Lettera aperta di Benzinai Liberi Italiani per una tavola rotonda tra le associazioni dei Gestori

Una lettera aperta firmata dal presidente di Benzinai Liberi Italiani, Ferruccio Schiavello, con richiesta di pubblicazione a Staffetta Quotidiana e Gestori Carburanti,  dove si chiede a tutte le associazioni di categoria un incontro con l’intento di “costruire una categoria veramente forte”.

L’appello nasce dall’esigenza “da parte di tutte le associazioni di categoria di difendere e tutelare i diritti e il lavoro dei gestori dei PV. “

“Un Incontro dove ritrovarsi per parlare e discutere. Per trovare punti d’intento, pochi ma buoni. Dove più che parlare per imporsi ci sia capacità di ascolto tra le parti”. Per Schiavello è “fortemente necessario portare avanti in modo unitario, sinergico, fattivo e concreto una linea politica e sindacale programmatica comune composta da pochi punti fattibili e realizzabili”.

“Il futuro della categoria è, incalza il presidente di Beniznai LIberi Italaini, oggi più che mai, nelle mani di tutti quei soggetti che hanno veramente a cuore questa categoria. Allora diciamo, con molta umiltà, ma con altrettanta determinazione, voglia di lavorare, di impegno e di servizio basta a polemiche, schermaglie e soprattutto gelosie. Basta ad iniziative personali e personalistiche. Basta a ricette di giornata. Basta ai chiacchieroni a cui non sta nulla bene. Bisogna ripartire, tutti insieme, con i propri numeri, le proprie forze ma, con un unico scopo e obiettivo: I BENZINAI i loro diritti le loro istanze le loro esigenze.”

L’idea del presidente Schiavello è quella di riunirsi in una tavola rotonda stile Re Artù dove, nessuno escluso, “ritrovarsi per parlare e discutere.”  Lo scopo e quello di “trovare punti d’intento, magari pochi ma buoni. Dove ci sia la capacità di ascolto tra le parti.” per compattare “queste professionalità e far vedere che la categoria c’è ed è forte e compatta. Siamo a disposizione ma, se c’è qualcun altro, che vuole svolgere questo ruolo, siamo immediatamente, pronti a tirarci indietro, a raccogliere le adesioni, a fissare una data e a condurre e gestire tecnicamente l’incontro che può tranquillamente essere svolto in video conferenza.

Lettera aperta Benzinai Liberi Italiani

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pippo
pippo
4 anni fa

Adesso staremo a vedere chi e con quali scuse si tirerà indietro a questa proposta di discussione unitaria
Sono contento che si inizi a capire l importanza di una unità solida e unita ,vedremmo se si metterà prime dei soliti interessi politici ,corporativi ,del “chi ce là piu lungo” gli interessi dei gestori Bravi

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  pippo
4 anni fa

Pippo, conosco ed apprezzo Schiavello come uomo e come sindacalista. Ha dedicato tempo e impegno sempre in modo volontario per sostenere i gestori della sua Regione. Abbiamo condiviso successi e amarezze. Ma oggi un incontro con il suo gruppo non è possibile. E non si tratta di discutere su chi è più importante o no. Si tratta di evitare nascano sul territorio aggregazioni per ogni regione, comune, strada, viuzza, e microrealta’. Una Babele futura che non portera da nessuna parte.

pippo
pippo
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Buongiorno Timpani
Oggi Vi è stato chiesto un incontro per trovare dei punti d incontro a tutela dei gestori dove non ci siano pregiudiziali
Credo che a un incontro non ci si deva negare in questo momento ,dove il gestore è, e sara sotto attacco da tutti (leggi ENI ) Puo darsi che nemmeno a loro interessi che nascano micro sindacati in ogni regione ,ma di trovare dei punti di accordo condivisi ,vero è che con questa mancata unità il rischio di frammentazione è molto più alto
Leggendo attentamente l invito si potrebbe capire che non “vengano ” a testa alta a chiedere ma semmai al contrario ,con umiltà

Gianluca
Gianluca
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Mi sembra, che sia arrivato il momento di un confronto… Ciao Roberto

rocco
rocco
4 anni fa

Apprezzo l’iniziativa del presidente Schiavello, ma credo che alla fine restera’ lettera morta, qualche tempo fa una iniziativa del genere era stata proposta se non erro in Sardegna e un esponente di uno dei tre “sindacati” se ne era uscito chiedendo in cambio tessere sindacali….questa la dice lunga su quelle che sono le posizioni della triade riguardo i nuovi sindacati che stanno nascendo in molte regioni. Per cui avanti tutta con realta’ regionali possibilmente sotto la stessa bandiera con gli stessi intenti. Ai signori della triade non interessa la categoria nelle sue problematiche da affrontare, a loro interessano le poltrone e possibilmente recuperare qualcuna delle tantissime tessere che in modo sempre piu’ clamoroso stanno perdendo.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  rocco
4 anni fa

