Riforma Rete carburanti, convocato il tavolo di filiera

Il Ministero delle Imprese ha emesso, nella tarda serata di ieri, le convocazioni per il tavolo di filiera della distribuzione carburanti, fissando l’incontro per mercoledì 15 maggio alle 15. L’incontro avrà luogo presso il parlamentino del Mimit a Palazzo Piacentini.

La convocazione è stata avviata dal capo di gabinetto del ministro Urso e vedrà la partecipazione del ministro delle Imprese Adolfo Urso, del ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto e del sottosegretario Massimo Bitonci. All’ordine del giorno figura la presentazione delle linee guida per la riforma del settore, che sarà sottoposta all’approvazione del prossimo Consiglio dei ministri.

Ad anticipare la volontà del governo di accellerare i tempi ci aveva già pensato ilsottosegretario Massimo Bitonci il quale aveva annunciato che il 20 maggio il Consiglio dei Ministri discuterà il Ddl per la razionalizzazione della rete carburanti. Il riordino coinvolgerà gli oltre 21.000 distributori di carburanti della rete stradale, con l’obiettivo di ridurre la percentuale che attualmente è doppia rispetto alla media europea. Per i distributori autostradali, la discussione avverrà in un prossimo provvedimento dopo l’estate, con particolare attenzione alle concessioni.

Si ricorda che la filiera dei carburanti si presenterà senza un accordo per i contrasti sulla contrattualistica per le vicende più volte raccontate del contrasto tra Eni e le associazioni dei gestori sui contratti illegittimi di appalto.

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Guido
Guido
8 mesi fa

Altro tavolo sparecchiato… dove mangiano sempre gli stessi… che pagliacci.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Guido
8 mesi fa

Battuta generica , non si capisce con chi te la prendi

oleoblitz
oleoblitz
8 mesi fa

sento parlare di razionalizzazione rete da 25 anni, forse più….e come sempre dico chiudere immediatamente 8000/10000 impianti ……….senza se e senza ma, diteci una volta per tutte di che morte dobbiam morire o risorgere a vita nuova………………

SALVATORE
SALVATORE
Rispondi a  oleoblitz
8 mesi fa

Ma ammettiamo che questi chiudono tutti questi impianti, ma ho dei dubbi che riescano a dimezzare ma questo si vedrà, e con i dovuti indennizzi per coloro che subiranno questa decisione, sperando che non sia un contentino o una elemosina perché questa roba è da discutere è chiarirla nei dettagli in modo che coloro che escono dalle gestioni gli sia riconosciuto il giusto indennizzo…. e secondo il mio parere la valutazione va fatta in base alle potenzialità dell’impianto e che non si faccia come al mercato un tanto al kilo!!! ma anche questo lo vedremo quale sarà il criterio di valutazione. Contratti altro punto dolente e molto sentito e discusso per via di questi contratti capestro che Eni in primis sta attuando nei confronti delle gestioni , e dico che se si dovesse trovare un accordo” dignitoso” per quanto riguarda la chiusura degli impianti, bisognerà anche qui mettere dei paletti per frenare questo tipo di contratti, perché se non si mette mano anche a questa roba per chi rimane non sarà una situazione gestibile, e i motivi sono evidenti e chiari a tutti noi , e perché è sotto gli occhi di tutti le conseguenze drammatiche che producono questi contratti di appalto e non mi riferisco soltanto alla nostra categoria, basta vedere quello che è capitato qualche giorno fa a quei cinque operai morti per pulire la rete fognaria, appaltato ad un altra ditta che eseguiva il lavoro ad un costo inferiore e di appalto in appalto qui in questo paese si Muore….e ci siamo capiti???

PIPPO
PIPPO
Rispondi a  SALVATORE
8 mesi fa

Caro Salvatore perché ,come ,e chi dovrebbe darci dei congrui indennizzi ? Lo Stato no perchè le norme attuali non lo permettono ,il pubblico non può dare aiuti al privato .Come ? forse con dei prepensionamenti mirati ??? Le società petrolifere basta che aspettino la scadenza contrattuale ,se non accetti altri contratti sei libero ,libero di andartene ,nessuno Ti lascia a piedi .Quindi direi di non illuderci ,Mai sentiti bonus ha altre categorie in crisi ,Per i contratti ,per adesso l unica che mette paletti è l’ ENI o cosi o arrivederci e se leggi il comunicato ,il sindacato si presenta senza nulla di concreto
Cari ragazzi se vai dentro la gabbia dei leoni senza frusta ,quelli ti sbranano !!!! Criticarci ,tra noi non serve a nulla ,se questi dignitosi signori non li bastoni e non gli fai capire che non comandano solo loro ,questi ti sbranano !!altro che indennizzi ,spera di andartene con le tue gambe ,senza debiti e potendoli mandare a fare in culo
Io purtroppo Di contratti ne ho visti e avuti molti ,e vi dico che se il comodato è una mezza cagata TUTTI gli altri sono un massacro .Partite dal presupposto che varrete meno e costerete meno di un dipendente manovale ,logico che se costaste di più prenderebbero lui
Un saluto a tutti

Stefano v
Stefano v
Rispondi a  PIPPO
8 mesi fa

C E IL FONDO INDENNIZZI, TU NON LO SAI PERCHE NON HAI MAI PARTECIPATO A UNA RIUNIONE SINDACALE PER RISPARMIARE I SOLDI DELL ISCRIZIONE . SECONDO ANCHE I BANCARI IN ESUBERO SONO STATI AIUTATI DAL GOVERNO. STUDIARE E ISCRVERSI TI FAREBBE BENE.

