
L’Autorità garante per gli scioperi guidata da Giuseppe Santoro-Passarelli, prende atto dello stop annunciato chiedendo di valutare la riduzione complessiva della durata.
Nel giudicare regolare la proclamazione invita le associazioni a valutare l’opportunità di ridurre la durata complessiva della chiusura degli impianti: “al fine di limitare i disagi a cui, inevitabilmente, andrebbero incontro i cittadini utenti, a fronte di una prolungata chiusura dei distributori di carburante sulla rete ordinaria e autostradale.
A tal proposito le associazioni dei Gestori prendono atto con soddisfazione della dichiarazione di legittimità, riferita alla proclamazione di sciopero nazionale della categoria, ricevuta dalla Commissione di Garanzia per lo sciopero nei pubblici servizi essenziali. Al contempo, accogliendo la sollecitazione della medesima Autorità, con senso di responsabilità e con la volontà di limitare ogni disagio per i cittadini/consumatori, annuncia formalmente di ridurre da 60 a 48 ore la durata dello sciopero già proclamato.
Al momento, quindi, l’iniziativa di sciopero è compresa tra le ore 19.00 del 24 gennaio, alle ore 19.00 del 26 gennaio 2023.
Dai che ce la facciamo !!! un altra spintarella e lo sciopero è revocato Con buona pace di tutti ,l ennesimo atto sessuale conto i gestori è fatto ,avanti il prossimo