“Non vogliamo trasformarla in un’attività economica nel vero senso della parola – ha precisato il primo cittadino – ma un servizio ai cittadini di Petrella e dei comuni limitrofi”.
Gli automobilisti di Petrella Tifernina, piccolo comune della provincia di Campobasso, erano già disperati quando i proprietari dell’unica pompa di benzina del paese hanno comunicato la futura chiusura. Una preoccupazione palpabile nel piccolo centro e non solo, infatti quel distributore serviva anche altri comuni limitrofi. Così il sindaco Alessandro Amoroso è corso in aiuto dei concittadini, e dei vicini: lo compriamo noi, cioè il comune.
“Sarebbe stato un ulteriore colpo inferto alla mia piccola Comunità – ha spiegato il sindaco, Alessandro Amoroso – già vessata dalle piaghe insidiose che caratterizzano i piccoli comuni delle aree interne”. Non appena ricevuta la comunicazione dell’avvenuta chiusura entro il prossimo 31 dicembre l’Amministrazione locale si è attivata e, con la disponibilità della famiglia proprietaria del distributore ha iniziato a studiare una modalità per rilevare l’impianto.
Subito è arrivato anche l’ok, all’unanimità (il ‘rimanere a piedi’ era un rischio reale sia a destra che a sinistra), del Consiglio comunale alla decisione di acquisto. E sarà un vero e proprio servizio alla comunità, come ha sottolineato Amoruso: “Non vogliamo trasformarla in un’attività economica nel vero senso della parola, ma un servizio ai cittadini di Petrella e dei comuni limitrofi. Non dovendo agire in veste di imprenditori, i ricavi saranno destinati alle spese di gestione e alla realizzazione di piccoli investimenti in paese. A ciò si aggiunge un ulteriore vantaggio per la comunità vale a dire la possibilità di usufruire di un servizio con costi più contenuti, dotando l’impianto di dispositivo per l’uso di bancomat e carte di credito”.