Solite chiacchere da bar dello sport, caro Rocco. Poltrone, triade, disinteresse per la categoria. Soliti slogan . Che ha fatto il gruppo sardo dopo quasi due anni dalla costituzione e con l’ausilio di ben tre, dico TRE ,studi legali ? Dimmelo forse mi sono perso qualcosa . E cosa ha fatto il gruppo “gaudente” di Brescia ? Spaccature e divisioni. E nulla con il vuoto intorno. Schiavello che apprezzo personalmente secondo me ha sbagliato. La mia ” poltrona” è da subito libera, magari per Schiavello. Solo che deve farsi eleggere non solo dai suoi cento gestori calabresi, ma da molti di piu’ provenienti da molte piu regioni. È la democrazia caro Rocco, se si vuole rappresentare i gestori con ognuno le proprie idee, esperienze ed esigenze.

gestore democratico
gestore democratico
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

essere democratici significa rispettare anche le minoranze, e poi Timpani perchè ripeti sempre di essere disponibile a lasciare la poltrona, siccome lo ripeti sempre fallo, non credo che ad altri interessa la poltrona della tua associazione.ti consiglio di cercare altri specchi su cui arrampicarti

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  gestore democratico
4 anni fa

Ma le regole della mia federazione mica le puoi scrivere tu aesso caro anonimo gestore sedicente democratico. Entrate dentro una organizzazione qualsiasi e li si fanno le elezioni. Sicuro che io lascio ma ci sono tante persone nrlla mia organizzazione, dalla Puglia, dalle Marche , dal Lazio dall’umbria, dalla campania dagli autostradali ben piu meritevoli. Mi sa che tu sei democratico quanto Stalin o Hitler. Non le conosci lr regole della democrazia. Una te la suggerisco subito. Firma quello che scrivi.. sarai alneno su questo piu credibile.

gestore democratico
gestore democratico
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

le regole della tua associazione interessano ai tuoi associati, ma tu ti rivolgi alle altre associazioni costituite, che non interessa la tua associazione e neanche la tua poltrona, ogni associazione piccola o grande merita rispetto e tu non lo hai dimostrato, fuorviando e dicendo a tutti sempre come un monologo di entrare nella tua associazione e chiedere le elezioni, caro Timpani non esiste solo Fegica questa è democrazia

Mauro
Mauro
Rispondi a  gestore democratico
4 anni fa

Questo la dice lunga sulla tua conoscenza democratica. SI chiede rispetto con l’arroganza di chi si nasconde dietro accuse infamanti e denigranti. Ma un minimo di coerenza non la si usa. Ad esempio cosa hanno combinato fino ad oggi queste associazioni farlocche capaci sono di denigrare e dissociarsi dagli altri???

rocco
rocco
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Hai ragione caro Timpani, chi non e’ con te fa solo chiacchiere da bar,come lo sono le grida di dolore che arrivano dai gestori e chiaramente quelli che dicono e fanno le nuove associazioni sindacali che spontaneamente nascono dappertutto. Tutta gente che non avendo niente da fare si alza la mattina con il solo pensiero di fare la guerra ai grandi sindacati come il tuo. Non ti e’ mai balenato per la testa che tutta questa gente , non lo fa per sport o per sentito dire, ma solo perche’ ha perso la fiducia in chi fino a ieri lo ha rappresentato. Forse ancora non avete bene metabolizzato il fatto che non avete piu’ la fiducia dei gestori. quel centinaio di gestori che in Calabria hanno aderito al progetto di Schiavello puoi stare ben sicuro che presto diventeranno la quasi totalita’ delle gestioni sul territorio e cosi sara’ in tutta Italia. Puo’ darsi che alla fine faranno solo chiacchiere da bar,come a tuo dire stanno facendo in Sardegna,ma almeno ci hanno provato a cambiare la situazione attuale della categoria, cosa di cui sicuramente non siete stati capaci voi.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  rocco
4 anni fa

Dico che sono chiacchere da bar i tuoi soliti slogan sui sindacati venduti , Non cambiare le carte in tavola. Se vuoi esprimere le tue idee comincia sempre a rispettare, cosi’ come rispetto i gestori e sento le grida di dolore. Non rispetto te e i gruppi spontanei che hanno sin da l’inizio lanciato accuse infamanti ed offese. Queste sono le chiacchere da bar per non dire che sono argomenti da querela . E noi non saremo stati capaci di niente, ti seguo, continua cosi con queste argomentazioni. Segui quelli che “ci hanno provato” , illudendo gestori ma facendo guadagnare sicuramente alcuni avvocati. Mi pare la tua una scelta azzeccata. Con le infamie, i soliti slogan, i social, i manifesti scopiazzati qua e la’ – aggiungo anche il ridicolo, quando i gestori sardi parlano della questione degli autostradali ed in Sardegna non ci sono le autostrade, oppure quando si fanno rappresentare da un deputato della Repubblica Italiana che scrive una interrogazione al Ministro parlando solo del “gruppo spontaneo di gestori sardi, some se l’Italia iniziasse e finisse con l’Isola . quindi con questi metodi non si va da nessuna parte.

