La fattura elettronica parte con il piede sbagliato: sono numerose le segnalazioni di blocchi e rallentamenti del portale Fatture e Corrispettivi e come molti temevano il sito dell’Agenzia delle Entrate sembra essere andato letteralmente in tilt.
È stato un giovedì nero quello del 3 gennaio 2019, giornata nella quale molte imprese e professionisti non sono riusciti a trasmettere (e ricevere) le fatture elettroniche. Il SdI sembra già soffrire del sovraccarico di dati trasmessi, seppure (visto il periodo festivo) ancora non tutte le partite IVA sono tornate nel pieno dell’attività.
Tutto regolare, tuttavia, per l’Agenzia delle Entrate che con un comunicato stampa pubblicato nella serata di ieri smentisce le notizie di rallentamenti e malfunzionamenti del sito Fatture e Corrispettivi.
L’agenzia delle Entrate scrive “Nessuna anomalia o rallentamento sul portale fatture e corrispettivi Scambiate un milione e mezzo di e-fatture in meno di 3 giorni”
“Nessuna anomalia o rallentamento sul portale ‘Fatture e corrispettivi'”. Lo sottolinea L’Agenzia delle Entrate in seguito alle polemiche sull’avvio della fatturazione elettronica. “A partire dal primo gennaio 2019, sul sistema di interscambio (Sdi) sono già transitate quasi un milione e mezzo di fatture elettroniche senza che il partner tecnologico Sogei abbia rilevato alcun problema tecnico o rallentamenti”, afferma l’Agenzia delle Entrate in un comunicato.
“Anche i centri multicanali dell’Agenzia – prosegue il comunicato – non hanno ricevuto segnalazioni di malfunzionamenti. Per il 97% dei documenti inviati è stata già resa disponibile la ricevuta dell’invio prima degli ordinari 5 giorni previsti dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate”.