Bitonci al Senato, “dare risposte concrete alla filiera dei distributori attraverso tavolo aperto al MIMIT”

Il sottosegretario Massimo Bitonci durante la votazione al Senato è intervenuto sulla discussione del decreto trasparenza prezzi e carburanti al Senato, sottolineando l’importanza di dare risposte concrete alla filiera dei distributori attraverso un tavolo aperto al MIMIT su contrattualistica, ristrutturazione rete, contrasto evasione e truffe carburanti, banche dati e costo sistemi di pagamento elettronico.

Bitonci ha spiegato che da quando è stato emanato il decreto trasparenza carburanti, il Ministero ha lavorato con un tavolo che ha coinvolto l’intera filiera dei carburanti, e che egli stesso ha la delega diretta dal ministro per un tavolo con gli esercenti dei distributori di carburanti. Bitonci sottolinea l’importanza della rete della filiera, con 22.000 distributori di carburanti in Italia, mentre la media europea è del 50%.

Durante il tavolo è emerso che c’è bisogno di incontri e di una soluzione per il problema del margine di meno di 3 centesimi che scompare con il pagamento delle commissioni bancarie e del POS per i pagamenti di basso importo. Bitonci afferma che affronteranno questo tema, iniziando un tavolo che era già iniziato quattro anni fa.

Bitonci affronta anche il tema delle banche dati, spiegando che non si parlano nemmeno tra di loro. Il sottosegretario ha affermato che per affrontare il tema dell’evasione e delle truffe nelle benzine che arrivano dall’estero, bisogna fare l’abbinamento di database come quello dell’agenzia delle dogane che non parla con quello del Ministero delle imprese e non parla neppure con quello della Camera di Commercio. Bitonci spiega che ci sarà finalmente un aggancio tra i vari database, che porterà a una lista di scarto dove verranno effettuati i veri controlli.

Bitonci conclude sottolineando l’importanza del decreto trasparenza prezzi e carburanti, che ha degli aspetti positivi come il garante dei prezzi e un tavolo anche per quanto riguarda il tema dell’alimentare. Bitonci afferma che continuerà il lavoro con questo tavolo per risolvere i problemi annosi di una rete che ha bisogno di aggiornarsi anche ai nuovi carburanti nel senso della neutralità tecnologica.