
La FAIB di Torino ha annunciato un’importante vittoria legale per un Gestore, che ha visto riconosciuto il proprio status di lavoratore dipendente dopo la trasformazione del suo rapporto contrattuale. Il Tribunale di Torino, con la sentenza del giudice del lavoro ha stabilito che il contratto di appalto di servizi, stipulato per la gestione della stazione di servizio, celava in realtà un rapporto di lavoro subordinato.
La vicenda
Il gestore, inizialmente titolare di un contratto di comodato d’uso della durata di 6+6 anni, si è visto trasformare il proprio rapporto in un contratto di appalto, modalità che la normativa speciale di settore non prevede per la distribuzione carburanti. Il Tribunale ha esaminato le condizioni del rapporto e ha rilevato una serie di elementi che dimostrano l’esistenza di una subordinazione lavorativa.
In particolare, la sentenza ha accertato che il Gestore appaltatore:
- doveva rispettare un orario di lavoro fisso, con aperture e chiusure stabilite dall’azienda;
- era obbligato a seguire direttive rigide nella gestione del distributore;
- non sosteneva alcun rischio d’impresa, poiché l’approvvigionamento di carburanti e le decisioni commerciali erano interamente gestite dalla società;
- era vincolato da un regime di esclusiva e da un divieto di concorrenza.
Le conseguenze della sentenza
Il Tribunale ha dichiarato nullo il licenziamento del gestore, avvenuto in seguito alla disdetta del contratto d’appalto, riconoscendo la sua posizione come lavoratore dipendente. Di conseguenza, la società petrolifera è stata condannata a:
- reintegrare il gestore nel suo posto di lavoro;
- corrispondergli le differenze retributive dovute;
- versare i contributi previdenziali e assistenziali non versati.
Questa sentenza rappresenta un precedente significativo per tutti i gestori che si trovano in situazioni simili e rafforza la necessità di vigilare affinché le norme di settore vengano rispettate, senza tentativi di eludere le tutele previste dalla norrmativa di settore.
I contratti di appalto utilizzati nel settore dei carburanti nascondono un vero e proprio rapporto di subordinazione, violano la normativa sul lavoro e le normative speciali di settore che regolamentano il rapporto lavorativo tra compagnie petrolifere e Gestori.
I Contratti di Appalto sono un regalo a chi è contro le regole
Bene
Complimenti al gestore