rocco
rocco
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Intanto diamo per sicuro che le chiacchiere da bar li stai facendo tu e gli altri due sindacati, visti i risultati ottenuti non andando lontano, poche settimane fa quando vi siete trovati faccia a faccia con compagnie e sottosegretari vari per le problematiche del covid 19. Per quello che sei riuscito a ottenere per le gestioni meglio stendere un velo pietoso.Per quanto riguarda gli slogan che io e qualcun’altro lancia come tu dici contro di te e gli altri due sindacati basta notare il livore , l’arroganza e la protervia con cui rispondi per capire che poi tanto slogan non sono, quello che fino al momento ha illuso i gestori alla prova dei fatti sei tu mi pare che i risultati parlano chiaro e non ci sia bisogno di fare indagini fra i vari gestori per capirlo. Tempo fa ti avevo suggerito di farti un giro in incognito magari un po lontano da casa tua e scambiare qualche parola con qualche gestore per capire cosa pensano di te e della triade in genere. Certo uno Schiavello qualunque oppure un ANGAC qualsiasi che si permette di chiederti di sederti allo stesso tavolo per confrontarsi sui gravissimi problemi che affliggono la categoria, e’ inammissibile per te, non sia mai detto. Un ultima cosa dato che dici non avere rispetto verso di me, siccome questo lo intendo come un discorso che va sul personale, ti assicuro che io verso di te non ne ho mai avuto, credo ti sia chiaro questo.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  rocco
4 anni fa

Ti ringrazio cosi’ esci allo scoperto. ma almeno firmati caro Rocco, io ci metto la faccia da tanto tempo e mi becco gli insulti. tu invece ti nascondi e spari le tue ingiurie. non c’è bisogno come fai tu che io vada in incognito. conosco molto bene e personalmente alcuni dei gestori sardi o di quelli che li sostengono come i calabresi etcc. forse non abbiamo dato risultati, ma non ci siamo mai andati in modo anonimo e vigliacco come fai tu. se sei rocco o come diavolo ti chiami . Troppo comodo, vai avanti con le tue sigle io osservo ma non in incognito da anni. e non bere troppo al bancone da bar, ti fa male.

rocco
rocco
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Ti rispondo con un solo termine, sei patetico, non hai argomenti e scrivi cretinate senza senso. Ti faccio sapere che non bevo non fumo non frequento locande o cantine, cosa che sicuramente e’ nelle tue abitudini, per cui se mi dai dell’ubriacone dici una grossa cazzata come del resto fai spesso.Ho un difetto e questo capisco che non ti fa piacere le cose le dico in faccia in modo papale senza se e senza ma. Di una cosa ti devo dare atto ammetti ” forse non abbiamo dato risultati” se togli il ” forse “, allora fotografi la realta’ delle cose di quello di cui siete stati capaci voi della triade.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  rocco
4 anni fa

Sono contento che tu non sia mai stato e mai lo sarai un tesserato della Fegica. Abbiamo molto a cuore il fatto che i nostri gestori, ancora tanti in tutta Italia, abbiano deciso di avere una morale e una dignità personali. Tu non potresti associarti, il tuo profilo morale non garantisce le condizioni minime per stare in Fegica. Trasparenza, solidarietà verso i colleghi, sincerità e passione non ti appartengono. saremo patetici, sicuro, ma detto da te non fa che innalzare i valori che hanno i gestori che aderiscono alla nostra federazione. Puoi pure non fumare, non bere o avere altri vizi, la il tuo animo e la tua mente sono malati dentro sicuro. non ho altro tempo da perdere con te. In fondo non sei la pecorella smarrita ma un anonimo provocatore.

Alberto
Alberto
Rispondi a  rocco
4 anni fa

Poverino Rocco, è evidente che non ti sei mai confrontato con la realtà ma vivi di fantasie da pornoattore come il nome che ti sei voluto dare. Invece di sprecare il tuo tempo qui nel virtuale a bacchettare, un consiglio spassionato vediamo cosa sai fare nel reale. Vedrai come cambiano le cose

rocco
rocco
Rispondi a  Alberto
4 anni fa

Continui a sparare cazzate come e’ tuo costume, quello che so fare non lo devo certo spiegare a te, dopo 33 di piazzale figurati se mi pongo il problema di spiegare a te di cosa sono capace….vedi che il mio nome non me lo sono dato io me lo hanno dato e ne vado fiero, di certo non lo cambierei con il tuo, mi sembra di capire che sotto certi aspetti devi essere un po frustato…

