Il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha annunciato l’intenzione di presentare al Consiglio dei Ministri, nel mese di luglio, un disegno di legge sul riordino della distribuzione dei carburanti, prendendo come esempio il modello adottato in Germania.
Durante il suo intervento al convegno dei giovani imprenditori, Urso ha sottolineato l’importanza di garantire un margine di guadagno equo anche per gli esercizi di distribuzione di carburanti. Ha indicato che il principio guida sarà basato sul numero di pompe di benzina presenti in Germania, che ammontano a 12.000, rispetto alle 24.000 in Italia. Questo dato evidenzia la necessità di un riordino del settore per ridurre il numero di punti vendita di carburante nel nostro Paese.
L’obiettivo del riordino sarà quello di trasformare le aree delle stazioni di servizio in punti di raccolta per colonnine di ricarica dell’energia elettrica. In questo modo, si mira ad adattare il settore alle nuove esigenze del mercato, spingendo verso una maggiore adozione di veicoli elettrici e sostenibili.
Il provvedimento proposto da Urso punta quindi a una riorganizzazione della distribuzione dei carburanti, in linea con le tendenze internazionali e con l’obiettivo di incentivare la transizione verso forme di mobilità più sostenibili. Sarà necessario coinvolgere gli operatori del settore, oltre alle istituzioni, al fine di pianificare e attuare un riordino efficace che favorisca la riduzione dei punti vendita di carburante e promuova l’adozione di soluzioni più eco-friendly.
Il disegno di legge tenta di andare nella direzione di modernizzazione del settore dei carburanti, seguendo l’esempio di buone pratiche adottate in altri Paesi europei. L’obiettivo finale è quello di creare un ambiente più sostenibile ed efficiente nel campo della distribuzione dei carburanti, sarà in grado questo governo di sradicare piccole rendite di posizione per un interesse comune?
Luglio è vicino.
Ok tutto stupendo ma chi le pagherebbe le bonifiche di circa 12000 impianti????