FEGICA – IL GOVERNO “TIRA DRITTO” ADDOSSO AL MURO

NON BASTA (AGCM DIXIT) L’ALLINEAMENTO AL RIALZO DEI PREZZI: CON L’ENTRATA IN VIGORE DEL NUOVO DM (non ancora pubblicato su GU e del quale, dopo la firma del Ministro, sembra essersi persa traccia), CHI VORRA’ EVITARE MULTE E CHIUSURE, DAL 1° AGOSTO DOVRA’ TENERE I SELF SERVICE SPENTI DI DOMENICA E NEI GIORNI FESTIVI (COMPRESE LE FERIE).

LE PROMESSE AI “CONSUMATORI” LE PAGANO ANCHE GLI AUTOMOBILISTI!

Se non fosse drammatica, la situazione potrebbe essere derubricata a “farsa”. A rappresentazione comica buona per qualche compagnia di giro in periferia.

Infatti, secondo gli estensori dell’improvvido Decreto -attuativo della improvvida Legge 23/2023-, l’obbligo dell’esposizione del cartello contenente il prezzo medio sussiste quando non è sospesa l’attività di vendita (art. 8 c. 2).

E, come è di tutta evidenza (per quasi tutti coloro che si cimentano con la lingua italiana), l’erogazione in modalità self-service pre-pagamento è un’attività di vendita.
Ergo, è necessario modificare il prezzo medio regionale sul cartello (ammesso che il Ministero, di domenica, lo fornisca) per non incorrere in una di quelle sanzioni che, sommate nel numero di quattro, provocano la chiusura fino a 30 giorni dell’attività dell’impianto.

Una prima domanda: c’è forse qualcuno che può obbligare i Gestori, la Domenica ed i festivi -anche quando chiusi per turno- di recarsi presso l’impianto (magari percorrendo alcuni kilometri) a modificare l’inutile cartello del prezzo medio regionale sull’impianto?

C’è forse qualcuno che può imporre -ammesso che (alcuni) impianti vengano dotati di attrezzature di controllo della cartellonistica da remoto- turni di servizio domenicali di verifica -anche de visu-dell’avvenuto buon fine dell’operazione solo per soddisfare il perverso desiderio di vedere applicare una norma inutile e dannosa (come sostiene finanche l’AGCM) utile solo a riconfermare che chi esercita il potere non scende a patti? Qualcuno si è posto il problema di quello che accadrà, in estate, durante le chiusure per ferie (spesso contraddistinte dal mantenimento delle vendite in Self)? Ovviamente no! QUINDI MEGLIO CHIUDERE TOTALMENTE GLI IMPIANTI CHE RISCHIARE SANZIONI O, PEGGIO, UNA VIOLAZIONE CHE POTRA’ ESSERE CONTEGGIATA PER LA CHIUSURA DELL’ATTIVITA’, PREVISTA DALLA NORMA.

Siamo sicuri che questo provvedimento sia quello che volevano (anche a loro insaputa) i consumatori? E, di perle come questa, ce ne sono molte altre nel provvedimento.
Attenzione quindi a tenere sempre a disposizione un orologio che riporti, correttamente, l’ora calcolata sul meridiano di Greenwich, per evitare di essere sanzionati per avere comunicato in ritardo -anche di 10 minuti- all’Osservatorio Prezzi le modifiche in aumento o in diminuzione (ma anche entro l’ottavo giorno dalla predente comunicazione) il prezzo effettivamente praticato (il più delle volte, diverso dal prezzo medio regionale) entro le 8.30’ in autostrada ed entro le 10.30’ sulla viabilità ordinaria. Non un minuto di più!

Poi, i Gestori dovranno fare attenzione che all’interno dell’area di rifornimento, nel rispetto delle norme di sicurezza, dovrà essere posto il cartello contenente il prezzo medio regionale (nazionale per le autostrade) in modo da garantirne “adeguata visibilità”. Che vuol dire adeguata visibilità, nessuno lo chiarisce (anche perché siamo su un terreno scivoloso essendo molteplici le situazioni): l’adeguata visibilità per il consumatore A è 50 cm; per il consumatore B è di 200 cm; per il consumatore C è di 500 cm; per l’ente verificatore (GdF) può essere, indifferentemente (ed in assenza di chiarezza), a piacere, una delle misure: magari quella più favorevole o, magari, quella che genera la sanzione.

