Tavolo rete carburanti: progetto di riforma accolto con riserva, Associazioni vigilano su ambiente e contratti di lavoro

TAVOLO RETE CARBURANTI: PROGETTO DI RIFORMA IN PARTE CONDIVISBILE, MA VIGILEREMO PERCHÉ IL TESTO NON CONTENGA REGALI AI SOLITI POTENTATI SU AMBIENTE E CONTRATTI DI LAVORO

Il progetto di riforma e ristrutturazione della rete carburanti presentato oggi è in parte condivisibile, e raccoglie alcune importanti indicazioni arrivate direttamente dagli operatori. Certamente, però, non possiamo che attendere di leggere l’articolato del provvedimento annunciato.

Così, in una nota congiunta, le associazioni di rappresentanza dei gestori Faib, Fegica e Figisc, al termine del tavolo di filiera per la riforma del settore carburanti, tenutosi oggi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy alla presenza del Ministro Adolfo Urso e del sottosegretario Claudio Barbaro, in rappresentanza del ministro Gilberto Pichetto Fratin.

Le nostre organizzazioni vigileranno con grandissima attenzione perché un provvedimento atteso da decenni per il riordino del settore, non si trasformi nei fatti in un regalo ai soliti potentati dai grandissimi interessi economici. Manteniamo quindi una riserva soprattutto su ciò che riguarda l’ambiente e i contratti di lavoro. A questo proposito, le Presidenze delle Organizzazioni dei Gestori si riuniranno il prossimo 21 maggio allo scopo di decidere le iniziative da assumere.

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oleoblitz
oleoblitz
6 mesi fa

un altro aiuto ai potenti…purtroppo per il gestore sempre più nera….

Stefano v
Stefano v
6 mesi fa

Ma scusate abbiamo detto che sono troppi 21000 impianti e Qui Solo Chiusure Volontarie cioè esattamente come gli ultimi 20 anni non chiude nessuno!!!! Cosa vuol dire accolta con riserva ma cosa avete detto al Governo come Sindacati ?

Last edited 6 mesi fa by Stefano v
Stefano v
Stefano v
6 mesi fa

IL PROBLEMA È LA MANCANZA DI EROGATO L AVETE SPIEGATO O NO ?

Stefano v
Stefano v
6 mesi fa

Chiusure obbligatorie ZERO ? INDENNITÀ CHIUSURA GESTORE SOLO EVENTUALE ? POSSIBILITÀ DI FARE IMPIANTO ELETTRICO PER LE COMPAGNIE CON AGEVOLAZIONI ? MA QUANTI VOGLIONO INVESTIRE NELL ELETTRICO E SOLO IN IMPIANTI CON AMPIA METRATURA ?PRATICAMENTE RESTA TUTTO COME ADESSO !!!! SE È COSI LA MONTAGNA HA PARTORITO IL TOPOLINO

Last edited 6 mesi fa by Stefano v
SALVATORE
SALVATORE
6 mesi fa

MA!!!!! non conosciamo cosa c’é scritto in quel documento e quindi esprimere un giudizio è prematuro , aspettiamo che i rappresentanti di categoria ci diano un riassunto più adeguato e corrispondente , anche perché nel post si parla in modo generico è superficiale ,senza approfondire nessuna delle questioni nel merito….e mi auguro per noi “che la Montagna non abbia partorito il Topolino???? a naso ho questa sensazione…

Francesco
Francesco
6 mesi fa

Chi è che vigila il Princi madaiiiiiiiiiiiiiiiii

Bianco di capelli
Bianco di capelli
6 mesi fa

Come al solito, mancano i c……

SALVATORE
SALVATORE
Rispondi a  Bianco di capelli
6 mesi fa

Perdona la battuta ma….i coglioni siamo noi detto papale papale, se ti guardi intorno non ne vedo altri!!!!!

Ant
Ant
6 mesi fa

Il governo non dara’ nessun compenso per la chiusura impianti,perche’ le risorse non ci sono,fara’ promesse da marinaio come per le accise….riflettete!!!!!

PIPPO
PIPPO
6 mesi fa

TAVOLO RETE CARBURANTI: PROGETTO DI RIFORMA IN PARTE CONDIVISBILE .Condiviso da chi e a nome di chi ?Quindi condividete il QRcode ? il contratto di appalto di ENI ? condividete il bonus per l elettrico alle compagnie ,loro si faranno le colonnine non i gestori E’ questa la ristrutturazione della rete ? Io pensavo ci fossero delle risposte a dei problemi ,Come a quanto e come sarà il bonus dismissione ,Quale sarà un contratto vantaggioso ,tipo comodato ,valido per chi gestisce un P V obbligatorio e insindacabile ,Un margine che non può essere deciso solo dalla compagnia e non inferiore a ? Canoni di affitto favorevoli al gestore e non solo alla compagnia ,Le colonnine devono rendere economicamente al gestore e non fargli concorrenza Il servito deve essere facoltativo e il guadagno extra è del gestore !!! Le commissioni bancomat non si pagano sulle accise .E mi fermo
Io credo che i gestori aspettassero la soluzione a queste e altre questioni , ma giustamente se le assemblee vi stanno dando questi mandati è giusto assecondare il volere
Spero che il prossimo 21 Maggio deciderete di portare al Governo le VOSTRE proposte , perchè sinceramente quello letto fino a ora è veramente accompagnare la ns fine

Ambrogio
Ambrogio
6 mesi fa

Tutti questi articoli parlano dei problemi delle compagnie e nessuno parla della realtà dei gestori…. molto grave.
Tutti articoli politichesi espressi da visionari di un futuro oscuro senza una visione del presente.
Sul tavolo quale prospettive ci sono x i gestori che negli ultimi 10 anni sono l’unico settore che ha perso il 50% del suo margine ???
L’unico soggetto colpevolizzato di tutte le speculazioni??
Perché non si separano i progetti della rete la quale l’unico proprietario responsabile sono le compagnie e i contratti dei gestori che sono semplici prestatori di manodopera o meglio semplici locatori responsabilizzati di una proprietà che non gli appartiene ???
Ti faccio fare il padrone ???
Di cosa ??
Della responsabilità !!!
Delle sanzioni ???
Quello che considerate un margine x il gestore, oggi dopo 14 anni trascorsi senza un adeguamento all’inflazione è una semplice mancetta.
Basta considerare che un gestore non può essere assunto perché gli dovrebbero fare un contratto da Tim Leader x le ore di lavoro, x la responsabilità e x la reperibilità.