I gestori carburanti Angac, Gaia e Gisc_TV hanno deciso di indire una protesta nei confronti di Italiana Petroli con il rifiuto, dal 16 al 30 marzo 2020, di accettare le carte petrolifere riconducibili a IP, ovvero Carta Maxima IP – IP Plus – TotalErg, oltre ai buoni carburanti di vario tipo emessi da IP e TotalErg.
L’iniziativa di protesta, si legge in una nota inviata alla compagnia, verrà comunicata agli utilizzatori delle carte interessate mediante affissione di locandine sui punti vendita con contestuale consegna dei volantini riportanti motivazioni e finalità dell’iniziativa.
La protesta è per “l’assoluta assenza di riscontri alle nostre reiterate richieste di incontro;”
“Visto il perdurare di una situazione di estrema sofferenza economica delle gestioni a marchio IP;”
“Considerato il perdurare di una situazione contabile/gestionale totalmente ingiustificata, con risvolti finanziari insopportabili per le gestioni coinvolte.”
La speranza, conclude la nota, “è che non si debba procedere ad indire ulteriori forme di protesta a supporto delle imprescindibili necessità delle gestioni”.
come mai solo queste sigle sindacali ?