Stesso ragionamento vale per le dimensioni di un cartello che i Gestori non possono produrre in proprio in quanto compito del titolare dell’impianto (ma che devono verificare che le prescrizioni siano rispettate): le cifre -fino al terzo decimale- devono garantire un’adeguata visibilità dei prezzi, in condizioni di sicurezza (magari per evitare che il Ministero venga chiamato in causa nel caso di incidenti) ed avere una dimensione minima pari a 12 cm. in altezza (ma se fossero alte 12 cm ma larghe 2 cm. sarebbero in linea con quanto disposto visto che il DM fissa solo l’altezza?).

Inoltre, per evitare contestazioni è bene dotarsi, quindi, di un metro “certificato” sui parametri dell’ufficio internazionale dei pesi e delle misure di Parigi, Organismo che, per convenzione, provvede alla conservazione delle misure ed alla loro verifica. E non è ancora chiaro se la terza cifra decimale dovrà continuare ad essere meno visibile o più “piccola” delle altre. Anche i questo caso la legittimità è rimessa al “prudente” giudizio del verificatore (che si limiterà a verificare, dal basso, l’aderenza dei numeri esposti sul “palo-bandiera” (ma anche quelli presenti sul piazzale) con i criteri (?) della norma.

In attesa di una circolare che chiarisca quanto ancora incomprensibile (e c’è materia) nel testo del DM (ma, ricordiamo, nella gerarchia delle fonti giuridiche la circolare, atto giuridico di “terzo livello”, è poco più -a voler essere pignoli- che una comunicazione esplicativa) e nelle pubblicazione di risposte ad eventuali, frequenti quesiti che dovessero essere sollevati (che oggi si chiamano FAQ -Frequently Asked Questions-), ancora non è chiaro se la terza cifra decimale debba essere più piccola (di 12 cm ma non si sa di quanto) o di minore luminosità (quanti lumen in meno, rispetto ai numeri più evidenti, non è dato sapere). Ciò determina confusione e “libera” interpretazione.

In altre parole gli impianti aggiungeranno un altro cartello -con almeno tre prezzi medi regionali uno per prodotto- (ove non di distribuiscano gpl, metano, gnl, ecc.) che si andrà ad aggiungere agli altri cartelli che, per prodotto, devono indicare il prezzo self, quello servito (se è presente) ed il differenziale fra i due prezzi. In sostanza avremo impianti “pavesati” da almeno 12 prezzi (tre per ogni prodotto standard o premium) a cui si aggiungerà un altro cartello con il prezzo medio regionale.

Forse nessuno si è posto il problema -a riprova del fatto che gli estensori (ed i loro consiglieri) sono completamente avulsi dalla realtà della distribuzione carburanti, che ancora esiste circa il 30% degli impianti che è rappresentato da chioschi da marciapiede e, comunque, sprovvisti di adeguato “fuoristrada”.

In questi impianti i cartelli dove verranno collocati? La successione dei prezzi sarà orizzontale o verticale. E, poi, andrebbe considerato, a parte, il cartello del prezzo dell’energia elettrica per autotrazione e la relativa comunicazione all’Osservatorio (con le stesse “pene”) o il Governo (e le associazioni dei consumatori) ritengono che quello dell’elettrico non sia un consumatore da tutelare? Infine una nota di colore: da anni sollecitiamo il Governo (e, per esso, il Ministro preposto ed il Responsabile della Sorveglianza sui prezzi) di promuovere un’azione di “repressione” con chiusura degli impianti per quanti non hanno mai comunicato all’Osservatorio il prezzo praticato. Abbiamo, anche recentemente portato all’attenzione dell’Amministrazione -attingendo da dati dell’Osservatorio stesso- che ci sono centinaia di impianti che dichiarano ma comunicano un prezzo che va da 1,00 a 1,50 €/lt: forse sono impianti chiusi o forse sono impianti che vengono attivati solamente quando si reperisce il prodotto da vendere “sottocosto”. Ovviamente, questo non è stato ritenuto di interesse.