Gianluca
Gianluca
Rispondi a  rocco
4 anni fa

Ripeto, sarebbe il caso di smettere di punzecchiarsi, e di programmare un incontro anche in video conferenza, lasciando perdere nomignoli, presunti interessi ed altro, a luglio scade l’accordo Eg, auspico che ci si sieda a tavolino e si scriva una richiesta unitaria, da firmare prima di tutto come gestori Eg, e poi le varie sigle. A me non interessa chi ha più iscritti o chi conta di più, a me interessa fare un accordo con dei margini adeguati e regole certe. Ma vi prego smettete di litigare. Mi sembra difficile presentarsi ad un tavolo di lavoro, con 200 proposte diverse, una unica e condivisa, sottoscritta da tutti. Disponibile a lavorare in questo senso.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Gianluca
4 anni fa

E se Eg , come tutte le altre, non si siede al tavolo per negoziare , che succede ? Quali sono le idee per spingere la controparte a condividere, per esempio, margine unico, incremento siģnificativo, manutenzione, regole chiare nelle dominuzioni di prezzo etc.. ?

Pasquale Violi
Pasquale Violi
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Scioperare,per fare questo si deve lavorare per trovare l’unione,poiché prima di proclamare lo sciopero si deve essere sicuri che riuscirà,altrimenti associazioni o sindacato non fanno altro che perdere di credibilità,comunque questa è la mia opinione

peppe
peppe
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Eg si siederà, eccome, a quel tavolo. E chiederà di limare ancora il margine già all’osso. Ormai per loro conta solo il SERVITO, il self a loro dire è una voce di costo. Del resto gli impianti li hanno avuti gratis, retrocedendo alla ESSO una quota dei proventi sul servito. Ammesso che la vendita sia avvenuta davvero. Cerchiamo altro, amici miei “colorati”, non ci rimane poi così tanto tempo. Il tempo è scaduto, con i sindacati o senza.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  peppe
4 anni fa

Ah già predici il futuro caro Peppe. Noi abbiamo da tempo una piattaforna che ha al centro il margine unico. Se gli altri vorranno firmare ancora margini differenziati non avranno la firma della Fegica. A meno che i gestori lo vogliono o siano spinti , come per iperself eni , a ridurre il proprio margine con la promessa di un prezzo competitivo. Poi qualcuno dira che non li abbiamo tutelati.

peppe
peppe
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Non è necessario saper predire il futuro. In un mondo globalizzato e liberista il margine unico/minimo/garantito o come vogliamo definirlo è semplicemente anacronistico, inapplicabile, intollerabile. A noi purtroppo è toccato l’ultimo anello della catena, quello sacrificabile. Vorrai mica aumentare il prezzo ai consumatori? Non sia mai, allora sì che vedrai le barricate. Noi non siamo ragion di Stato, facciamocene una ragione. Si può ritoccare il prezzo per i ferrovieri, per le alluvioni, per i terremoti. Noi siamo altro, noi siamo effetti collaterali.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  peppe
4 anni fa

E allora ? A parte gli scenari apocalittici , cosa vedi in prospettiva ? Ti dico una cosa . Già nel 1981 si prefiguravano mercati liberisti per una categoria come la nostra. Esso e Mobil spingevano su politici – e forse non solo con argomentazioni verbali – per liberalizzare tutto e subito. Che siamo l’ultimo anello della catena non mi pare una considerazione nuova e strabiliante. Eppure siamo necessari . Non possono fare tutte gestioni dirette ormai fallite, non possono mettere tutto in self, ormai fallito. Hanno bisogno di noi non perché solo utili, ma necessari. Se i gestori non si lasciano illudere dalle facili illusioni e dalla speranza di fare più litri a danno del collega, abbiamo un futuro. Con tutte le tutele “anacronistiche” come li definisci

Pasquale Violi
Pasquale Violi
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Con queste risposte si dice tutto è non si dice niente su come dobbiamo comportarci,sarebbe ora che ognuno dicesse le cose come stanno e cosa dovremmo fare per cambiarle,per quanto mi riguarda con i modi di fare che abbiano adesso non si fa altro che limitare i danni,per quanto mi riguarda non mi sta bene in quanto limita qua e limita la siamo arrivati all’osso,però cè da dire che noi come categoria non siamo pronti ha chiedere in quanto non funziona con chiedete e vi sarà dato,chiedere vuol dire lottare per ottenere,quindi chi vuol fare sindacato o cose simili,deve preparare la categoria fargli capire che se vuole ottenere deve lottare e soffrire per ottenere quel che è giusto per il nostro lavoro,quindi alziamoci tutti dalle sedie dove siamo seduti e insieme lavoriamo per cambiare il nostro destino.`

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Pasquale Violi
4 anni fa

Bene Pasquale. Le idee di Schiavello quali sono ? Lui conosce bene le ultime proposte delle tre organizzazioni – cone le chiama lui ” uno e trino” – perche’ fino a pochi giorni fa ne faceva parte. Ed ora, oltre le cause legali per i canoni (un po’ premature in verita” tenuto conto che si devono attendere gli esiti finali a Venezia e Bologna) oltre a questo il gruppo dei calabresi cosa propone di concreto visto che io dico tutto e non dico niente ?

