Non solo i prezzi dei carburanti sono stellati o stellari. Eni ha inaugurato ieri nel quartier generale di Eni a Roma, Alt, stazione del gusto, il primo ristorante in partnership con l’accademia dello chef stellato Niko Romito.
“Alt sarà inserito solo in alcune stazioni che rispettano determinate caratteristiche” specifica Giovanni Maffei, direttore commerciale di Eni Sustainable Mobility, e continua: “Uno step successivo potrebbe prevedere l’inserimento di Alt anche in stazioni e aeroporti”.
Il progetto, presentato nel quartier generale di Eni a Roma, prevede di replicare il modello in altre stazioni di servizio Eni, con 100 nuove aperture nei prossimi quattro anni, a cominciare dalle principali città italiane.
“Crediamo che le stazioni di servizio possano evolvere in luoghi di incontro in cui si va oltre al tema di rifornimento” ha affermato Ballista, ad di Eni Sustainable Mobility, “Alt rappresenta un’offerta di qualità, innovativa e accessibile, che sono gli stessi paradigmi di Enilive”.
Lo chef tre stelle Michelin, Niko Romito, si è detto soddisfatto della collaborazione, in linea con i suoi ideali: “Dopo aver aperto il primo Alt a Castel di Sangro il mio sogno era portarlo anche altrove in Italia e nel resto d’Europa. Oggi l’azienda più importante d’Italia ha deciso di sposare la mia creatività”. E svela un aneddoto: “Alt si chiama così perchè mio papà aveva un ristorante sulla strada e quando volle comunicare di aver inserito nel menu anche le prime colazioni, mise fuori un cartello con scritto ‘Alt, prime colazioni'”.
Sul futuro del progetto è fiducioso anche Giovanni Maffei, direttore commerciale di Eni Sustainable Mobility, che dichiara: “Abbiamo le caffetterie Eni Cafè, presenti in 1200 stazioni, ma non siamo mai riusciti a sfondare nella ristorazione. Contiamo di farlo con Niko, con l’apertura di 100 Alt, il 70% in Italia e il 30% all’estero”.