
Quotidiano Energia – In Veneto e Friuli Venezia Giulia sono stati rilasciati oltre 200.000 E-das, il documento di accompagnamento semplificato telematico per la movimentazione di benzina e gasolio autotrazione. Sono numeri presentati dall’Agenzia delle Dogane che ha tracciato un primo bilancio della situazione nelle due Regioni del Nord Italia.
L’utilizzo dell’E-das è stato reso obbligatorio dal 1° ottobre 2020 e – si legge in una nota – in Veneto e Friuli Venezia Giulia “la totalità dei depositi commerciali, circa 150, ha chiesto l’autorizzazione all’emissione del documento di accompagnamento in formato telematico. Per le Dogane l’impiego dell’E-das “è uno dei passi che consentirà di automatizzare gradualmente la gestione dei registri di carico e scarico per gli esercenti i depositi di prodotti energetici, comportando quindi una vera e propria semplificazione a livello operativo”.
Gli operatori del settore, intanto, restano in attesa delle prossime direttoriali che consentiranno un’ulteriore digitalizzazione della filiera della distribuzione dei prodotti energetici, introducono l’obbligo del rapporto di ricezione dell’e-Das e disciplinano l’informatizzazione degli adempimenti sulla contabilizzazione per impianti di distribuzione di carburanti e depositi. Proprio in vista dei prossimi provvedimenti (presentati in occasione di un incontro di fine febbraio) diversi associazioni di categoria si erano rivolte alle Dogane criticando l’introduzione di nuove misure a carico degli operatori.
Per gentile concessione di Quotidiano Energia