Pasquale Violi
Pasquale Violi
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Roberto quello che ho espresso non.era un attacco alle organizzazioni sindacali o a te in modo particolare,perché per.il modo di pensare che abbiano noi gestori sicuramente hanno fatto il massimo,ma non me ne vogliano i colleghi era un rimprovero alla categoria la quale tranne pochi se gli parli di scioperi ti guardano di traverso,colleghi che si fanno vedere dalle organizzazioni sindacali o associazioni solo quando cè un problema personale,quindi ribadisco che la colpa è nostra,ognuno ha il governo che merita.Però detto questo dobbiamo essere onesti è dire che le cose vanno cambiate,come non lo so,so solo che si deve lavorare perché ciò avvenga con tutte le forze che ci mettono la faccia,scusa ma non sono ďaccordo sulla torre di Babele,devi riconoscere che se non altro queste pseudo forze nuove hanno risvegliato un certo interesse che oramai era assopito.Io ho espresso il mio pensiero il quale torno ha ripetere può essere o lo sciopero o le vie legali per quanto lunghe possano essere,per quanto riguardo Ferruccio partecipa al tavolo che lui ha proposto così vedrai cosa ha in mente,credimi non riesco ha capire tutte queste preclusioni dei grandi sindacati, io ti stimo e penso che di persone come te ci vorrebbero tante, però non capirò mai questa chiusura.

Ferruccio Schiavello
Ferruccio Schiavello
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Roberto ti ringrazio per la considerazione!
Le idee di Schiavello ma ancora meglio di Benzinai Liberi Italiani se ti interessano siediti alla tavola rotonda e le conoscerai. Io ho “umilmente” lanciato la proposta e l’invito. Ora mi aspetto che vi assumiate la responsabilità di dialogare con tutti. Certo se partite dal presupposto che dovete tagliare tutte le associazioni che non si chiamino Faib, Fegica e Figisc… Iniziate male. Noi più che parlare siamo propensi ad ascoltare. Siamo propensi a trovare con tutti condizioni che portino vantaggi ai gestori. Pensa ad uno scenario: se un eventuale accordo EG da Faib Fegica e Figisc sottoscritto non dovesse poi essere riconosciuto dal 30/40% dei gestori cosa succederebbe? Un vero guaio! Non è meglio che anche voi duscutiste con noi povere associazioni di quartiere…?

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Ferruccio Schiavello
4 anni fa

Io ho gia’ espresso la posizione. Margine unico ovviamente superiore, sulla base di una azione generale che investa la questione del prezzo servito, vera e propria “rapina” degli operatori petroliferi ai danni dei cittadini, pretendendo la complicità dei gestori. Quelli per noi come fegica sono gli obiettivi, sul come arrivarci fa parte di una strategia adeguata. Ben diverse le posizioni che vedo e leggo in giro. Holding con retisti – sulla cui affidabilità è tutto da vedere – oppure rapporti non conflittuali con tutti i soggetti della filiera, oppure “cabina di regia” presso il Mise etc.. etcc. Lascio perdere ovviamente qualche altro gruppetto locale che con la logica del territorio (perché un deputato sardo parla solo della situazione dei gestori sardi ? eppure è un eletto della Repubblica Italiana..) si fa dare delle risposte da Patuanelli assolutamente inaccettabili. Ma è normale secondo me : quando si rappresentano situazioni “locali” con la pretesa che siano “nazionali” si è facile preda degli avversari. Ed ora, come testimoniano i recenti fatti, Patuanelli ed il Mise sembrerebbero avversari. Per quanto riguarda la Calabria, temo che lo “strappo” sia stato troppo eclatante. E come spesso accade, quando si fa troppo rumore, non si puo’ pretendere che gli altri siano sordi. Le orecchie fanno ancora male.

