Forza Italia e Lega non indietreggiano dalla loro posizione e, nei subemendamenti presentati all’emendamento dell’Esecutivo sul DL Trasparenza carburanti, ribadiscono la necessità di sostituire il cartello con un Qr code
In sintesi si tratta della richiesta di esporre nei punti vendita un Qr code che punti al sito Mimit dove sarà presente la media aritmetica regionale dei prezzi comunicati dai gestori degli impianti della rete non autostradale e la media aritmetica nazionale dei prezzi comunicati dai gestori della rete autostradale. Nei subemendamenti di FI, primo firmatario Luca Squeri, anche una sforbiciata alla multa massima (800 euro invece di 2.000) prevista nell’emendamento del Governo per violazioni da parte degli esercenti sulle comunicazioni dei prezzi. FI torna invece a chiedere un inasprimento delle sanzioni – da 3.000 a 6.000 euro fino alla revoca dell’autorizzazione – nel caso di mancata comunicazione dei prezzi per un periodo continuativo di sessanta giorni.
Intanto si apprende che è in corso un incontro tra il Governo e i capigruppo della maggioranza in commissione Attività Produttive della Camera, impegnata nell’esame in sede referente del provvedimento.