
Dopo quasi mezzo secolo di attività, il distributore Eni di corso Giovanni XXIII a Busca cambia gestione. Un punto di riferimento storico per i cittadini e i viaggiatori della statale, noto ai più come il distributore “Delfino”, dal cognome dei fratelli Giuseppe “Beppe” e Gianni Delfino, che hanno avviato l’attività nell’ottobre 1978, allora sotto il marchio IP.
A loro, a fine anni ’80, si è unito Flavio Bima, cognato di Beppe, formando un trio che ha saputo costruire negli anni un rapporto di fiducia e stima con una clientela affezionata. Oltre al servizio di distribuzione carburanti, i tre gestori hanno saputo diversificare e ampliare l’offerta, introducendo il lavaggio auto, un autolavaggio multipista a gettone, un negozio di accessori per auto e perfino un’edicola. A supportarli, le loro famiglie: mogli e figli, che con il tempo sono diventati volti noti per i clienti abituali.
Ora, il testimone passa a un nuovo gestore selezionato da Eni, ma con un’impronta completamente diversa. La nuova gestione, si occuperà esclusivamente del rifornimento carburanti. Le attività collaterali – l’autolavaggio, la vendita di giornali e bombole del gas – verranno meno. Il servizio di edicola e bombole sarà comunque garantito dal vicino bar Eden, gestito dai fratelli Moresa.
Questa transizione segna la fine di un’era e solleva alcuni interrogativi sulla sostenibilità economica della nuova gestione. L’esperienza dei fratelli Delfino dimostra quanto sia fondamentale, per il successo e la longevità di un impianto, il rapporto diretto con i clienti e la possibilità di integrare l’attività di rifornimento con servizi accessori.
Non sappiamo se il nuovo gestore saprà mantenere lo stesso legame con la clientela, ma di certo nessuno dimenticherà Beppe e la sua voce sempre allegra, Gianni e il suo inseparabile berretto, e Flavio con i suoi caratteristici riccioli. A loro va il ringraziamento della comunità e l’augurio di una meritata pensione serena.
Fonte: Cuneo24.it
C’era una volta il Gestore cosi potremmo cominciare questo commento…..ma ora non c’è più !!!! perchè qualcuno si domanderà dice ciò ??? in quanto è sotto gli occhi di tutti che qui la parola gestore o la figura del gestore è sparita come in un gioco di prestigio , e dico questo per un semplice motivo e che i Signori Delfino con parentela annessa sono stati su quel impianto per tutti questi anni costruendosi un futuro che gli ha permesso di vivere dignitosamente formando un gruppo di lavoro vincente e soprattutto il riconoscimento da parte della propria clientela di aver dato un servizio negli anni di qualità. Ma tutto questo è acqua passata e che non tornerà più e mi rivolgo soprattutto a coloro che vogliono intraprendere questo lavoro, per il motivo che non è più un lavoro che ti permette di darti una indipendenza economica da poterti costruire un futuro, e di questo che si parla da tempo, e che le compagnie vogliono soltanto dei guardiani che controllino che non ci siano problemi sui loro impianti e che riguarda esclusivamente la vendita dei carburanti , togliendo tutte le attività collaterali al gestore al quale hanno permesso di guadagnare dei soldi diversificando il lavoro per ottenere con sacrificio quel margine che permetteva di portare la pagnotta a casa, ma ora è finita i pescecani sono a caccia e cercano di depredare qualche giovane di belle speranze che credono di realizzarsi un futuro in questo lavoro , ma qui per quanto ne ho viste in questi ultimi anni c’è soltanto da girare alla larga per non farsi del male ,e ne parlo vista la militanza per cognizione di causa….