Ferruccio Schiavello
Ferruccio Schiavello
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Cerco di capire e di interpretare le tue parole. Aiutami Roberto con la tua esperienza. FAIB Fegica e Figisc non si siedono alla tavola rotonda perché lo “strappo è stato troppo eclatante” con il sottoscritto. Ma è più importante il sottoscritto o tutti i benzinai italiani che aspettano risposte. E poi mi chiedo: posso capire la posizione di Faib, ma non la condividerei ma Fegica e Figisc in tutta la storia tra il sottoscritto e Faib cosa centrate? O portate rispetto e siete OSTAGGIO di Faib che vi impedisce di dialogare con chi meglio credete voi?
Mi sembrano questioni effimere rispetto alle problematiche della categoria. Non pensi?
Qualunque accordo voi possiate fare senza il nostro coinvolgimento non sarà riconosciuto. Senza il coinvolgimento di ANGAC, Gaia, Gis ecc. Nessun accordo può essere fatto e attuato.
Quindi, un consiglio umile, ragionate in prospettiva, il mondo cambia. Il nuovo non deve far paura ma va tranquillamente vissuto.
In EG per fare un Esempio non rappresentate la maggioranza dei gestori. Forse siete addirittura minoranza. Quindi quale accordo chiudi e per chi?
La tovala di “RE ARTÙ” dove tutti sono uguali. Anche Re Artù! Non ci sono altre strade. Altrimenti di vuole bene a se stessi e non ai Benzinai.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Ferruccio Schiavello
4 anni fa

Come in altre occasioni, non riesco a spiegarmi oppure tu nell’enfasi, arrivi a considerazioni che mi fanno venire la pelle d’oca. Innanzitutto, tu chi rappresenti ? i gestori calabresi o ti hanno dato la delega anche gli altri ? Poi, noi saremmo ostaggio di Faib : meglio lasciare perdere e evita nel futuro di fare riflessioni che non ti competono e sviliscono quello che potresti dire con pacatezza. Umiltà da parte tua ? ma se le tue parole grondano di aggressività, delirio di onnipotenza e scarso senso del reale. Rappresenti i gestori calabresi e te ne ho dato ampiamente atto. Fermati là che è meglio. Certo se continui cosi, noi non ci consideriamo uguali a voi che offendete . Accordi, stai tranquillo. non si vedono all’orizzonte. Peccato per te che avresti rispolverato le tue definizioni e hai perso una occasione. Per la tua militanza ti credevo diverso. Mi sono sbagliato.

Ferruccio Schiavello
Ferruccio Schiavello
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Onestamente ho grosse difficoltà a capirti. Sarà sicuramente un mio limite. Non sei stato tu a dire che il distacco da Faib è stato eclatante…? Mi sbaglio?
Perché continui ad occuparti di me e di Faib. Sei stato delegato da Faib? Perché non ti occupi di quello che può fare Fegica di cui sei punto di riferimento a pieno titolo?
Perché non partecipi alla tavola rotonda di Re Artù come e per Fegica e non ti occupi di quello che faranno gli altri? A chi devi tenere rispetto? E perché poi mi chiedo. Siete autonomi come quando avete sottoscritto l’accordo reteitalia e proclamato lo sciopero autostradale senza FAIB. Quindi in che cosa ti avrei offeso? Ti ho rappresentato uno scenario possibile con EG… Che non è detto si realizzi. Ma puoi dire in coscienza che rapprenti la maggioranza dei gestori EG? Perché fai di tutto per discreditare tutti quelli che non sono con te? Perché non prendi atto che ci sono altre associazioni che hanno una certa rappresentanza. Perché non spighi a tuuti quali sono i tuoi programmi che potrebbero anche essere condivise. Però ti fermi, pronto a dire che vieni offeso. Dai supera questo stadio… Non regge più. O partecipi oppure no senza prendere scuse a destra e manca…! Siamo per cortesia responsabili del ruolo.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Ferruccio Schiavello
4 anni fa

se leggi sopra, la posizione Fegica è stata espressa. Sul fatto di rappresentare tutti o nessuno, io non ho mai fatto numeri. Sei tu che sostieni che i gestori eg rappresentati sono in maggioranza presso i nuovi gruppi. Sei tu che parli anche a nome di altri comitati spontanei. Sei tu che dici che siamo “ostaggi della Faib”. Non mi pare di aver compreso male, le tue parole sono chiare. Prendere posizioni apparentemente diverse su alcune questioni non significa che qualche federazione è ostaggio di altre, Al contrario, significa che su alcuni temi non siamo “uno e trino” come ci definisci tu. Una cosa pero’ mi pare chiara, nelle differenze : NON aderire ad inviti – tardivi – di gruppi che prima ci hanno infangato con varie definizioni penso che sia una posizione UNITARIA delle tre federazioni storiche. Se poi trovate una “sponda” da qualcuno, sarà di volta in volta decisione della controparte decidere con chi vuole dialogare.