PIPPO
PIPPO
Rispondi a  Stefano v
8 mesi fa

Basta uno di intelligente in famiglia ti ringraziamo di esistere
Bancari : i sussidi sono stati dati ai DI PE DEN TI ,cosa che TU non sei .TU NON SEI (forse )UN DIPENDENTE .Per i dipendenti delle banche che hanno maturato dei requisiti ,come l avvicinamento alla pensione ,in base alla legge del 20/06/2014 ,cosa che Tu saprai certamente ,fino a luglio 2024 ,per i quali paga l inps mentre la “banca” eroga un contributo ecc. ecc.
Il fondo indennizzi .Conosco il fondo indennizzi dalla sua nascita ex cassa conguaglio gpl il contributo dovrebbe essere di 0,0003 titolare licenza e 0,ooo1 gestore .quindi non rompere i coglioni con la tua saccenza
Sai quanti fondi ha a disposizione ? quanto ha erogato negli anni ? Un saluto a Stefano V

Stefano v
Stefano v
Rispondi a  PIPPO
8 mesi fa

il tuo LINGUAGGIO DENOTA CHI SEI E CHE NON MERITI ATTENZIONI

PIPPO
PIPPO
Rispondi a  Stefano v
8 mesi fa

Hai ragione ,come tutti i somari e siccome di ME non sai un cazzo !!! non puoi venirmi a fare nessuna morale ne dirmi di studiare o altro .E non lagnarti se ti mandano a cagare !!! Delle tue sterili attenzioni non me ne può fregare di meno vali zero Un saluto

SALVATORE
SALVATORE
Rispondi a  SALVATORE
8 mesi fa

Pippo diciamo che in alcuni punti siamo d’accordo, ma per quanto riguarda la chiusura degli impianti che sono tutt’ora operativi le compagnie che in tutti questi anni hanno avuto ricavi molto cospicui , possono permettersi di dare un riconoscimento in denaro a chi gli ha arricchiti e si è rotto il C…o e sicuramente se aprono i cordoni della borsa credimi che non si fanno male se ci riconoscono un indennizzo!!!! e per quanto riguarda i contratti di appalto che Eni sta proponendo alle gestioni io ho solo una parola Barbarie si perché di questo si tratta un paese civile queste robe non deve permetterle , siamo il paese dell’unione con i salari più bassi , abbiamo politiche del lavoro che in questi anni hanno creato solo povertà, ci sono persone che pur lavorando tutti i santi giorni non riescono più a mantenere le famiglie in quanto gli stipendi sono da fame…..io questa la chiamo schiavitù , i governanti in Italia sono solo capaci a fare i Cazzi loro è non il bene comune!!!! e non mi rimane altro da dire cosi la chiudiamo…che il pesce puzza dalla testa Saluti.

PIPPO
PIPPO
8 mesi fa

Grazie sig Ministro per la convocazione tanto attesa per discutere la razionalizzazione degli impianti di carburante e mettere ordine nei contratti capestro che le compagnie petrolifere ci stanno obbligando a firmare in particolare riguardo alla vs partecipata ENI
Sono anni che chiediamo un riordino e siamo stanchi e “affamati” da oneri che non sono minimamente corrisposti ,con un centesimo netto al litro non si vive .
Per tanto grati per il suo interesse visto i precedenti ,avviso lei e il suo staff tanto per essere chiari che non accetteremo ulteriori rinvii e discussioni al ribasso rispetto alle ns richieste .Detto cio VI avvisiamo che se alla data del 30 giugno non sarà definiti il tutto i gestori inizieranno uno sciopero di 3 giorni replicabile senza nessuna riserva Stanchi di essere presi in giro da Governi ,compagnie petrolifere Grazie e arrivederci
Potrebbe funzionare ? Boo
Purtroppo leggo che la filiera si presenta si presenterà senza un accordo per i contrasti ,, la discussione avverrà in un prossimo provvedimento dopo l’estate, con particolare attenzione alle concessioni., mi sorge un dubbio di poca speranza e volendo essere ottimista se succederà qualche cosa sarà a fine anno ,forse .Intanto la cancrena ENI continua e miete vittime
Devo dire onestamente che vedendo l entusiasmo e il lavoro che stanno portando avanti i sindacati e “sindacalisti” cosa non facile vorrei e direi vorremmo più “cattiveria ” .State attenti che “questi Vi stanno prendendo per il culo e sicuro al 100%lo sapete Forza e buon lavoro senza illusioni ,non ci saranno bonus ,ne altro solo sputare sangue,o viaaaaaaaaa

Stefano v
Stefano v
Rispondi a  PIPPO
8 mesi fa

Pessimista troppp

carlo
carlo
Rispondi a  PIPPO
8 mesi fa

cercate news su quotazione enilive e capirete perché questo succede ora.
se non doveste riuscire a capirlo, auguri.

Ant
Ant
8 mesi fa

Siamo alle ripetute notizie che stanno circolando su internet che la guardia di finanza sta verificando impianti in cui e’ in atto una truffa a discapito dei clienti ignari di essere derubati da benzinai.
Siamo alle solite non possono infangare una categoria intera per un semplice caso che puo’ capitare su qualche impianto denunciare chi pubblica queste notizie..