Rete carburanti: Bitonci non molla, “Riforma bloccata sui contratti, ma troveremo una soluzione”

La riforma della rete dei carburanti, attualmente arenata alle problematiche legate alla contrattualistica, continua ad essere motivo di dibattito per gli esponenti di Governo. Il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, ha ribadito la sua determinazione a portare a termine una riforma complessiva del settore. “Non mollo, è fondamentale arrivare a una soluzione”, ha dichiarato durante un convegno organizzato da Federmetano presso la sede dell’Aci a Roma lo scorso 18 settembre.

Bitonci ha spiegato che il nodo centrale della questione riguarda la tutela dei gestori. “Dobbiamo cercare di dirimere la tutela dei gestori, non vorremmo che nascosto nel contratto di appalto ci sia un aggirare una situazione in cui l’impianto viene gestito nelle stesse modalità di prima ma con meno tutele”,  il ruolo del Governo è un ruolo di garanzia”.

Il sottosegretario ha inoltre sottolineato che il momento è delicato e che è necessario sospendere temporaneamente il percorso per cercare un accordo tra le diverse parti coinvolte. “Il tema è estremamente delicato ma io sono convinto che troveremo una soluzione, che è sempre una mediazione tra le posizioni estreme”. Parlando con il ministro (del Mimit Urso, ndr) abbiamo deciso  di sospendere per trovare un accordo e quindi di non buttare via il lavoro fatto in questo anno e mezzo ma anzi di tenere tutto ciò che è possibile portare avanti”

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Ant
Ant
23 giorni fa

Si,perche” un gestore non puo” sopravvivere con 3,5 cent. Ma loro dicono che ci sta” il servito sono rari quelli che lo vogliono.
Noi non possiamo andare avanti con tutti i costi che porta un’impianto con la bolletta elettrica che ha aumentato tutto.
Quindi le compagnie invece di prendere accordi con retisti,vari centri commerciali con i prezzi concorrenziali ci hanno distrutto,adesso vogliono eliminare impianti quelli dei centri commerciali invece dove vanno?

Giak
Giak
22 giorni fa

Buongiorno, da molti mesi ormai lavoro in fabbrica, ho imparato una mansione e adesso sto bene! Nonostante i quasi 60. Non abbiate paura a cambiare, cercate se potete!

SALVATORE
SALVATORE
22 giorni fa

Avete letto che cosa è scritto nel post che parla dell’attuale discussione che si svolge nel parlamento….e che si parla di contratto di appalto e delle eventuali criticità che può nascondere e le difficolta che le eventuali gestioni possono incappare , e per questo motivo si sono presi una pausa di riflessione , ma qui con tutte le pause che si sono presi in un anno e mezzo di chiacchere non è cambiato nulla e aggiungo che non ci sono progressi, in quanto qui si parla di contratto di appalto e di nient’altro e quindi scordatevi il vecchio contratto di comodato è tutto finito se volete un contratto di lavoro è uno solo quello che a lor signori piace senza se e senza ma e questa roba per quanto riguarda le gestioni è una cosa da suicidio assistito e dico questo perchè i contratti di questo tipo si fanno sulla base di un committente “compagnia e l’appaltatore il gestore che se dovesse accettare un contratto del genere equivale a spararsi sui C…….i ,dico questo perchè rispecchiano a grandi linee quelli esistenti con responsabilità per i gestori molto gravose , e se le cose francamente sono cosi possiamo tranquillamente cercare un altro lavoro…questi non mollano: il potere di costoro alla fine prevarrà !!!!

Ant
Ant
20 giorni fa

Contratti da suicidio!!!
Compagnie tutte contente comunque il carburante lo vendono sempre nei centri commerciali a prezzi saldi,hanno creato un macello….

SALVATORE
SALVATORE
Rispondi a  Ant
20 giorni fa

il potere logora chi non c’è L’ha: cosi pronunciava un politico di lunga militanza nella politica Italiana???