Eppure c’è un danno erariale che, ci auguriamo, la Corte dei Conti voglia verificare e sanzionare quanti hanno mantenuto una condotta omissiva. Come abbiamo già ricordato queste osservazioni verranno portate all’attenzione del TAR.

controdistribuzione edizione flash n. 4 del 20.04.2023

Sottoscrivi
Notificami
guest
13 Commenti
più vecchi
più nuovi più votati
Feedback in linea
Vedi tutti i commenti
Gianni
Gianni
1 anno fa

FOLLIA PURA

Gianni
Gianni
Rispondi a  Gianni
1 anno fa

Voglio proprio vederlo il finanziere zelante che nei giorni festivi di ferie o malattia mi vuole sanzionare e far chiudere il self. Ne parliamo davanti ad un giudice (sempre che non gli metta le mani addosso prima) perché sta storia legalmente non sta in piedi…è una violazione dei diritti elementari del lavoratore. E non esiste neppure che io debba per forza sottoscrivere abbonamenti esosi per aggiornamenti tabelloni super costosi da remoto in automatico. Tutto per un dato statistico, che non serve a nulla, che ogni cliente dotato di smartphone si può consultare in autonomia, la cui mancata esposizione non provoca danni all’erario ne froda il cliente. Non si può più tollerare sta indecenza…adesso sto cartello lo devono togliere del tutto…e dobbiamo reagire veementemente…e stavolta senza crumiri che tengono gli impianti aperti durante gli scioperi.

Marco
Marco
Rispondi a  Gianni
1 anno fa

Bah, crumiri o no ci sono gestione dirette ghost e pompe bianche che non chiuderanno nemmeno se crollasse il mondo, quindi un discorso senza senso…

Gio
Gio
1 anno fa

In caso di sanzione amministrativa, farò ricorso al giudice del lavoro.

Nik
Nik
1 anno fa

Inutile fasciarsi la testa prima di prendere la botta!!!
Per il momento si sentono solo tante parole al vento…..

pippo
pippo
1 anno fa

CHIUSO PER INCAPACITA GOVERNATIVA AL 100% E SINDACALE AL99,99%.Quello che ci sta accadendo è la prova senza appello ,che la colpa e del ministro ,del sindacato ,dei gestori
Il Ministro e suoi collaboratori ,spinti dalle ass consumatori (mai espresse in merito assieme a compagnie e retisti )
Sindacati ,che invece di portare avanti una lotta seria e opponendosi con tutti i mezzi ,altro che tar ,magari annunciando che dal primo Agosto ,entrata in vigore del cartello la categoria entrerà in sciopero ad oltranza
I gestori ,che invece di pensare chi pagherà la corrente o come sarà il cartello .seguissero in modo coerente ,almeno questa volta e la finissimo con inutili piagnistei
Dopo questo ,sono sicuro il cartello verrebbe eliminato
Non verrà certo eliminato ricorrendo al Tar (certo mai disperare ) o facendoci delle seghe mentali contro il governo .Verrà messo e gestito come tanti altri obblighi e cartelli vari .Naturalmente gratis!!!!!
Piccolo appunto : sono già due venerdì che scioperano i trasporti ,a mio avviso per fesserie ,ma scioperano Il sindacato gestori cosa pensa di fare per fermare questa schifezza ? Se non riusciamo a fermare questo cartello ,saremmo esposti a ogni ulteriore sopruso ,dalle compagnie con il rinnovo dei contratti e dal governo che ci giudicherà categoria senza nervo ,povera ,inconcludente .E” passato questo può passare tutto .Siamo consapevoli che tra qualche anno i gestori saranno estinti ,inutile illuderci ,ma dobbiamo finire cosi ?senza nemmeno ribellarci ? La smetta il sindacato a fare politica e ritorni a far sindacato .perché SCUERI che è al governo, e dalla parte del cartello ,come prova di lealtà nei confronti dei gestori ex colleghi non si dimette? Meditate

Gestore stufo
Gestore stufo
Rispondi a  pippo
1 anno fa

Sciopero ad oltranza? Ahahahahahahahahaha, non siamo nemmeno riusciti a fare due giornate intere di sciopero. Quei pochi che hanno chiuso il primo giorno hanno riaperto quello successivo. Datti pace, la categoria, se mai è esistita, non esiste più e le nostre proteste sono ormai meno che irrilevanti. Nessuna speranza di miglioramenti.

