Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, hanno firmato il Decreto Interministeriale che proroga fino al 17 ottobre le misure attualmente in vigore per ridurre il prezzo finale dei carburanti.
“Si estende così fino a tale data il taglio di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione”, si legge nella nota congiunta dei ministeri.
Il taglio delle accise su benzina e diesel si finanzia in parte con l’extra-gettito Iva. Gli aumenti generalizzati nei prezzi hanno provocato infatti maggiori entrate nelle casse dello stato, che sono state reinvestite in questa misura.
Dopo la proroga al 5 ottobre arriva una nuova spinta in avanti per il provvedimento che mira a contenere gli aumenti alla pompa di benzina e sostenere così le spese di famiglie e aziende. Lo sconto rientra tra i provvedimenti che hanno avuto il via libera con l’intesa raggiunta in Senato sul decreto Aiuti bis. Il provvedimento contiene misure per 17 miliardi di euro a sostegno di famiglie e imprese, mentre il governo continua a premere per una rapida conversione in legge, per poter così lavorare sul terzo pacchetto di aiuti già messo in cantiere.
Qualcuno sa cosa dobbiamo fare per avere il rimborso delle accise levate dal prodotto in cisterna il 22 marzo 2022 visto che non sembra interessare a nessuno ma stiamo parlando di migliaia con rischio di stabilità di molte gestioni.Scusate la domanda ma altre categorie per poche centinaia di euro hanno scioperato.