Fegica e Figisc intendono mantenere il punto cercando di evitare che tutte le storture ricadano sui Gestori

Fegica e Figisc per impedire una norma tanto iniqua quanto controproducente sono pronte al ricorso al Tar

In vista dell’incontro programmato per domani volto a discutere sul decreto attuativo del DL Carburanti, Fegica e Figisc hanno inviato al settore un documento con il dettaglio della posizione che assumeranno nella speranza si possa trovare  nel breve una sorta diconvergenza sulla definizione del DM che dovrebbe definire le modalità di applicazione della Legge n° 5 del 23 Marzo 2023.

Su tale argomento, scrivono Fegica e Figisc, è stata fissata, per domani -29 marzo- una riunione ristretta al Mimit nel corso della quale illustreremo, nel dettaglio, la posizione. Ovviamente non ci facciamo illusioni: vuoi perché il Governo non intende sentire ragioni (e vuole andare avanti incurante di tutte le contraddizioni sollevate e della impossibilità -di fatto- di applicare una norma inapplicabile);

vuoi perché anche una parte delle componenti del settore, sono molto più inclini a trovare una compatibilità con la visione del Governo ed altre ancora sono pronte a scambiare la risoluzione dei problemi dei “ghost” che non farsi carico delle problematiche sollevate dai Gestori. Fegica e Figisc, che hanno condiviso la posizione, intendono mantenere il punto cercando di evitare che tutte le storture ricadano sui Gestori (pensate che al Mimit immaginavano di mettere sul sito dell’Osservatorio il prezzo medio regionale dalle ore 23.00’ alle ore 23.59’).

Come annunciamo a tutte le altre componenti del settore -ed abbiamo già rappresentato al Ministero- le nostre Federazioni, comunque, ove non dovessero essere accolti i loro rilievi proporranno ricorso -avverso l’emanando Decreto- al TAR per vederne annullare gli effetti. Effetti iniqui che espongono i Gestori, unica Categoria in Italia ed in Europa (e forse nel Mondo) a questo bizzarro obbligo di comunicazione dei prezzi -ad accisa assolta- a pena di significative sanzioni e finanche di chiusura degli impianti. Insopportabile! Sarà nostra cura tenere informati tutti i Gestori sull’andamento della vertenza in atto. 

FEGICA NAZIONALE FIGISC NAZIONALE

Posizione Fegica Figisc su emendamento DM legge 23.2023

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stefano
stefano
1 anno fa

stefano

 5 giorni fa
Domanda e chi e’ solo servito? Cosa espone? Sig Timpani avete posto la domanda? Grazie.

Last edited 1 anno fa by stefano
roberto timpani
roberto timpani
Rispondi a  stefano
1 anno fa

Hai ragione Stefano. Abbiamo posto ovviamente la domanda, fra le tante perplessità. Per gli uffici del Ministero chi opera solo in servito dovrà esporre solo il prezzo medio servito regionale.

stefano
stefano
Rispondi a  roberto timpani
1 anno fa

Grazie mille per l’attenzione che lei ripone a questo sito e alle nostre domande Sig. Timpani.L’ ho incontrata 15 anni fa’ e ancora ricordo il suo spirito battagliero.

Sal
Sal
Rispondi a  roberto timpani
1 anno fa

L’articolo precedente, non menzionava il servito e recitava così:
—————————————————————————-
Secondo la bozza illustrata da Bitonci, il rilevamento del prezzo medio regionale avverrà alle 23 di ogni giorno, il prezzo sarà quello in modalità self service e sarà pubblicato in tempo reale sul portale Mimit Osservaprezzi Carburanti.

pippo
pippo
1 anno fa

Un gestore si alza al mattino e deve :esporre gli estintori ,controllare i prezzi ,fare le fatture ,controllare gli estratti conto per controllare i pos se sono stati accreditati ,se cambio prezzi ,comunicare al Mise ,compilare il registro ,controllare lo scarico e il carico ,ordinare ev il carburante controllare se ci sono scadenze programmate (visite mediche operai ,corsi vari ,) eventualmente ,partecipare ai controlli di :guardia finanza ,ispett lavoro ,ufficiali metrici ,Sempre con il pensiero di un ben servito e di un futuro incerto Dopo tutto questo ,iniziare a fare il benzinaio ,assistere il cliente cretino ,la signora che non si vuole sporcare le mani ,obbligatoriamente anziani e portatori di handicap. Per il qui lavoro è pagato 3 centesimi al litro Lordi.Mi chiedo :sarà questo merdoso cartello che ci porterà alla rovina ? Tutto il resto ,iniziando dal ridicolo margine da fame che abbiamo, non ha mai creato tanto accanimento ?Booooo