Gestore stufo
Gestore stufo
1 anno fa

Quando, dopo 30 anni di attività, pensi di aver visto tutto, arriva sempre la nuova congrega di buffoni che riesce ad inventarsi qualche norma priva di senso.
Chiedo a quelli che hanno votato questi dilettanti di farsi sentire, grazie.

pippo
pippo
Rispondi a  Gestore stufo
1 anno fa

Io li ho votati .ho sbagliato ? vedremo .perché gli ho votati ? perché mi ero rotto le palle degli altri .Questi hanno inventato il cartello sbagliando .Gli altri hanno inventato la fattura elettronica ,l obbligo del pos ,via il contante ,il registro elettronico ,la comunicazione prezzi mise ,(uguale al cartello ) ,il furto delle accise ,la NON ristrutturazione della rete ,.In quanto congrega di buffoni siamo apposto Saluti

Gestore stufo
Gestore stufo
Rispondi a  pippo
1 anno fa

Questi sono buffoni perchè non solo hanno aggiunto altri adempimenti, ma avevano anche promesso di levare quelli vecchi. E su queste promesse hanno preso il voto dei creduloni. Abili, non c’è che dire.

pippo
pippo
Rispondi a  Gestore stufo
1 anno fa

Adesso che siamo al governo lo apriremo come una scatoletta di tonno ;Reddito di cittadinanza a tutti ladri ,ergastolani ,nulla facenti ,extra comunitari ,spacciatori :Bonus 110% per far fallire le imprese .MOVIMENTO 5 stalle .Obbligo pos , ecc P D Chiamato Draghi perchè in 10 non sapevano cosa fare se non portarsi a casa 20 mila Euro al mese .Il prode DI MAIO se ne è scappato in Europa a 12 mila € al mese Continuiamo ? Se questi sono buffoni ,gli altri cosa erano ? incompetenti ? babbaroni ? infami ? Oggi il PD come leader ha una svizzera ,figlia di papa ,lavorato ? mai .che ci fa la morale su : figli .sociale ,diritti dei deboli e l Africa in Italia .IL tutto a 18 mila € al mese !!! sai che fatica Salutiiiiiiiiiii

Davide
Davide
1 anno fa

Ripeto quanto scritto qualche giorno fa…..
Dal primo Agosto continuerò a lavorare normalmente come ho sempre fatto in presenza e in servito. Riposi, domeniche , pause pranzo, ferie….sempre aperto in self.
Al primo verbale preso…inizierò a lavorare solo più in presenza…quando chiuderò per la pausa pranzo, i sabati pomeriggio, le domeniche e tutti i giorni di ferie…invece di dare il servizio con l’apertura e quindi la possibilita a tutti gli utenti di rifornirsi…troveranno il P.V CHIUSOOOO !!!
Arrivederci e grazie. Mi togliero qualche soldo dalla tasca…ma anche i tanti problemi reltivi alle vendite self ( gente che ti chiama a qualsiasi ora che non riesce a rifornirsi, gente che non prende la ricevuta delle mancate erogazioni e poi viene a chiederti i soldi con lerogazione fatta dal cliente dopo che trova lo scontrino….ecc ecc ecc ).
Saluti.

Marco
Marco
Rispondi a  Davide
1 anno fa

Esattamente ciò che vogliono le compagnie, dirottare quanti più litri possibile lontano dalle gestioni, per cui il cartello è solo l’ultimo stratagemma…

Last edited 1 anno fa by Marco