La famiglia Moratti ha siglato un accordo con la società olandese Vitol, portando a un cambio significativo nella struttura proprietaria di Saras, attiva nel settore industriale ed energetico. Secondo i termini dell’accordo, la famiglia Moratti, tramite Massimo Moratti, Angel Capital Management (“Acm”) e Stella Holding, cederà a Vitol azioni di Saras rappresentanti circa il 35% del capitale azionario, al prezzo di 1,75 euro per azione.
Massimo Moratti, Presidente e Amministratore Delegato di Saras, ha espresso la sua convinzione che l’aggregazione con un importante operatore globale come Vitol garantirà il futuro successo della raffineria di Sarroch, fondata dal suo padre 62 anni fa. Moratti ha sottolineato l’importanza di Vitol come partner dotato delle risorse necessarie per competere efficacemente nel mercato internazionale dell’energia.
Russel Hardy, Amministratore Delegato di Vitol, ha ribadito l’ambizione della società di investire in un forte player italiano nel settore energetico, mantenendo un management locale autonomo e sostenendo l’eredità di Saras in termini di gestione diligente e supporto alla comunità locale.
L’acquisizione è soggetta all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari, incluse le norme golden power italiane. Una volta completata, l’intera partecipazione della famiglia Moratti in Saras passerà a Vitol.
In risposta alla notizia, il mercato azionario ha registrato un calo del 5,26% per le azioni di Saras, con un ribasso che ha superato anche sei punti.
Questo accordo segna una nuova fase per Saras e evidenzia il cambiamento nei rapporti di proprietà nel settore energetico e industriale italiano, con potenziali impatti sul panorama economico e occupazionale del Paese.