
La protesta dei Gestori Autoconvocati della Sardegna ha portato un primo risultato tangibile con la convocazione in mattinata di una delegazione presso gli uffici del presidente del Consiglio regionale Michele Pais e dal presidente della commissione Attività produttive Piero Maieli, delegati dal presidente della giunta Solinas. Impegno che ha permesso la sospensione dello sciopero.
La delegazione ha ricevuto l’impegno da parte di alcuni membri della commissione per supportare le richieste dei Gestori con alcune interrogazioni parlamentari e alcune iniziativa di denuncia anche per il differenziale tra le varie modalità di vendita Self – Servito.
La delegazione ha anche denunciato il ricatto e l’intimidazione ai danni dei Gestori da parte di alcune compagnie petrolifere o retisti per impedire la riuscita dello sciopero, che ha comunque ottenuto un buon risultato sia in termini di adesione che di risonanza mediatica.
Infine la delegazione dei gestori Sardi si è detta molto soddisfatta anche per la convocazione dell’incontro al Mise previsto per il 29, il giorno successivo alla delegazione delle associazioni dei gestori Faib, Fegica e Figisc che hanno chiesto una riunione distinta.
Per me povero gestore ,state cadendo in una trappola Cosa centrano i consiglieri regionali con il margine pro litro ? ve lo devono dare loro l aumento ‘? A mio avviso avete sbagliato non fare lo sciopero potevate aprire la strada a nuovi sistemi di lotta ,dovevate copiare i pastori !!!!! E poi perche essere convocati dopo il sindacato ufficiale ??!! Gia questo si doveva scioperare e poi discutere