roberto timpani
roberto timpani
Rispondi a  pippo
1 anno fa

Caro Pippo, se non ci vedi un vero e proprio accanimento del Governo contro questa categoria, capisco che è difficile far passare certe considerazioni. Sono pero’ franco con te : se questo Governo, che io giudico come gli altri, nel senso che i governi vanno giudicati per quello che fanno per questa categoria, dicevo, se questo Governo ci ascolta e trova con altrettanta velocità e anche con colpi di “fiducia” come ha fatto per questo maledetto decreto sul prezzo medio, trova quindi una norma che fissi a livello nazionale un margine dignitoso sul pro litro , da aumentare semmai a livello di singole aziende per specifiche caratteristiche di marchio, commerciali , come vuoi tu; se con altrettanta velocità e con altrettanta determinazione – come ha fatto col prezzo medio – dimostra si spazzare via i malavitosi di questo settore ( le formule ci sono ) , dimostra che persegue chi fà contratti anomali ( appalto, guardiania etcc.) ; che sanziona chi si sottrae al confronto , se questo Governo con estrema velocità impone – come ha fatto con il prezzo medio – la chiusura di un certo numero di impianti con rifinanziamento del fondo indennizzi per i gestori che dovrebbero uscire … Allora, caro Pippo, se il Governo è coerente e dimostra che non è solo stata una vicenda per addossare colpe e responsabilità a questa categoria già vessata, dimostrerà che il nostro accanimento verso questo nuovo incomprensibile obbligo del cartello sarà del tutto infondato . E questo Governo si meriterà di stare non per una legislatura ma per molte altre legislature, per quanto mi riguarda , perchè darà la prova di stare dalla parte di chi contrattualmente è piu’ debole e non dalla parte di prezzolate associazioni di consumatori ( false) o di interessi forti. O peggio, di convincere il popolo italiano che i prezzi salgono per colpa dei gestori …

stefano
stefano
Rispondi a  roberto timpani
1 anno fa

Perfetta analisi lucida e sintetica.Grazie di esistere.

pippo
pippo
Rispondi a  roberto timpani
1 anno fa

Io non vedo un accanimento ,constato una ignoranza di questo governo in tutto il sistema carburanti .Come aver messo il portinaio del ospedale a fare il chirurgo ,per il solo fatto di essere dipendente del ASL .Quello che non mi va è che tutte le forze ,e la forza sindacale ,sia concentrata su l “cartello ” ,mentre ci sono ben altre cose molto più importanti ,da risolvere e quello che volevo dire è che in mezzo a tanti adempimenti farlocchi una cagata in più o in meno non farebbe differenza .Dopo di che approvo tutto quello che Tu scrivi e dici, che se il governo attuale dimostrasse più impegno all lotta sui contratti ,il contrabbando ecc. ecc. avrebbe il totale sostegno del sindacato , mi chiedo :se avessimo e aveste messo la stessa enfasi ,sul obbligo del pos che ci ruba il 25% del guadagno, sul margine fermo a 25anni fa !!! sui contratti farlocchi da caporalato ,sulle pompe bianche ,che state mettendo sul “cartello ” sul quale è stato promosso uno sciopero generale, purtroppo fallito ,mentre su altro nemmeno un richiamo
Ultima cosa .Ma veramente credete che senza alcuna forma di “lotta ” anche pesante, il governo ,questo o altri ,le compagnie petrolifere, VI / CI daranno qualcosa ? Pensate davvero che con i tavoli e i fiori in mano di ottenere diritti ,margini equi ,contratti degni ?
Facciamo NOI ,capire al popolo Italiano che non siamo i responsabili dei prezzi ,facciamo capire chi ruba ,,che contratti abbiamo ,come ci sfruttano , Facciamo Noi diventare “coerente il Governo ” senza dimenticare le COMPAGNIE PETROLIFERE !!!!causa di tutti i mali ,ma guarda caso dimenticate da tutti ,come a dire :Tutta colpa del governo attuale in carica da 150 giorni
La saluto ,è sempre un piacere averla in questo forum

max
max
Rispondi a  pippo
1 anno fa

Ti sei dimenticato le commissioni che qualcuno fa finta di niente sempre piu alte poi aspettiamo il registro elettronico altra puttanata senza contare le teste di cazzo che sono senza soldi quando ti vedi sullo scontrino disponibilita’ insuff. e non siamo tutelati tutti che se ne fregano e pensano al prezzo medio a distanza di 25 km stesse compagnie con 10 centesimi di differenza sul prezzo e ci chiamano noi ladri e un lavoro finito !!!!

Gianni
Gianni
1 anno fa

Spero in rapido ricorso al TAR…facciamo colletta se necessario ma non bisogna dargliela vinta. Già parlano di 1.000€ per un cartello semplice per esporre i prezzi medi…del giorno prima. Cerchiamo di evitare questa spesa inutile.
Domanda operativa poi: per chi ha una visita, è ammalato o ha chiuso l’impianto per qualsiasi altro motivo rischia sanzioni o deve “giustificarsi” in qualche maniera?

DIX
DIX
Rispondi a  Gianni
1 anno fa

AVETE ragione facciamo una colletta tutti insieme