C’è grandissima soddisfazione nel salutare la pronuncia del TAR del Lazio che accoglie il nostro ricorso e dichiara illegittimo il Decreto del Ministro Urso sui cosiddetti cartelli dei prezzi medi dei carburanti.
E’ il commento affidato ad un comunicato congiunto dei Presidenti di Fegica, Roberto Di Vincenzo, e Figisc Confcommercio, Bruno Bearzi. Si tratta di una vittoria dei “benzinai” di tutta Italia, a lungo e a più riprese calunniati e presentati alla pubblica opinione come responsabili di speculazioni e “furbizie” sui prezzi dei carburanti del tutto infondate.
Ed è un successo per le loro Associazioni che hanno inteso raccogliere la sentitissima e profonda richiesta proveniente dalla Categoria di avere restituita dignità e onorabilità, opponendosi pure ad un metodo di confronto di mera facciata, sbrigativo e persino prevaricante.
D’altra parte, la sentenza rappresenta anche una durissima lezione che il Tribunale Amministrativo impartisce al Ministro Urso ed al Mimit. Una lezione in cui il Ministro ha finito per coinvolgere l’Avvocatura dello Stato ed il Governo nella sua collegialità, visto l’accanimento con il quale ha tentato inutilmente di difendere il suo operato e le motivazioni “politico-strategiche” con le quali ha sostenuto meriti e risultati inesistenti.
Una lezione che si sarebbe potuto/dovuto scongiurare, se solo si fosse evitato di imporre un provvedimento pasticciato e già di per sé platealmente sbagliato. Adesso -concludono Di Vincenzo e Bearzi- il Governo è chiamato ad affrontare con la necessaria serietà le questioni urgenti e reali che la categoria dei Gestori ha finora provato inutilmente a proporre all’attenzione di un Ministro, per il momento ancora distratto dalle esigenze della propaganda.
Certo che per un cartello di un politico da quattro soldi si è messo in piedi tutto sto bordello, a partire dal governo l’avvocatura dello stato e per finire il TAR del Lazio , e mi chiedo quanto costa alla comunità la demenza di un ministro , che soltanto per mettersi in mostra, a gettato discredito alla categoria tacciandola di fare la cresta su i prezzi dei carburanti, senza sapere un fico secco di come si applica il prezzo dei carburanti sugli impianti…..complimenti una bella figura di MERDA!!!!!