Caro carburanti, tavolo tra istituzioni e associazioni per il riordino del settore

Nella giornata di ieri sono andate in scena due diverse riunioni, la prima ha visto la presenza a Palazzo Chigi delle associazioni che rappresentano gli operatori del settore con l’obiettivo di realizzare un confronto generale sul riordino del settore, la cui prima riunione si svolgerà al Mimit martedì 17.

La seconbda presso il Salone degli Arazzi di Palazzo Piacentini il tavolo tecnico sui rincari dei prezzi dei carburanti del Comitato Nazionale Consumatori e Utenti presieduto dal ministro Adolfo Urso con il sottosegretario Massimo Bitonci. Alla riunione erano presenti le 19 associazioni che compongono il CNCU e il Garante dei Prezzi Benedetto Mineo.

Il ministro Urso ha presentato le linee direttrici del decreto legge approvato dal Cdm, che prevede misure atte a garantire maggiore trasparenza con sistemi di rilevazioni più tempestivi e generali in favore di utenti e gestori. Il decreto, inoltre, fornisce nuovi e più efficaci strumenti di sorveglianza e monitoraggio al Garante dei prezzi che potrà agire anche in collegamento con Guardia di Finanza e Autorità antitrust.

Come detto la riunione con i consumatori è stata preceduta dagli incontri realizzati a Palazzo Chigi con le associazioni che rappresentano gli operatori del settore, conclusi con la attivazione di un Tavolo tra istituzioni e associazioni, con l’obiettivo di realizzare un confronto generale sul riordino del settore, la cui prima riunione si svolgerà al Mimit martedì 17. “Abbiamo così posto le premesse per fornire soluzioni condivise in un settore così significativo per il consumatore e per le imprese italiane soprattutto in una fase di diversificazione degli approvvigionamenti e di volatilità dei prezzi”.

“Il ruolo delle associazioni dei consumatori come corpo intermedio è oltremodo fondamentale in questo momento, per questo valuteremo anche la possibilità di integrare il decreto legge in fase di conversione con le indicazioni da loro pervenute. La mia intenzione è anche quella di convocare in modo regolare il CNCU per affrontare i temi concreti come il caro-prezzi, le comunità energetiche e le energie alternative”, dichiara il sottosegretario Massimo Bitonci durante il suo intervento.

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Alex
Alex
2 anni fa

“Il ruolo delle associazioni dei consumatori come corpo intermedio è oltremodo fondamentale in questo momento-
Cosa ne dicono le associazioni dei consumatori sulla questione che i gestori acquistano il prodotto al maggior prezzo deciso dalla compagnia senza poter esercitate nessuna forma di imprenditorialità.

Tony
Tony
Rispondi a  Alex
2 anni fa

C’e’ concorrenza sleale, ci sono impianti(pompe bianche con relativo deposito)che vendono molto di meno degli impianti con marchi famosi,questi impianti sono i penalizzati perché’ non possono fare concorrenza e’ vengono catalogati come ladri,speculatori,qui si deve intervenire senza creare discriminazioni tutti sullo stesso prezzo amministrato,cosi tra 3 mesi saremmo sulla stessa situazione sempre sugli onesti gettato fango,,,
BASTA BASTA questa non e’ concorrenza questa e’ arricchirsi a vantaggio di chi può’ acquistare enormi quantità’ di prodotto.