DL carburanti: Faib Confesercenti, esito parlamentare scontato

In una nota l’associazione dei benzinai di Confesercenti parla di “esito parlamentare scontato” e di “raionalizzazione della giungla cartellonistica”.

“Prendiamo atto, afferma lòa Faib, che il Parlamento, nella sua sovranità, non è stato in grado di apportare le modifiche che tutti, a cominciare dall’Antitrust, avevamo suggerito. Ora il confronto si sposta in sede ministeriale e tecnica, affinché si arrivi ad una norma che tuteli trasparenza e consumatori, senza ulteriori inutili penalizzazioni nei confronti dei gestori che non hanno nessun ruolo nelle politiche dei prezzi”.

Faib Confesercenti sottolinea “l’importanza di una razionalizzazione della giungla cartellonistica” di cui sono vittime le aree di rifornimento carburanti. “Ci aspettiamo, dai prossimi confronti con il Ministero, che si arrivi ad una diversa organizzazione delle informazioni sui prezzi ai consumatori. Così come risulta dall’esito parlamentare è solo un onere per i benzinai che, come più volte ribadito, non hanno alcuna responsabilità nella gestione dei prezzi”.

“Occorre adesso – dice ancora Faib – organizzare tempi e modi di attuazione del nuovo obbligo, dando il tempo alle aziende di organizzarsi, per non incorrere in errori che verrebbero scaricati sui gestori”.

“Prendiamo atto, infine – conclude la Federazione benzinai Confesercenti – della riduzione delle multe, anche se continuiamo a ritenerle ingiuste ed eccessivamente onerose in rapporto alla redditività dei gestori. Invitiamo il Ministero alla convocazione del tavolo, a breve, sui problemi complessivi della categoria per affrontare le vere storture della rete carburanti italiana e sulla definizione del nuovo obbligo in maniera, più possibile, equilibrata”.

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pippo
pippo
1 anno fa

VOI egregi rappresentanti FAIB non dovreste nemmeno fiatare ,altro che rispondere !!! Forse pensate che ci siamo dimenticati di chi ha fatto fallire lo sciopero contro il cartello e fatto deridere i gestori ? Oggi plaudite alla diminuzione delle multe !!! Colleghi ,leggete l ultimo paragrafo ,è inconcepibile che un sindacato dica certe frasi .come dire : l avete preso nel c….siii ma è piccolo .questo è il riassunto di FAIB .Adesso andranno a discutere al solito tavolo le solite inconcludenti minchiate .Le storture della rete carburanti .nascono dalla stortura del sindacato .Ci avevate promesso che non avreste mai ,MAI accettato il cartello e avreste fatto di tutto .COL CAZZO !!!! il cartello lo metteremo ,lo gestiremo e pagheremo le multe se di dovere PUNTO Grazie al VS aiuto

DIX
DIX
Rispondi a  pippo
1 anno fa

SE mettiamo un legale dando un piccolo contributo per difendere questa causa?

pippo
pippo
Rispondi a  DIX
1 anno fa

Gli avocati ,i consulenti ,i costituzionalisti ,ce li abbiamo già per difendere i ns diritti ,e sono pagati .SI chiamano Sindacati
Dopo questo “cartello ” dovremmo aver capito che NOI GESTORI siamo assistiti da un “avvocato ” mediocre ,usando un eufemismo .e che non dobbiamo aspettarci più di tanto A lor signori ,interessa la transizione ecologica ,ll contrasto alle frodi (forse da piccoli volevano fare i finanzieri ) ,i problemi complessi della categoria (vuol dire tutto e niente ) Mentre dei veri problemi ,i ns problemi quotidiani ,il margine ,la burocrazia ,i contratti ,le spese di gestione non frega nulla !!!! NON CSONO PIù NEMMENO ORGANIZZARE UNO SCIOPERO UNITARIO Si ci diranno del bonus fiscale ,del cipreg che, cose trite e ritrite illudendoci di avere un futuro ,un futuro che per i gestori non esiste .Dobbiamo spremere il limone finche siamo ancora in tempo tutto il resto è illusione Purtroppo

Mauro
Mauro
Rispondi a  pippo
1 anno fa

Sintesi perfetta. Multe che non c’erano. E un pò come dire te lo abbiamo messo in quel posto ma tranquillo non è troppo grande… Dovrebbero vergognarsi passando su ogni impianto a chiedere scusa a quei pochi gestori che ancora ci credevano e scioperavano… Vergogna..

Sal
Sal
Rispondi a  pippo
1 anno fa

L’aberrazione, l’aborto tutto itagliano è partorito. Unica nazione al mondo dove esisterà un prezzo medio, anzi mediocre come chi lo ha figliato….
E’ davvero molto nauseante… A chi serve ? ai costruttori di display. Grazie governo del popolo…prima gli itagliani, mi raccomando.

Alex
Alex
1 anno fa

Con questa modifica stiamo semplicemente eguagliando la vendita dei carburanti alla vendita della luce, dell’acqua del metano dove il cliente riceve una bolletta indecifrabile x il quantitativo di voci presenti. Oggi una semplice bolletta ha le stesse pagine di un atto notarile x la compravendita di un attività. Al cliente tutte quelle voci non interessano affatto però servono all’azienda fornitrice del servizio x dimostrare un’offerta interessante mentre la bolletta che arriva è molto esosa.
Insomma la colpa è del cliente.