Una lettera aperta firmata dal presidente di Benzinai Liberi Italiani, Ferruccio Schiavello, con richiesta di pubblicazione a Staffetta Quotidiana e Gestori Carburanti, dove si chiede a tutte le associazioni di categoria un incontro con l’intento di “costruire una categoria veramente forte”.
L’appello nasce dall’esigenza “da parte di tutte le associazioni di categoria di difendere e tutelare i diritti e il lavoro dei gestori dei PV. “
“Un Incontro dove ritrovarsi per parlare e discutere. Per trovare punti d’intento, pochi ma buoni. Dove più che parlare per imporsi ci sia capacità di ascolto tra le parti”. Per Schiavello è “fortemente necessario portare avanti in modo unitario, sinergico, fattivo e concreto una linea politica e sindacale programmatica comune composta da pochi punti fattibili e realizzabili”.
“Il futuro della categoria è, incalza il presidente di Beniznai LIberi Italaini, oggi più che mai, nelle mani di tutti quei soggetti che hanno veramente a cuore questa categoria. Allora diciamo, con molta umiltà, ma con altrettanta determinazione, voglia di lavorare, di impegno e di servizio basta a polemiche, schermaglie e soprattutto gelosie. Basta ad iniziative personali e personalistiche. Basta a ricette di giornata. Basta ai chiacchieroni a cui non sta nulla bene. Bisogna ripartire, tutti insieme, con i propri numeri, le proprie forze ma, con un unico scopo e obiettivo: I BENZINAI i loro diritti le loro istanze le loro esigenze.”
L’idea del presidente Schiavello è quella di riunirsi in una tavola rotonda stile Re Artù dove, nessuno escluso, “ritrovarsi per parlare e discutere.” Lo scopo e quello di “trovare punti d’intento, magari pochi ma buoni. Dove ci sia la capacità di ascolto tra le parti.” per compattare “queste professionalità e far vedere che la categoria c’è ed è forte e compatta. Siamo a disposizione ma, se c’è qualcun altro, che vuole svolgere questo ruolo, siamo immediatamente, pronti a tirarci indietro, a raccogliere le adesioni, a fissare una data e a condurre e gestire tecnicamente l’incontro che può tranquillamente essere svolto in video conferenza.
Adesso staremo a vedere chi e con quali scuse si tirerà indietro a questa proposta di discussione unitaria
Sono contento che si inizi a capire l importanza di una unità solida e unita ,vedremmo se si metterà prime dei soliti interessi politici ,corporativi ,del “chi ce là piu lungo” gli interessi dei gestori Bravi