I Gestori saranno obbligati a esporre il prezzo medio nazionale dei carburanti accanto a quello di vendita praticato.
Dopo le polemiche strumentali degli ultimi giorni il governo partorisce un decreto denominato “norme sulla trasparenza dei prezzi sui carburanti e sul rafforzamento dei poteri di controllo e sanzionatori del garante dei prezzi “.
In pratica si tratta dell’obbligo, per i gestori, di esporre il prezzo medio nazionale che sarà calcolato e comunicato giornalmente dal ministero dell’ambiente e posizionato accanto al prezzo di vendita, in modo che il consumatore possa vedere la differenza tra il prezzo medio e quello adottato dal singolo distributore.
Sulla rete autostradale i prezzi di vendita non potranno essere superiori a una percentuale – che il governo sta definendo in questi minuti – del prezzo medio nazionale.
In caso di violazione sono previste le solite sanzioni, in caso di recidiva la sospensione dell’attività per un periodo tra un minimo di 7 e un massimo di 90 giorni. Sarà irrobustita la collaborazione con la Gdf per avere più controlli, verrà istituita una Commissione di allerta rapida sui prezzi, all’interno dell’Antitrust.
quindi io non posso allontanarmi mai più di un giorno dal distributore perché devo cambiare tutti i giorni il prezzo medio del ministero esposto sulla pompa ? Il SINDACATO COSA FA’ TACE E ACCONSENTE ? QUESTA È SCHIAVITÙ PIÙ DI PRIMA O SBAGLIO ? Sig Timpani batta un colpo !!! Non so neanche se è costituzionale !!!