Pasquale Violi
Pasquale Violi
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Quindi mai toccare i mostri sacri,abbiano capito che l’unione dei gestori per il momento non sarà possibile,ognuno per la
sua strada,quindi le vicende personali prevalgono sugli interessi di tutti.Invito tutti i gestori a prenderne atto e ognuno tragga le proprie conclusioni.Questi siamo

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Pasquale Violi
4 anni fa

Ma quali “mostri sacri”, caro Pasquale, state veramente ormai esagerando . Ricordati che sono proprio le vicende personali che stanno inquinando il tutto. Schiavello non puo’ dire che noi ormai non rappresentiamo piu’ nessuno. Altro che personale, fa delle dichiarazioni generali e politiche. Allora, se è questo che volete , ci contiamo. Quanti siete in Calabria ? 45 gestori Eg ? quanti sono i sardi ? te lo dico io : 12 Eg , quanti sono a Brescia ? Nessuno. Su 1150 gestori eg circa schiavello ha il coraggio di dire che rappresenta tutti ? Ah dimenticavo, tre in puglia seguaci dei sardi. Siamo a meno di 60. Andate, io vi osservo e cosi’ la facciamo finita. Pero’ hai ragione su una cosa. Parliamo di “mostruosità”. Mostruoso è ormai il vostro modo di attaccare facendo finta che si chiede “umilmente” un incontro. E poi, la rabbia che avete in corpo vi fa dire che noi siamo finiti e non rappresentiamo piu’ nessuno. Andate avanti e vediamo che succede. Io cesso di rispondere a te, schiavello ed altri .

Pasquale Violi
Pasquale Violi
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Io in tutti i miei interventi ho parlato solo di unità,non penso si essere mai stato arrogante ne falso umile,comunque ti dico una cosa o arrogante o umile una cosa è certa,abbiano dimostrato senso di responsabilità,in quanto non avevamo chiesto altro che parlare,poi se sono rose fioriranno

pippo
pippo
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Una cosa è chiara ,che fino a quando non Vi metterete d accordo su come e cosa fare i gestori continueranno a essere nella merda totale ,altro che trattative e cazzate varie tanto per tenerci buoni .Però non tutto è negativo ,le compagnie gongolana ,le P Bianche ci ridono dietro ,le varie mafie fanno il pieno .Grazie a Voi signori ,di ogni colore e sigla pronti a fare tavoli e commissioni d inchiesta inutili .Oggi con questo botta e risposta avete fatto capire molte cose da tutte le parti ,e se domani qualcuno “non vi capisce e vi manda a ” non insultatelo ,non ditegli di non capire nulla ,l esempio lo state dando voi Ci sarebbe molto da dire ,tempo perso nemmeno una bomba atomica vi smuoverà mai dalle vs convinzioni ,peccato

Ferruccio Schiavello
Ferruccio Schiavello
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Mentre chiediamo non di parlare ma al contrario di i ascoltare tu caro Timpani continui a dare schiaffi a destra e manca con la ad scusa di essere offeso. Nessuno offende te. Nessuo offende Faib, Fegica e Figisc.
Si sta cercando di costituire una tavola rotonda. Un punto da dove partire e sentire le proposte di tutti. Per poi condividerle e farle proprie. Portarle avanti tutti insieme. Cosa ti dice che le tue idee non possano essere anche le nostre idee e viceversa? Perché dai per scontato che non ci possano essere punti di Unione e Comunione? Poi ognuno resta con le proprie differenze culturali e storiche e di rappresentanza. Parti male Timpani, parti con molti pregiudizi che sono peggio e fanno più male dei giudizi. Accetta serenamente ciò che credi di non conoscere e magari ti accorgi che alla fine coincide con il tuo modo e il tuo mondo.

Roberto Timpani
Roberto Timpani
Rispondi a  Ferruccio Schiavello
4 anni fa

Per Peppe e Schiavello, cosi rispondo a entrambi. Qui caro Peppe non siamo manco entrati nel merito . Io ho detto prima quale è la posizione della Fegica. Rileggete sopra. Posizione che è nota da tempo. Il confronto/scontro con i vari gruppetti manco è sul merito. Non ci siamo ancora arrivati. Cio’ che non sopporto di Schiavello, gruppi di Brescia ormai spezzettati, gruppi di sardi etc.. è l’arroganza con cui, piu’ o meno con le stesse parole, dicono che LORO e solo LORO rappresentano ormai la maggioranza dei gestori che siano EG/ESSO, Ip/Totalerg o altri. Questo è il punto e se fate finta di non vederlo mi dispiace. Caro Schiavello leggiti quello che scrivi sopra, quelli che proclami da pochi giorni . Leggetevi i comunicati stampa del gruppetto dei sardi . Ormai i bresciani non dicono piu’ niente. Ovunque, oltre alle ingiurie , ci sono sempre le considerazioni che solo LORO rappresentano i gestori e noi siamo finti ed attaccati alle poltrone. Quindi : che volete da noi “mostri sacri” in via di estinzione ?? Se siamo “vuoti” dentro e senza gestori perché ancora chiedete chiarimenti ed incontri?
Unitevi, visto che Schiavello sembra parlare anche a nome di altri gruppi, unitevi tra di voi che siete i SOLI degni di essere considerati i VERI rappresentanti dei gestori. lasciate perdere la Faib, la fegica, la figisc, sono solo sigle vuote. E’ una perdita di tempo prezioso per voi . E siccome non voglio farvi perdere tempo che potreste impiegare al meglio per la autentica difesa dei GESTORI ITALIANI ( a meno che già non state pensando in grande anche ai GESTORI di tutto il globo terrestre ) vi lascio immediatamente.

