Il mercato europeo dell’automobile, spinto anche da una campagna pubblicitaria senza precedenti, ha recentemente segnato una svolta storica a giugno, poiché le vendite di auto elettriche hanno superato per la prima volta quelle delle vetture alimentate a gasolio.
Secondo i dati rilasciati dall’Associazione Europea dei Costruttori (Acea), le immatricolazioni di auto a batterie sono state 158.252, con un notevole aumento del 66,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Nel frattempo, le vendite delle auto diesel hanno registrato un calo del 9,4%, fermandosi a quota 139.595 unità.
In un mercato automobilistico complessivamente in crescita del 17,8%, con 1.045.073 immatricolazioni totali, le auto elettriche hanno conquistato una quota di mercato del 15,1%, rispetto al 10,7% dello stesso periodo dell’anno precedente. Tale risultato ha permesso alle auto elettriche di superare nettamente le vendite di veicoli diesel, la cui quota di mercato è scesa al 13,4%. Le vetture a benzina mantengono ancora la maggior parte delle vendite con il 36,3% di “market share”, seguite molto da vicino dalle auto ibride “Hev” che rappresentano il 24,3%.
Nel complesso, tra gennaio e giugno, sono state vendute 703.586 auto elettriche “Bev”, mentre le auto diesel hanno raggiunto le 789.465 unità.
La crescente popolarità delle auto elettriche e ibride è sostenuta dai principali mercati europei, con aumenti significativi in Germania (+59,1%), Italia (+29,9%), Francia (+27,9%) e Spagna (+22,7%).
Il trend verso veicoli cosiddetti più ecologici sembra destinato a consolidarsi nel tempo. Le immatricolazioni dei modelli ibridi “Hev” hanno registrato un notevole aumento del 32,4%, raggiungendo le 254.100 unità a giugno. Anche le vendite delle auto plug-in hanno registrato un aumento del 13,4% con una quota di mercato del 7,9%.
Tuttavia la diffusione di auto elettriche in Italia risulta ancora lenta, solo il 4,4% delle auto immatricolate a giugno era elettrico, contro il 5,4% di quelle plug-in, mentre il restante 90% era costituito da veicoli alimentati a motori termici.
In Italia, l’Unione Rappresentanti Case Automobilistiche Estere (Unrae) ha sollecitato il ministero delle Imprese a emanare tempestivamente le norme attuative per distribuire gli incentivi annuali di 40 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica in edifici residenziali, insieme ai 90 milioni destinati alle imprese e ai professionisti. Queste misure potrebbero contribuire a favorire ulteriormente l’adozione di veicoli elettrici e a colmare il divario con gli altri grandi paesi europei in termini di adozione di veicoli elettrici.
per forza ….le diesel non sono piu’ in listino, altrimenti col caz….