Benzina e diesel sono stati tra i temi di un colloquio di Urso con il presidente dell’Antitrust, Roberto Rustichelli, sullo sviluppo di concorrenza e trasparenza in settori chiave, come quello della distribuzione dei carburanti.
Rustichelli nei giorni scorsi, in un’intervista, aveva parlato della possibilità di fare “qualche approfondimento” sulla marginalità delle raffinerie, sull’andamento dei prezzi in autostrada e sulle royalties pagate dalle compagnie in Italia per l’estrazione del petrolio. Al centro del colloquio ci sono stati anche i temi dei taxi, del trasporto aereo e della tutela dei risparmio, alla vigilia di un’audizione dell’Antitrust sul decreto omnibus.
Rustichelli interverrà al Senato dove l’analisi del decreto, che contiene norme dal caro-voli alla tassa sugli extraprofitti delle banche, entra nel vivo con una raffica di audizioni, dalle compagnie aeree all’Abi fino alle rappresentanze dei tassisti e ai sindacati.
Intanto prosegue l’allarme lanciato dai consumatori sul caro carburanti, “i listini dei carburanti proseguono la loro corsa senza sosta al rialzo», è l’allarme del presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, che chiede al governo misure immediate, a partire dal taglio delle accise, per contenere l’escalation dei carburanti e calmierare i listini al dettaglio contro il rischio concreto di una nuova spirale inflattiva . Un taglio strutturale delle accise al momento è però escluso dall’esecutivo, alle prese con la necessità di risorse per la manovra prudente ma incisiva, ma un intervento in soccorso degli automobilisti potrebbe essere imminente.
Dal Antitrust ,al Governo ,alle opposizioni ,ai sindacato ,alle ass consumatori ,tutti stanno parlando ,parlando ,tutti hanno la ricetta magica ,uno dice bianco ,l altro nero, uno vuole abbassare l iva ,l altro sterilizza le accise (l unica cosa da sterilizzare sarebbe qualche cervello ) L unica cosa certa è che chi può scegliere non corre .L unico coglione che non può scegliere cosa fare perché condannato da contratti capestro sono i gestori ,costretti in un piazzale vuoto ,pagando dipendenti e spese ,non potendo in nessun modo ,partecipare all abbuffata che stanno facendo le compagnie