
Il Consiglio dei Ministri di giovedì si prepara ad esaminare il decreto legislativo di riforma delle accise, con l’obiettivo di dare il via libera definitivo a una revisione delle imposte sui carburanti. ItaliaOggi, in un’anticipazione esclusiva, ha rivelato che il provvedimento includerà anche il riallineamento delle accise tra benzina e gasolio, come richiesto nei pareri espressi dalle commissioni parlamentari lo scorso gennaio.
Una delle principali novità del decreto sarà l’esonero per il gasolio agricolo, una misura volta a tutelare il settore agroalimentare dai rincari, garantendo che le imprese agricole possano continuare a beneficiare di un regime fiscale agevolato.
Il riordino delle accise è stato a lungo dibattuto e si inserisce in un quadro più ampio di riforma fiscale richiesta dalla Commissione Europea, che da tempo sollecita l’Italia a ridurre le agevolazioni sui combustibili più inquinanti. L’introduzione del riallineamento, tuttavia, avrà un impatto diretto sul costo del carburante, con potenziali effetti sui prezzi alla pompa e sulla competitività del settore dei trasporti.
Nei prossimi giorni, sarà fondamentale osservare le reazioni del comparto industriale e dei consumatori, oltre alle eventuali modifiche che potrebbero essere apportate in fase di approvazione definitiva del decreto.