Ferruccio Schiavello
Ferruccio Schiavello
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Ti rispondo con qualche giorno di ritardo. Lavoro purtroppo oltre che fare attività associativa. Ti chiedo scusa. Ho ascoltato il tuo consiglio. Mi sono riletto. Non ho mai detto che Faib, Fegica e Figisc non rappresentino più nessuno. Ho solo detto che la rappresentanza è cambiata. Voi tutt’ora rappresentate a pieno titolo un numero importante, importantissimo di gestori. Ma caro Timpani non è più quella di anni fa. Le cose sono cambiate, per vari motivi, non voglio entrare nel merito, ma sono cambiate e vanno serenamente accettate. Le cose sono cambiate nel mondo dei carburanti. Una volta c’erano le sette sorelle. Con loro e solo con loro discutevi. Oggi lo scenario è completamente diverso. Si è frastagliato, sono entrati numerosi privati anche piccoli. Sono entrati realtà che rappresentano 1 o 2 per cento della rete. Vedi Rete Italia, Adriatica Petrolifera, EnerGas, EG, poi ancora più piccoli. Tu oggi duscuti e fai accordi con tutti (se possibile) a tutela anche di poche gestioni. Nell’attività sindacale è successo la stessa cosa. Ci sono altre se pur piccole realtà ( che stanno crescendo). Con cui purtroppo per te sei o sarai costretto a dialogare perché questo ti consente di rappresentare veramente tutti. Anche uno sparuto numero di gestori. Che pursempre gestori restano. Basta con il mantra delle offese, basta piangersi per qualche “brutto” che vi è stato dato. Fa parte della dialettica politica. Non avremmo mai pensato che 5 stelle e PD formassero un governo insieme dopo anni di OFFESE E INSULTI VERAMENTE PESANTI. Eppure il governo è davanti gli occhi di tutti. Quindi Timpani per cortesia sotterra L’ASCIA DI GUERRA. Siedi alla Tavola rotonda di Re Artù con la potenza di fuoco e la grande esperienza che esprimi ( nessuno te la può togliere ne a te ne tantomeno a Faib e Figisc) e costruiamo un unità sindacale, fatta di piccoli e grandi, ognuno con i numeri che ha e avanti a difesa dei gestori.
Ti voglio tranquillizzare! Ne io, ma immagino neanche altri voglio essere riconosciuti come gli unici “salvatori” dei gestori ne dire o sostenere l’esclusività della rappresentanza. Quindi mettici, mettete buona volontà perché su queste basi bisogna costruire quel poco che resta per i gestori.

Francesco
Francesco
Rispondi a  Roberto Timpani
1 anno fa

Di quei 60 sicuramente ci sono un buon 50% di gestori che son stati trascurati dalle note sigle sindacali

peppe
peppe
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Certo, questo ha un senso in un mercato non “drogato” dal contrabbando legale, vero scoglio insuperabile da parte dei gestori non proprietari di impianto. Evidentemente non è chiaro che non può esserci alcuna competizione fino a quando si è complici di un sistema che consente a tanti di competere in maniera sleale complice uno Stato “distratto” che evidentemente non ha alcuna intenzione di combattere l’illegalità.

peppe
peppe
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Infatti non faranno tutte gestioni dirette o impianti total self. Semplicemente abbandoneranno tutti il mercato legale lasciando campo libero ai piccoli retisti che continueranno ad approfittare di un mercato parallelo sempre più conveniente.

peppe
peppe
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Appena sarà varata una Legge che renda più snelle le procedure di bonifica, i pochi impianti delle compagnie verranno smantellati e i gestori lasciati con il culo a terra, senza pietà. L’unico obbligo che impedisce tutto questo è il ripristino dello stato dei luoghi. Ridimensionato questo aspetto, vedremo tanti giardini fiorire. In bocca al lupo per chi decide di aspettare la fine.

Esso
Esso
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Si noi gestori che vogliamo che siete voi a decidere e firmare il nostro destino cosa sta dicendo !

Gianluca
Gianluca
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

Se Eg non si siede, scadrà l’accordo… Se ci sediamo tutti prima a fare una proposta unica e sensata, forse è dico forse… Per l’interlocutore (petrolifera) potrebbe essere in segnale di cambio rotta. Se continuiamo così si va a finire sugli scogli e si va a fondo. Questo è il mio pensiero. Poi ragionateci su… Parlare e confrontarsi non costa nulla.

Esso
Esso
Rispondi a  Roberto Timpani
4 anni fa

EG con la maggior parte degli impianti che stanno chiudendo o gestori che mollano avra il suo reso conto finale continuando a speculare sui gestori !