Prosegue il percorso di Italiana Petroli (IP) per adempiere agli impegni imposti dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) in seguito all’acquisizione delle attività petrolifere di Esso Italiana. La compagnia ha infatti avviato le procedure 2026 per la cessione di prodotti e capacità logistica, aprendo alla partecipazione di terzi su alcuni segmenti strategici della rete di distribuzione.
IP ha pubblicato la documentazione relativa alla messa a disposizione di capacità di stoccaggio e transito nel sistema SIGeMI e alla vendita di Gpl autotrazione e jet fuel presso la raffineria Sarpom di Trecate.
Nel dettaglio, la compagnia offre:
1.800 tonnellate/anno di benzina senza piombo,
14.700 tonnellate/anno di gasolio autotrazione, inclusivo di biodiesel,
4.900 tonnellate/anno di gasolio da riscaldamento.
Questi volumi saranno accessibili attraverso il sistema SIGeMI, a garanzia della concorrenza e dell’apertura del mercato lungo la filiera logistica dei carburanti.
Le aste telematiche a Trecate
Per quanto riguarda la vendita di prodotti finiti, IP ha programmato due aste telematiche sincrone sulla base Sarpom di Trecate (Novara).
6 novembre 2025 – Asta per il jet fuel (A-1) relativo all’anno 2026:
in fornitura dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026, per un volume minimo garantito di 6.330 tonnellate, pari a circa 530 tonnellate mensili.
Le richieste di partecipazione dovranno pervenire all’indirizzo impegni_Sarpom@italianapetroli.it
entro il 30 ottobre.
19 novembre 2025 – Asta per il Gpl autotrazione relativo al primo trimestre 2026:
periodo 1° gennaio – 31 marzo 2026, con 3.000 tonnellate garantite, ripartite in media su 1.000 tonnellate mensili.
Le adesioni dovranno essere inviate entro il 13 novembre, sempre allo stesso indirizzo.
Le prossime gare
Nei prossimi giorni IP renderà disponibile anche la documentazione per la partecipazione all’asta telematica di benzina presso il deposito Sonatrach di Napoli, ulteriore tassello dell’operazione di riequilibrio concorrenziale sul mercato.
Un passaggio obbligato dopo l’acquisizione Esso
Le cessioni di prodotto e di capacità rientrano nel pacchetto di misure correttive definite dall’Antitrust nell’ottobre 2024, al momento dell’autorizzazione all’acquisizione di Esso Italiana da parte di Italiana Petroli.
L’obiettivo dell’Autorità era evitare la concentrazione eccessiva di capacità logistica e di mercato, mantenendo condizioni di accesso e fornitura eque per gli altri operatori del settore.
La documentazione completa e le modalità di partecipazione alle aste sono disponibili nella sezione dedicata del sito di Italiana Petroli.
