Il Viceministro dello Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto, non esclude un intervento del governo che sterilizzi l’iva sui carburanti.
Prezzi dei carburanti alle stelle: in un anno la benzina è aumentata del 21,9%, il gasolio del 23,9%, oltre la metà in tasse. Rialzi che secondo le associazioni dei consumatori causeranno un aggravio di spesa media di 400 euro annui a famiglia.
Da più fronti si sollecita il governo a sterilizzare almeno l’IVA. Un impegno che ha confermato anche il Viceministro dello Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto, il quale non ha escluso l’intervento viste le maggiori entrate iva incassate. “E certamente un intervento necessario, ha aggiunto, altrimenti si blocca il paese”.
A decidere, specifica il rappresentante del Mise, saranno comunque il Consiglio dei Ministri e il Parlamento. L’ipotesi è quella di agire tramite uno scostamento di bilancio, finora evitato per gli effetti che avrebbe “sulla credibilità del Paese” oltre che sui tassi di interesse del debito pubblico (ma pure su mutui e finanziamenti per aziende e cittadini).
Alla trasmissione è intervenuto anche il presidente di FAIB-Confesercenti,Giuseppe Sperduto, il quale ha rimarcato la difficoltà della categoia dei Gestori impotente e incolpevole di fronte agli aumenti dei carburanti. Sperduto ha inoltre rappresentato il forte senso di responsabilità della categoria dei Gestori e chiesto al viceministro di farsi portavoce oltre che per congelare l’iva di riaprire un tavolo di confronto con il ministero.
basterebbe non applicare l’iva sulle accise.
tassano una tassa