Il Consiglio dei ministri riduce lo sconto accise su benzina e diesel: non più 30,5 centesimi/litro, ma 18,3 cent. Per il Gpl 6,2 cent
Nella legge di Bilancio 2023 il Governo ha inserito anche un decreto ad hoc sulle accise sui carburanti, il cui sconto viene praticamente dimezzato a partire dal prossimo mese di dicembre.
A partire dal 1° dicembre e fino al 31 dicembre 2022 il taglio delle accise su benzina e diesel non sarà più di 30,5 centesimi/litro (25 centesimi + Iva), ma di 18,3 centesimi/litro (15 centesimi + Iva). Questo significa che per i due carburanti più utilizzati l’agevolazione sulle accise si riduce del 40%.
Per il Gpl lo sconto scende invece dai precedenti 10,3 centesimi/kg (8,5 centesimi + Iva) ai 6,2 centesimi/kg (5,1 centesimi + Iva) di dicembre. Anche nel caso dei gas di petrolio liquefatti lo sconto sulle accise segna un -40% per il prossimo mese.
Confermato invece l’azzeramento delle accise sul metano (gas naturale per autotrazione) e l’Iva ridotta al 5%.
Il Consiglio dei ministri precisa poi che la riduzione degli sconti sulle accise non ha effetto sugli autotrasportatori che possono contare su altri regimi agevolati.
Il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) ricorda che questo decreto legge riguarda “Misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti e di sostegno agli enti territoriali e ai territori colpiti da eccezionali eventi metereologici”. Il riferimento, anche se non confermato, sembra quindi ribadire la volontà dell’esecutivo di finanziare i 400 milioni di euro di fondi per le Marche, colpite a metà settembre da violente alluvioni.
IL RIMBORSO?????????????????? SINDACATI?????????????.???