Castelli, “quella delle pompe bianche è un tipo di frode che viene fatta sui carburanti”

Manovra, Castelli: molte risorse da evasione Iva su carburanti. Lo ha detto Laura Castelli, viceministro all’Economia, intervistata a Radio anch’io su Rai Radio1.

“Non avremmo mai messo quel numero se non fosse concreto. Abbiamo lavorato per un anno per arrivare a questo punto, per avere delle norme ben chiare coordinate con la Guardia di finanza, con l’agenzia delle entrate con le Dogane sul tema dei carburanti, delle teste di legno, il famoso tema delle pompe bianche che politicamente non si era mai voluto affrontare: si stimano fino a 3 miliardi di rientri. Quella delle pompe bianche è un tipo di frode che viene fatta sui carburanti e agevola delle frodi sull’iva: parliamo di cifre superiori ai 30 miliardi. Puntiamo a recuperare molte risorse dall’iva”.

“Poi c’è l’evasione di tutti i giorni – ha aggiunto – e qui c’è la tecnologia che è dalla nostra parte. Questo è un governo che ha continuato a puntare sulla fatturazione elettronica. C’è lo scontrino elettronico che da gennaio parte per tutti gli esercenti”.

Allo studio anche una serie di incentivi ai pagamenti elettronici, Castelli ha detto: “stiamo studiando il meccanismo, con il cashback o con bonus sugli acquisti, come in Portogallo”.

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pippo
pippo
5 anni fa

Quindi ,se ho ben capito, le pompe bianche sono tutte delle associazioni a delinquere ,e quindi da domani avranno la GdF in casa ,e,sempre se non ho sentito male ,chiunque puo additare il gestore di tali Pompe come evasore Spero di aver sentito male ,non tanto per lo sbaglio ,ma da chi siamo amministrati questi non sanno nemmeno come è fatto un distributore

Gestore Eni
Gestore Eni
Rispondi a  pippo
5 anni fa

Non hai ben capito. Nessuno ha detto che tutte le pompe bianche siano tutte degli evasori ma è innegabile che l’evasione sui carburanti si annida spesso dove trovi prezzi particolarmente convenienti, oltre che in tante forniture alle cisterne aziendali.

pippo
pippo
5 anni fa

D:mi dica delle P B
R: Si è una tipologia di frode molto diffusa ecc ecc
Un parlamentare che non sa un cazzo di “carburanti ” sa delle frodi solo perché gli è stato riferito da chissà chi si permetta certe affermazioni è come se i gestori dicessero che i parlamentari sono ladri con qualche distinguo

Libero
Libero
5 anni fa

Come gestore e proprietario spero che si taglino i fili di quelle forniture da fuori confine….personalmente non ho mai voluto acquistare prodotto in Slovenia o Croazia,non vorrei essere in questi momenti al posto di qualche collega….col cappio al collo e non dormire di notte pensando di dover versare Iva non pagata dal proprio fornitore….(leggi responsabilità solidale IVA)…..

anonimo
anonimo
5 anni fa

……è brava la ministra a scoperto l’acqua calda non bisogna essere un nobel dell’economia per capire che bisogna chiudere i depositi che si riforniscono dall’estero

anonimo
anonimo
5 anni fa

tutta questa evasione è archittetata da un altro scienziato economico il signor monti chiedete tutti idanni a lui invece di rompere le palle a noi gestori

Alex
Alex
5 anni fa

Ok, evasione fiscale !!!
Tante belle invenzioni e poi si finisce sempre per perseguitare gli stessi contribuenti, tant’è che ovunque oramai si legge di artigiani che chiudono, commercianti che chiudono, il nostro settore che non può sorridere, mi chiedo se hanno un programma o se buttano delle frasi come nei migliori film, del tipo “scatenate l’inferno”. Oramai abbiamo un paese deserto dove si parla solo di barconi, accoglienza, razzismo, crocifissi, profughi ed evasione. Sono finite le persone normali, quelli che buttano il sudore per reggere questa nazione irriconoscente verso chi ogni giorno fa il suo dovere senza chiedere nulla.
Caro ministro,
forse è il caso che vi schiarite le idee e analizzate la dura realtà.
Siamo un popolo dove si sopravvive sfruttando le pensioni degli antenati, dove i paesi diventano sempre più deserti, dove le bande di delinquenza si dividono i territori come film Americani, dove i lavori statali sono tramandati di generazione e gli enti pubblici a conduzione familiare, dove i neo laureati devono andare in Inghilterra a fare i camerieri mentre chi occupa un posto pubblico pratica il doppio o triplo lavoro, un paese dove gli stranieri possono tutto e gli Italiani vengono perseguitati, dove dobbiamo far fede nelle trasmissioni televisive per scoprire i furbetti del cartellino che timbrano anche x andare a lavorare in nero, dove abbiamo grossi magazzini che forniscono in nero eserciti di clandestini e non che vendono sulle spiagge o nei centri delle più belle città storiche d’Italia.
Quanta pensione mi hanno versato tutte queste persone visto che il loro operato dovrebbe essere la nostra pensione futura ???