Il Gruppo Gestori della Fascia Confinaria del FVG esprime preoccupazioni e proposte per migliorare l’utilizzo dell’App Carburanti e prevenire potenziali abusi.
L’introduzione di un’App regionale per l’acquisto di carburanti, accompagnata da uno sconto regionale, sta generando preoccupazione tra una trentina di gestori di stazioni di servizio lungo la fascia confinaria, come riportato dal quotidiano il Piccolo di Trieste.
Paolo Macuz, gestore con insegne Eni in via Aquileia e portavoce del Gruppo Gestori della Fascia Confinaria del Friuli Venezia Giulia (FVG), ha sottolineato che l’App sta gradualmente guadagnando popolarità, ma esiste il rischio di difficoltà crescenti per coloro meno familiarizzati con la tecnologia degli smartphone e le autenticazioni legali SPID. Questo, secondo Macuz e i suoi colleghi, potrebbe mettere a rischio la funzionalità dello sconto e la caèpacità di evitare che gli automobilisti si riforniscano oltre confine.
Un’altra preoccupazione esposte dal gruppo di Gestori è la possibilità di abusi attraverso la condivisione di screenshot, creando un “mercato nero” che consentirebbe uno sconto non legittimo. Macuz ha sottolineato che la presentazione di una foto o di un QR code potrebbe facilitare truffe, mettendo in pericolo la legittimità delle agevolazioni regionali.
Il Gruppo Gestori della Fascia Confinaria del FVG ha espresso la necessità di modifiche urgenti per evitare potenziali abusi e ha proposto soluzioni tecniche per migliorare l’efficacia dell’App. Macuz ha affermato che il gruppo è favorevole al progetto dell’App, ma ritiene che siano necessari aggiornamenti tecnici per garantirne il corretto funzionamento e impedire l’emergere di problematiche legate a truffe o abusi.
Il gruppo, che gestisce una trentina di stazioni di servizio, ha ribadito di essere in prima linea in un’area critica e ha avvertito che eventuali difficoltà nell’accettazione del nuovo sistema potrebbero portare a un esodo dei consumatori verso le stazioni di servizio in Slovenia, con conseguenti danni alle attività locali.
Il portavoce ha concluso affermando che il Gruppo Gestori della Fascia Confinaria del FVG è aperto al dialogo con l’amministrazione regionale e offre il proprio sostegno al progetto dell’App, sottolineando l’importanza di un miglioramento tecnico per garantire la soddisfazione dei consumatori e il successo delle politiche regionali nel settore dei carburanti.