Angac richiede di partecipare ai prossimi tavoli di trattativa

L’Angac, associazione nazionale autonoma dei gestori di carburante nata in Sardegna, ha scritto alle Compagnie Petrolifere ( Beyfin, IP-Totalerg, Eni, Q8, Tamoil, Unione Petrolifera) ed ai Retisti (Petrolifera Adriatica, Retitalia, Assopetroli) con la richiesta di convocazione ai prossimi tavoli delle trattative.

“L’Angac, quale associazione riconosciuta dalla Regione Sardegna convocata nel giorno 05 maggio 2019, dal Ministero dello Sviluppo Economico convocata in data 29 maggio 2019, successivamente invitata in data 16 ottobre 2019 a depositare memorie nell’ambito dell’esame della risoluzione 7-00258 De Toma ed essendo quindi un valido e corretto interlocutore per gli Enti preposti, chiede di essere convocata ai tavoli delle trattative che si terranno tra le Compagnie e le sigle sindacali di settore.

Qualora non si venga ammessi a tali tavoli ci riserveremo di disconoscerci dai prossimi accordi firmati senza il nostro preventivo parere.”

“Tale richiesta, conclude la nota, ha il fine di tutelare ed informare i propri iscritti in merito alle decisioni assunte.” 

L’Angac aveva già scritto alle istituzioni e alle compagnie petrolifere una lettera di presentazione con la richiesta di incontro urgente e non più procrastinabile denunciando il grave stato di crisi delle gestioni. Lettera che per quel che riguarda le compagnie non ha mai seguito un reale riscontro. 

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Stefy
Stefy
4 anni fa

Sono passate già 5 ore dalla pubblicazione e ancora nessun commento…..assai strano …

anonimo
anonimo
Rispondi a  Stefy
4 anni fa

Commenta…ah.ah.ah…

Massimo
Massimo
Rispondi a  Stefy
4 anni fa

In che senso scusa ??

Stefy
Stefy
Rispondi a  Massimo
4 anni fa

Nessuno
In particolare ….

pippo
pippo
4 anni fa

I motivi possono essere molti .Non interessate a nessuno come sindacato ,i retisti e le compagnie non vi considerano ,le compagnie “trattano ” solo con il vecchio sindacato perché forse sanno come trattarLO ,forse non vogliono estremisti che dicano loro cosa fare ,forse ai gestori ai quali proponete una lotta sui margini fa fame ,i 10 centesimi ,stanno bene con i 2 ,meglio lottare per i retisti e le compagnie Come vedi ci sono tante ragioni perché nessuno ti commenta
Se non erro la GISC di Treviso ha circa 25/30 anni di attività e non è ancora stata accettata come nuovo sindacato ,e per fortuna non hanno ceduto .L importante è che NON VI SCORAGGIATE e andate avanti con le Vs idee ,sane e nuove, dove il gestore è al centro dei problemi Dimenticavo ci potrebbe essere un altro motivo del perché non vi accettano ,la più ostile al cambiamento ,la paura ,la paura del nuovo ,la paura di perdere ,la paura di osare
L ostilità nei Vs confronti è anche data dal fatto che avete fatto capire a molti gestori ,che stavano per essere alla “fine ” ma non dovevano accorgersene ,dovevano sparire ,ma la colpa doveva essere solo loro
Continua ,continuate cosi senza paura ,tanto peggio di cosi

Moreno Parin
Moreno Parin
Rispondi a  pippo
4 anni fa

è da dicembre 2007 che siamo usciti dalla Figisc, quindi solo 12 anni.

pippo
pippo
Rispondi a  Moreno Parin
4 anni fa

Mi scuso, ho confuso con delle riunioni (a San Dona) con dei colleghi da Mantova

Pinello Balia
Pinello Balia
Rispondi a  pippo
4 anni fa

Legere 32/98 art 6