Le aziende associate ad Assopetroli-Assoenergia, operative nella distribuzione dei carburanti sia attraverso la rete stradale che all’ingrosso, registrano nell’ultima settimana una significativa contrazione della disponibilità di prodotto in Extrarete, manifestatasi su numerose basi logistiche e acuitasi a seguito dell’avvio del conflitto in Ucraina.
A ciò si aggiunge l’aumento del costo dei carburanti e dei combustibili, che si sta inevitabilmente ripercuotendo sui rivenditori. Le quotazioni dei prodotti petroliferi stanno infatti risentendo dell’incertezza legata all’attuale crisi internazionale.
“La scarsità di carburanti sul mercato – spiegano in una nota – rischia di penalizzare interi comparti produttivi, industriali e agricoli, rendendo difficoltoso il rispetto dei contratti da parte dei nostri operatori, che hanno la responsabilità di garantire l’operatività di servizi essenziali e non interrompibili”.
L’associazione, “in una fase tanto critica, auspica che tutta la filiera dei carburanti trovi le energie migliori per fare sistema e superare con equilibrio questa fase delicata”.
Andare a fondo di questo problema, Plattz + 160. Qualcuno indaghi su tutto questo