ristrutturazione del settore , visto che questi signori in questi anni ” hanno lucrato in maniera sproporzionata,” anche perchè pur vendendo energia al posto dei carburanti il loro sostanzioso guadagno lo faranno eccome ,non sono mica delle ONLUS !!!!!!!

stefano
stefano
Rispondi a  Guido
1 anno fa

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